Pensieri e Riflessioni su "L'estate nei tuoi occhi" di Jenny han
In occasione dell'uscita del terzo volume di una serie che intendo seguire fino all'ultima pagina, io vi propongo la recensione del primo romanzo.
Titolo: L'estate nei tuoi occhi
Autore: Jenny Han
Editore: Piemme
Collana: Freeway
ISBN: 8856624893
ISBN-13: 9788856624892
Pagine: 308
LA TRAMA
Il racconto dell'estate di una ragazza.
Dell'estate che ogni ragazza vorrebbe vivere.
Due fratelli. Un vero amore. Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è accaduto nella sua vita, è accaduto fra giugno e agosto. L'inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia, da Susannah e i suoi due figli, da Conrad e Jeremiah. Loro sono gli amici con cui è cresciuta: Jeremiah è il ragazzo su cui contare, Conrad quello che ti fa battere il cuore. E quest'estate si rivela ancora più speciale, perché sta accadendo ciò che Belly sta aspettando da tempo e che sembrava non sarebbe mai accaduto...
Il mio pensiero:
"L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han è il primo romanzo della nuova trilogia dedicata ai giovani amori che Piemme porta in libreria per questa estate 2014 per i suoi lettori.
Letto in un soffio sono arrivata all'ultima pagina con la convinzione che sarebbe stato meglio non interrompere il romanzo così. (Infatti mi son già buttata sul seguito).
L'idea che sta alla base del libro è molto carina e invitante. L'estate che una ragazza quasi sedicenne ricorderà per sempre e "l'estate che ogni ragazza vorrebbe vivere" fanno sicuramente pensare al primo amore ed al primo bacio in una cornice indimenticabile.
L'estate narrata appunto da Belly, la nostra giovane protagonista, richiama immagini di giornate spensierate (almeno fino ad un certo punto) in compagnia di due giovani ragazzi, amici d'infanzia. È inevitabile, no, che con queste premesse, visto che i protagonisti hanno dai sedici anni in su, scatti qualcosa tra i giovani che condividono per un'intera estate la stessa casa? Ed altrettanto inevitabile che scatti una sorta di muta competizione tra i ragazzi?
Le immagini che l'autrice offre ai lettori non provocano grosse scosse adrenaliniche o incontrollabili batticuori, ma ciò che regalano è molto più simile a quanto potrebbe accadere nella realtà.
La Han ti fa stare con il fiato sospeso mentre si divora, mai sazi, pagina dopo pagina del racconto, per cercare quel colpo di scena che ci si aspetta fin dall'inizio. E il boom non arriva, ma non è questo ciò che conta... mi dispiace che alcuni lettori non abbiano apprezzato questa scelta dell'autrice, ma cosa c'è di più bello di un racconto che si avvicina maggiormente ad una "estate tipo" di "comuni ragazze mortali"?
È bello cercare nei romanzi l'impatto, la passione travolgente, immedesimarsi in storie da favola, è vero. Ma dopo averne letti molti di romanzi che offrono questo genere di cose, ho imparato ad apprezzare, grazie alla Han, anche queste sfumature più dolci, delicate e soprattutto realistiche.
Molto più simile, infatti, a quanto una comune lettrice come me può aver sperimentato nelle sue vacanze, "L'estate nei tuoi occhi" mi ha riportato indietro nel tempo alla mia giovinezza... quando ancora si cercava di nascondere i propri cambiamenti dovuti alla crescita, perché ci si vergognava; quando ancora si cercava di attirare, in modo pacato, l'attenzione di un ragazzo che si credeva l'amore della propria vita; quando si soffriva in silenzio perché non corrisposte e ci si adeguava alle "seconde scelte", solo perché erano state in grado di darci quelle attenzioni tanto bramate da colmare il senso di vuoto nel nostro cuore; quando ci si gioca il tutto per tutto pensando che sia meglio svuotare il sacco piuttosto che rimpiangere a vita di aver perso l'occasione.
Ecco, tutte queste emozioni le coglie e le trasmette la Han. Così, in modo semplice semplice, senza offrire colpi di scena e baci mozzafiato (per lo meno al termine di questo primo volume). E io son più che sicura che nel proseguo della storia ci aspetteranno comunque diverse sorprese.
«Mamma, il fatto che due persone siano buone amiche non vuol dire che tra loro ci sia qualcosa. Per favore, non tirare più in ballo questo discorso.»
Un romanzo dove finalmente la protagonista che ha quasi sedici anni, dimostra o per lo meno si presenta ancora come una ragazzina immatura. Come è giusto che sia per una della sua età. Perché, ammettiamolo, i lettori un po' più maturi apprezzeranno e capiranno maggiormente alcuni atteggiamenti di Belly perché non ancora disinibita difronte al sesso come i giovani protagonisti di cui abbiamo avuto modo di leggere fino ad ora.
Come succede poi agli adolescenti, troppo presi a fare i conti con il loro cuore ed i primi amori, Belly capirà in ritardo che ci sono anche altre cose di cui preoccuparsi...
Perché la vita riserva a tutti le grandi scoperte dell'amore, ma purtroppo, a qualcuno, anche drammatiche sorprese.
Soddisfatta da questo primo capitolo che racconta la storia di giovani amori, e che mi ha coinvolta molto più di altri racconti già dal primo volume, aspetto che Belly si lasci andare alle emozioni nel proseguo.
Io ve lo consiglio e do un giudizio più che positivo.
Stefania |
l'ho iniziato anche io! Quindi è meglio se mi procuro subito anche i seguiti?
RispondiEliminaSon rimasta sconvolta dai pareri poco favorevoli presenti in rete. A me è piaciuto molto. Certo, mi aspetto qualcosa di più nel seguito, ma è una storia davvero piacevole perché molto più reale di molte altre pubblicate recentemente.
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