IN ESCLUSIVA PER I LETTORI DEL BLOG UN BRANO INEDITO DI STELLA BRIGHT

Cari lettori,
qualche giorno fa abbiamo presentato e recensito in anteprima la novella di Stella BrightPERCHE’ TUTTO A ME” – Triskell Edizioni (lo trovate Qui). 

Sappiamo che in molti avete apprezzato e state apprezzando la storia di Glenna e Johann. 

Per questo siamo liete di offrirvi un brano edito che Stella ha scritto di getto apposta per noi, con la generosità e la bravura che la contraddistingue.

Eccolo qui, per sognare ancora un po’.

“Glenna cavalcava al suo fianco, il busto eretto, le forme voluttuose ben evidenti sotto il giubbotto di jeans, le belle cosce piene ferme lungo i fianchi del cavallo. Non aveva avuto difficoltà ad apprendere l’arte di cavalcare ed ora procedeva al suo fianco con una naturalezza incredibile.
Mesi addietro se l’era immaginata proprio così, quando aveva deciso che l’avrebbe portata in Sudafrica per le vacanze pasquali… e così era stato.
Johann voltò il capo per osservarla: un sorriso le illuminava il viso, era radiosa e il sole, in quel tramonto autunnale, accendeva di un rosso ancora più infuoca i suoi riccioli sciolti.
Come tralci di vite in autunno.
Johann deglutì perché un nodo d’emozione gli serrava la gola. La amava con un’intensità che quasi lo spaventava.
Si fermarono ad ammirare la vasta estensione dei vigneti che si stendeva ai piedi della collina; sul fondo, nell’aria quasi fredda e un poco brumosa della sera incombente, si intravvedevano il fienile, i recinti per i cavalli, la fattoria con un filo di fumo bianco che si levava dal camino verso il cielo.
“E’ un paradiso!” mormorò Glenna.
“Sono contento che ti piaccia.”
Lei allungò una mano per accarezzargli il viso e fu allora che lui vide che aveva gli occhi lucidi.
“E’ molto di più. Io l’amo, come amo te.”
Si strinse a lui aderendogli completamente, quindi lo baciò, divorandolo, lasciandolo senza forze e un poco stordito.
“E’ un bel posto dove costruire qualcosa” continuò lei perdendosi nelle pagliuzze dorate delle iridi di Johann “… quando avrai finito con il rugby, ed anche io… chissà, potrei darti una mano laggiù alla fattoria.”
Omioddio. Già si sentiva stordito dalle emozioni, quella frase era il colpo finale, rischiava seriamente di scoppiare di gioia e addio a tutto.
“Porco schifo” fu l’unica cosa che riuscì a rantolare e forse non erano proprio le parole più indicate.
Glenna scoppiò in una fragorosa risata reclinando indietro la testa.
Il sole calava sull’altipiano, le loro cavalcature spiluccavano quiete qualche filo d’erba ancora verde.
Solo il vento fra i cespugli ed un “Sì, oh sì!” sussurrato da Johann a fior di labbra.”

Grazie Stella!!!!!!!!

6 commenti:

  1. Bellissimo!!! Io mi sono commossa ahahahah XD
    Continua così Stella :)

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    1. Grazie Giulia, il vostro entusiasmo è un grande regalo!

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  2. Che dire, per me sei BRAVISSIMA....continua cosi, non MOLLARE perche e importante per noi.ma anche per te....
    Raffaella.

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    1. Grazie Lella... e hai proprio ragione: riuscire a trasmettere emozioni così come le si è provate è un toccasana per tutti!

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  3. Oh ma che bella sorpresaaa :3 Ho adorato Glen e John, mi fa davvero tanto piacere rivederli in questo brano, mini ma denso di emozioni!
    Brava Stella, e mi unisco al coro del Non Mollare Mai :D
    Ps: a me la battuta "Porco schifo" mi ha fatto venire subito in mente Qhuinn ahahahah xD

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  4. Wow grazie mille Stella per questo regalo .Ho letto Perché proprio a me ? e mi sono innamorata di questa coppia fantastica .

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