Pensieri e Riflessioni su "Il mio disastro sei tu" di Jamie McGuire

JAMIE McGUIRE
Il mio disastro sei tu
Traduttore: Tissoni A. F.
Editore: Garzanti Libri
Collana: Narratori moderni
ISBN: 8811682711
ISBN-13: 9788811682714
Pagine: 364

LA TRAMA
«Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il tuo amore. Non smettere di lottare. Mai.»
Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso. Adesso Travis ha vent’anni e non conosce l’amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero. Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano quelli grigi di Abby Abernathy. E l’armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole. Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un’ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene, solo lui possiede le armi per proteggerla. L’ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga…

Il mio pensiero:
Anche io con la mia recensione mi unisco al coro di voci entusiaste per questo bellissimo romanzo che ci regala ancora un'opportunità per sentirci vicini a due dei personaggi delle nostre letture che più abbiamo amato.
"Il mio disastro sei tu" della ormai nota Jamie McGuire, edito lo scorso 17 ottobre dalla Casa Editrice Garzanti, è una lettura che ho voluto assaporare poco per volta per prolungare appunto il tempo da trascorrere insieme a Travis e Abby.

Il primo romanzo di questa autrice "Uno splendido disastro" - QUI la mia recensione - è stato una piacevolissima sorpresa. Un romanzo che ha fatto sognare tutti i lettori per l'amore romantico, forte e impetuoso (anche se un po' impossibile o irreale) narrato tra due giovani ragazzi: Travis e Abby.
L'annuncio della pubblicazione di "Il mio disastro sei tu", dato dalla Casa Editrice coinvolgendo i lettori nella scelta della cover, ci ha letteralmente mandato in visibilio. La sottoscritta era arrivata pure a tenere il quotidiano conto alla rovescia per la sua uscita. Grande attesa ripagata pertanto per il secondo romanzo della McGuire, che personalmente ho apprezzato ancora di più del primo.

«Alla luce del tuo comportamento passato, hai forse da obiettare? Quello che intendo è che... magari per lei potresti non esserlo più, diventare un uomo migliore.»

È bene che precisi che non si tratta del seguito di "Uno splendido disastro", ma bensì della stessa storia della nascita di un grande amore visto da un'angolatura diversa, questa volta in particolare dagli occhi di Travis Maddox.
Io che mi ero già innamorata di questo ragazzone tatuato, in questo secondo romanzo ho letteralmente perso la testa per lui.
Infatti, se nel precedente libro, alcuni suoi comportamenti apparivano insensati in "Il mio disastro sei tu" tutto è più chiaro e ci vengono svelati anche nuovi particolari della sua vita che servono ad amarlo ancora di più.
Vogliamo infatti parlare del primo capitolo del romanzo? (tranquilli, non vi svelerò nulla che possa rovinarvi il piacere della lettura). Già nelle prime pagine infatti, dove con un salto indietro negli anni veniamo portati nella camera d'ospedale della madre morente, l'autrice fa aumentare l'affetto per quel bambino, ultimo dei fratelli che ancora così piccolo si vede portar via l'amore di una delle persone più care. Davvero toccante, da lacrime agli occhi, le ultime parole che la madre gli rivolge. Poche frasi ma di un effetto indelebile nel cuore del nostro ragazzone che segneranno per sempre il suo carattere.
Grazie a questa premessa, come ad altri dettagli, sarà proprio più facile comprendere i suoi atteggiamenti. 

Inoltre, sorpresa delle sorprese, l'ultimo capitolo del romanzo è qualcosa di veramente speciale, inaspettato e nuovo.
Solitamente tutte le storie d'amore, anche le più belle, terminano lasciandoti la curiosità di sapere come proseguiranno negli anni le vite dei protagonisti, ma qui l'autrice regala una piccola e piacevolissima, oltre che curiosa, finestra sul futuro di Abby e Travis.
Pertanto questo vi basti per rispondere a chi ha pensato che questa sia la stessa storia trita e ritrita senza niente di nuovo e speciale. Vi ho detto no che mi è addirittura piaciuto più del primo?!

«Ribadisco che non è una buona idea.»
«Afferrato.»
«Allora dove andiamo?»
«Da Steiner.»
«La gioielleria?»
«Sì.»
«Perché Travis?» fece Shepley con tono ancor più severo.
«Lo vedrai.»
Scosse la testa. «Vuoi proprio farla scappare?»
«Non succederà, Shep. Voglio solo averlo, per il momento giusto.»

Bello, bello, bello e soprattutto indimenticabile. Sono sicura che non riuscirò mai più a trovare un altro personaggio come Travis in grado di rapirmi il cuore.
Stefania

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