Pensieri e riflessioni su "Gray" di Francesco Falconi

Titolo: Gray 
Autore: Francesco Falconi
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
ISBN: 8804639679 
ISBN-13: 9788804639671 
Pagine: 372 

Sinossi:
Dorian osserva l'Anima Nera strisciare sulla sua pelle come un tatuaggio, avvolgersi alla spalla e raggiungere la sua schiena. È il serpente oscuro che l'ha condannato a un inferno in terra: l'immortalità. Cent'anni prima, di fronte a un ritratto che esaltava la sua bellezza, Dorian ha osato desiderare di rimanere giovane e seducente per sempre: il suo desiderio è stato esaudito, ma il prezzo da pagare è un baratro infinito di estasi e perdizione. Layla è tormentata da un demone che le toglie il respiro, la ragione e la volontà. È prigioniera di un corpo che sente disarmonico e deforme. Il suo rifugio è l'arte, e quel ritratto di ragazzo che da sempre disegna con precisione maniacale, occhi di ghiaccio e corpo perfetto, pur non avendolo mai conosciuto. In una Roma incantevole e superba, Dorian e Layla stanno per incontrarsi e i loro destini si allineano come tessere del domino in attesa di essere sfiorate.

Il mio pensiero:
Cosa fareste voi se poteste scegliere di avverare il vostro più torbido desiderio? Sareste disposti a tutto? Fino a dove vi spingereste?
Questo è il perno su cui ruota il nuovo romanzo di Francesco Falconi, omaggio al grande scrittore Oscar Wilde. 
Attenzione, in questo caso parliamo proprio di omaggio e non rivisitazione, in quanto Falconi ha voluto creare una storia partendo dal presupposto che l'Anima Nera, il diavolo tentatore di Dorian Gray, non sia rimasto sconfitto nella totale annichilazione e redenzione del protagonista, ma che vaghi ancora sulla Terra, nutrendosi delle passioni più perverse generate dall'animo umano.

Ed è così che Dorian rivive ai giorni nostri nei panni di uno splendido adone biondo, nato a fine Ottocento e vissuto per oltre cent'anni in tutta Europa. Fine amante dell'arte (e non solo), attraversa le epoche ricercando la pura bellezza, prima nei dipinti (come mercante d'arte e mecenate) e poi in se stesso (come gigolo), arrivando sino al nostro presente ed adattandosi ad un'epoca dove la venerazione della bellezza diventa puro egocentrismo, esibizionismo estremo, prevaricazione dei limiti di pudore e decenza, ricerca della trasgressione.
E quando parlo di adattarsi, vi posso assicurare che Dorian lo fa egregiamente. In un mondo materiale in cui tutto si vela di finto perbenismo, mentre la depravazione è concupita nel profondo dell'animo, il bello e dannato si diletta nel distruggere qualsiasi sentimento puro possa celarsi nel cuore di donne e uomini. Persone per lui mediocri ed insignificanti, che però hanno il grande privilegio di potersi permettere quello che a lui è stato negato: l'amore.
Ed è così che, quando incontra Layla Vanni- studentessa giovane ed innocente - Dorian decide di portare a compimento quello che reputa il suo desiderio più grande: distruggere un animo puro.
Ma anche Layla nasconde dentro di sé un terribile segreto: è perseguitata dalla stessa Anima Nera di Dorian, sin da quando era piccola. Solo che, nel suo caso, Layla la combatte con tutte le sue forze, resistendo tenacemente ad ogni suo assalto, anche se questo la sta portando verso la disperazione più cupa. 
Dorian e Layla intrecceranno i loro destini in modo indissolubile, legandosi per sempre in un modo che nessuno dei due aveva previsto...

Come ho scritto sopra, Falconi ci regala una rivisitazione del grande romanzo di Wilde, cambiando epoca, nomi e città, ma facendo l'occhiolino allo spirito esteta del grande scrittore.

Possiedo la giovinezza e la bellezza eterna, che fino ad oggi ho svenduto e svilito in modo inappropriato e gratuito. E' giusto e doveroso che le persone paghino per godere della mia bellezza. "Ogni ora, ogni minuto, ogni secondo fino alle prime luci dell'alba. Pagherete come mai in vita vostra. Avete appena chiuso il vostro miglior affare, Lady Bal'mont."

Sicuramente vi sono molti spunti interessanti, prima fra tutti l'idea di trasportare l'Anima Nera fino ai giorni nostri e nutrirla di un'epoca in cui ostentare la trasgressione è concesso e diviene desiderio di molti.

Quello che mi lascia un po' perplessa è l'accostare i continui omaggi alla filosofia esteta di Wilde ad una narrazione che molte volte sembra più quella di un romanzo YA.

Grazie per aver accettato l'amicizia :)
Layla esita qualche istante. Risponde anche lei con una faccina sorridente.
Ho passato un'intera notte su Facebook. Non riuscivo a trovare Cenerentola Vanni.

Ed è così che ci ritroviamo davanti ad un protagonista che da raffinato mercante d'arte diventa un teenager un po' stagionato, con tanto di profilo FB, smartphone e attitudine compulsiva all'invio di messaggini zeppi di emoticons. Sarà il lupo che si nasconde sotto un vello di pecora? Ad una prima occhiata sembrerebbe così, ma poi il piccolo tarlo continua a rosicchiare e, purtroppo, il dubbio non si risolve.

Insomma, un romanzo originale, potpourri di spunti avvincenti e melassa ormonale da storia adolescenziale, condito qua e là da piccole parentesi che si rivelano dei veri e propri coup de théâtre che spiazzano e convincono del fatto che Falconi volesse far parlare di sé, distinguendosi dalla massa.
Obiettivo sicuramente conseguito.
Ambra

2 commenti:

  1. di quest'autore ho letto muses e mi è piaciuto molto. Questo nuovo libro mi incuriosisce anche se i libri young non sono il mio genere preferito, da leggere solo ogni tanto

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    1. Ciao Chiara, purtroppo (mea culpa) non ho avuto occasione di leggere muses, quindi non posso fare paragoni. Sicuramente posso dirti che è un libro molto particolare. Qualche nota di YA c'è, ma ho avuto l'impressione che l'autore volesse giocare un po' con i generi e con il lettore, lasciando intendere che il suo scopo andasse un po' più in là della semplice apparenza (e come potrebbe essere diversamente, visto il tema trattato?) A presto e buone letture!

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