Pensieri e Riflessioni su "Una ragione per restare" di Rebecca Donovan

Titolo: Una ragione per restare. Il nostro segreto universo. Trilogy
Autore: Rebecca Donovan
Traduttore: Riva S.
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
ISBN: 8854161039
ISBN-13: 9788854161030
Pagine: 476

Sinossi:
Tutti a scuola conoscono il segreto di Emma Thomas. Il suo silenzio l’ha portata a un passo dalla morte, ma adesso è tutto finito e nessuno potrà più farle del male. Ora Emma può riprendere in mano la sua vita, circondata dall’affetto della sua grande amica Sara e dall’amore di Evan, che le è stato sempre accanto. Di notte però gli incubi non smettono di tormentarla, e quando sua madre torna a cercarla, Emma scopre che il passato non si può cancellare e che certe ferite sono indelebili. Solo una persona riesce a darle la tranquillità di cui ha bisogno: un ragazzo solitario e misterioso che sembra capirla meglio di tutti, più di quanto possa fare il suo amato Evan…

Il mio pensiero:
Quello di Rebecca Donovan è un vizio. Il vizio di portarti con il cuore in gola ad un finale sconvolgente e poi lasciarti impaziente ad attendere il suo prossimo libro.
Sì, l'ha fatto ancora: anche con "Una ragione per restare", secondo romanzo della trilogia "Il nostro segreto universo", romanzi per fortuna editi a poca distanza l'uno dall'altro dalla Casa Editrice Newton & Compton, l'autrice ci lascia, giunti all'ultima pagina, in sospeso a chiederci e adesso? Perché? Cosa succede?

Dopo il primo capitolo della serie, recensito QUI, che si era chiuso con un'immagine davvero inquietante (Emma legata nel suo letto e nelle grinfie della zia Carol che cerca di soffocarla) iniziamo questo romanzo con il cuore in gola e ovviamente speranzosi di trovare la nostra protagonista sana e salva. E così è. 
Con calma poi, nel corso del romanzo, l'autrice avrà modo di raccontare i dettagli di quel triste giorno, perché come si dice, "di carne al fuoco" in questo romanzo la Donovan ne mette davvero parecchia.

Se nel precedente "Una ragione per amare" Emma conviveva con il quotidiano incubo della zia sempre pronta a sfogare la sua cattiveria su di lei, in "Una ragione per restare" una nuova angoscia è in agguato per torturare questa cara ragazza: i problemi di alcolismo e tossicodipendenza della madre, tornata per rivendicare il suo ruolo. Beh, diciamo solo "tornata", perché forse l'idea di fare la madre è ancora un po' lontana...

Nuova tragedia familiare con annesso nuovo personaggio... che vi dirò, riserva parecchie sorprese. Io stessa ho avuto, anche se per poco, un debole per questo Jonathan, il nuovo ragazzo di Rachel di soli pochi anni più di Emma. Direi che l'autrice ha messo sul piatto d'argento un bell'intreccio che darà filo da torcere al lettore e complicherà ancora di più la vita alla nostra giovane protagonista.

Lui era l'unico che capiva quel lato oscuro di me, e riuscivo a dirgli cose che non riuscivo a dire a nessun altro.

Prosegue la storia d'amore tra Evan ed Emma, pur con le insicurezze di lei ed i sensi di colpa di lui. È davvero difficile lasciarsi alle spalle i fantasmi del passato e vivere come se niente fosse, se poi adesso sei anche costretto a convivere con i problemi di una donna che non sa o non vuole fare da madre, ed un ex-modello che ti ronza sempre attorno...
Comunque, sono gli ultimi mesi di scuola per i protagonisti: sia Emma, che Evan e Sara a breve si diplomeranno e andranno in College lontani dalla loro casa. Ma per vederli al College dovremo aspettare ancora un pochino.

Che dire di questo secondo capitolo? Sicuramente do a questo romanzo ancora un giudizio più che positivo perché è stata una lettura in grado di tenermi avvinta alle pagine e farmi provare tante emozioni diverse. 
Certo, a volte la narrazione della Donovan è fin troppo dettagliata da farti sospirare la fine del capitoletto aumentando così la bramosia del lettore di scoprire cosa riservi il seguito, e non vi nascondo che anche a me è venuto spontaneo chiedermi se tutte le sciagure capitino sempre a questa povera ragazza, ma tutto sommato è un romanzo che conquista. Ti appassiona, lo prendi e non vuoi lasciarlo andare, almeno fin quando non avrai già a disposizione il seguito.
Sicuramente è una trilogia ricca, non banale e scontata e soprattutto piena di colpi di scena.

Dimenticavo: a chi si aspettava le classiche scene bollenti che ormai si trovano in tutti i new adult del momento dico "finalmente ci siamo". Ci vogliono quasi ottocento pagine, se contiamo anche il volume precedente, per arrivare alla prima volta di Emma. Indimenticabile e soprattutto dolce, mooolto dolce come solo Evan può essere. Quindi, per fortuna, niente scene volgari in linguaggio pornografico.

«Allora sì. Farò sesso con te la sera prima del ballo», promisi, sembrando comicamente seria. «È un "appuntamento sessuale"»

Bene, ora vi saluto e resto in attesa di "Una ragione per vivere", che la Casa Editrice porterà in libreria il prossimo 30 aprile, e che sicuramente io non voglio perdermi.
Stefania

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