Pensieri e Riflessioni su "Lo sbaglio più bello della mia vita" di Katie Cotugno

LO SBAGLIO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA
di Katie Cotugno
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
ISBN: 8820055694
ISBN-13: 9788820055691
Pagine: 256

LA TRAMA
Questa è una storia d’amore. Ma non è la favola del primo bacio. O del colpo di fulmine che aggiusta tutto. Parla di Reena, che da sempre è innamorata di Sawyer e pagherebbe per un suo sguardo. E parla di Sawyer, che un giorno all’improvviso si accorge di lei e la trascina in una storia tormentata, e un altro giorno all’improvviso se ne va, lasciandola sola con i suoi sedici anni, i suoi sogni infranti e una bambina in arrivo. Poi, dopo tre anni, eccolo di ritorno. Come se il cuore di Reena fosse un giocattolo da smontare e rimontare. Come se per imparare ad amare fosse necessario farsi del male. Sbagliare e riprovare. Come se Reena e Sawyer stessero vivendo una vera storia d’amore.

Il mio pensiero:
Questo è uno di quei libri che una volta terminato, ti lascia completamente soddisfatta ma anche con una sensazione di vuoto allo stomaco. Mi mancheranno, mi mancheranno tutti tantissimo sia Reena che Sawyer che la piccola Hannah.

Edito lo scorso 24 giugno dalla Casa Editrice Sperling & Kupfer, Lo sbaglio più bello della mia vita è il primo romanzo dell'americana Katie Cotugno. E che gran bell'esordio, dico!

Un effetto collaterale di queste belle letture è che dopo di loro mi viene difficile iniziare subito un altro libro. Come si può pensare di buttarsi in un'altra storia avendo ancora nel cuore delle emozioni così forti? È un po' come aver gustato un buonissimo piatto di cui si vuole mantenere a lungo sul palato il suo sapore delicato. Ed in questo caso unico.
Reena e Sawyer hanno lasciato un segno indelebile nel mio cuore.
Mi sono completamente affezionata ai protagonisti ed innamorata di questa dolcissima trama.

Sarà che questa è una storia molto più plausibile di molte altre... Sarà che i personaggi sono veri, con i loro pregi ed i loro difetti... Sarà che l'autrice è in grado di coinvolgere il lettore con quel suo stile limpido e lineare ma fatto anche di salti nel tempo... Sarà, che non troverò mai le parole giuste per esprimere quanto l'abbia amato.

È un romanzo che parla d'amore, di scelte coraggiose, di amicizia, di coraggio e di perdono.
Mi aveva attratta fin da subito la trama, perché sono una lettrice sempre in cerca di storie d'amore diverse, magari con qualche risvolto dolce-amaro, ma comunque il più reali possibile, e questa mi è sembrata subito facesse al caso mio.

Serena è una di quelle ragazze che, a soli sedici anni, per uno sbaglio d'amore, vedono i loro progetti ed il loro futuro sfumare nella frazione di tempo che si impiega a leggere l'esito di un test di gravidanza.
Innamorata fin dai tempi dell'asilo di Sawyer, il figlio di amici di famiglia che gestiscono insieme ai suoi genitori un ristorante nella Contea di Broward, in Florida, dopo diversi anni passati a nascondere i suoi sentimenti per lui e ad isolarsi dal resto del mondo (tranne che dalla sua migliore amica Allie), si accorge che finalmente, tra loro sta nascendo qualcosa. Nasce in modo timido e fugace ed i loro incontri sono come lampi a ciel sereno... che lasciano il segno, nel cuore e nell'anima. 
Un segno che vedrà la luce proprio nove mesi dopo la partenza di Sawyer: Hannah.

Reena ci parla di lei, dei suoi dubbi, delle sue emozioni, delle sue scelte, prima dettate dall'incoscienza della sua età e poi coraggiose, raccontandoci gli eventi passati in paragone a quelli presenti.

[...] quell'assurdo senso di vuoto nel sapere di non avere nessuna amica con cui parlare. 
Cento volte peggio che essere mollata da un ragazzo.

Il punto forte della Cotugno sta nell'aver narrato una storia molto delicata con il sorriso e tanta tenerezza.

«Mmm», disse, senza muoversi. «Non sei obbligata.»
«Sì, invece. Mio padre verrà a cercarmi. Col fucile.»
«Tuo padre non ha un fucile.»
«Come no. Lo usa per sparare a quelli che sorprende a pomiciare con me nell’armadio.»
«Prendo nota», disse poi riprese: «La cosa che più ti dà sui nervi»

È stata proprio una lettura bellissima che consiglio vivamente. Nessuna scena bollente (qualora qualche mamma che ci legge stesse valutando di regalarlo alla figlia) ma molti spunti riflessivi per una realtà che ci riguarda molto da vicino.
Bello, bello all'inverosimile.
Stefania

4 commenti:

  1. Semplice, fresco ma anche struggente. Proprio una bella lettura!

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  2. ok ok allora devo proprio comprarlo, mi hai convinta!

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    1. Non ti deluderà. L'ho anche appena consigliato alla figlia della mia collega ;)

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