Pensieri e Riflessioni su "Due varianti di me" di Dani Atkins

Due varianti di me
Dani Atkins
285 pagine
Editore: Fabbri (9 luglio 2014)
Collana: Fabbri Life
ISBN-10: 8891507202
ISBN-13: 978-8891507204

Sinossi:
Cosa faresti se il destino ti offrisse una seconda possibilità? Rachel ha vent'anni, amici meravigliosi e tutto il futuro davanti. In tasca, la lettera di ammissione alla più prestigiosa scuola di giornalismo inglese. Poi, una terribile disgrazia. E due vite diverse che l'aspettano. Cinque anni più tardi... Per la prima volta da quella notte fatale, Rachel sta tornando nel paesino in cui è cresciuta. Sul volto ha una cicatrice, a ricordarle in ogni istante il segno indelebile dell'incidente che ha infranto i suoi sogni e le ha portato via il suo migliore amico. Ma quando per una caduta banale batte la testa e si risveglia in ospedale, tutto intorno a lei è cambiato. È come se il suo mondo, dal momento dell'incidente, avesse preso un binario diverso. Ora ha il lavoro che ha sempre desiderato, un elegante appartamento a Londra, e il suo migliore amico è li, accanto a lei. Sarebbe bellissimo se l'orologio fosse tornato indietro. Ma la vita non funziona in questo modo... o si?

Il mio pensiero:
È ufficiale. Ho una calamita che ultimamente mi trascina sempre in queste letture "chiama-lacrime".

E dire che questa volta ho scelto il romanzo un po' "alla cieca". Non mi sono documentata più di tanto prima, se non per leggere la trama e le due notizie sull'autrice. Così, anche questa volta, come mi capita sempre più spesso, ho deciso di leggere un romanzo senza sbirciare i pareri di altri lettori ed evitare condizionamenti di ogni tipo.
Eccomi qui, con le emozioni che questo libro mi ha regalato, ancora fresche nel cuore, a scrivere qualche mio pensiero in merito al primo romanzo di Dani Atkins, Due varianti di me, edito lo scorso 9 luglio per Fabbri.

Vi ho detto subito che si tratta di una storia che vi farà piangere. Un romanzo dolce e struggente allo stesso tempo che raccontando di una triste tragedia e pur parlando di malattia e di morte, riesce a stemperare la tristezza con i sentimenti puri e veri che solo l'amore può evocare.

Spezza il cuore da tanto è bello e perfetto.

La trama è stata intessuta in modo speciale e soprattutto non scontato: l'autrice è riuscita, durante la narrazione, a destabilizzare anche me. Capita spesso di individuare, ancora prima di essere giunti a metà lettura, come sia la conclusione di un romanzo, vero? In questo caso l'autrice è riuscita a comporre una storia che davvero non lascia prevedere quale risvolto prenderà il destino.
E questo fa sì che un lettore non riesca a smettere di leggere. Arrivare alla conclusione e scoprire cosa stesse succedendo per certo era diventata la mia missione.
Non che sia stata una missione faticosa... Tutt'altro. Uno dei romanzi più belli che abbia letto di recente. Assaporavo con piacere ogni istante che ha saputo regalarmi, perché ogni singola pagina è intrisa d'amore e affetto.

C R E D E T E M I: è davvero bellissimo.

Rachel ha vent'anni e si prepara a partire per il College. Dovrà lasciare non solo il padre, ma anche i suoi amici di sempre: si aprirà presto per tutti un nuovo capitolo della vita.
Prima di partire, come sarà capitato a ciascuno di voi, viene organizzata una cena di saluto con tutti gli amici. Si ritrovano per una serata in compagnia e ci sono tutti: quegli amici con cui ha condiviso la spensieratezza dell'adolescenza ed i primi amori. Presenti anche sia il suo attuale fidanzato che il suo migliore amico.
Purtroppo però la serata viene funestata da un triste evento che la segnerà in modo indelebile per tutta la vita.
Un fatto che l'aiuterà, seppur indirettamente, a far luce sui suoi sentimenti.

[...] capii che non avevo fatto altro che spennellare un sottile strato di finzione sopra una ferita aperta.

Cosa siete disposti a fare voi per amore?
Sacrifichereste anche la vostra vita? Anche per chi non sapete se ricambierà i vostri sentimenti?... perché qui sta il punto.

Nella vita non ci sono certezze, Rachel. Gli incidenti accadono, ci si può ammalare, e noi non possiamo farci niente. Il mio lavoro può essere pericoloso, e tu riesci a cacciarti nei guai anche solo scendendo dal letto! Ma non possiamo permettere che questi timori ci impediscano di vivere.

Bello, bello, bello. È un peccato che sia terminato. Più ci penso, anche oggi a distanza di giorni, e più mi viene la pelle d'oca.
Non potevo fare un acquisto migliore.
Stefania

2 commenti:

  1. me lo sono segnato, dopo una recensione così voglio leggerlo assolutamente

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