Pensieri e riflessioni su "TEXT ME" di Cristina Bruni
TITOLO DELL’OPERA: Text Me
AUTORE: Cristina Bruni
EDITORE: Alcheringa
PAGINE: 180
PREZZO: 10,80 euro
GENERE: romance M/M
ISBN: 9788898621224
Il pensiero di Amarilli73
Diciannove anni contro trentadue.
Lo studente e il professor Ferguson.
Jude e Walter.
Ho sempre pensato che quest’autrice italiana abbia uno stile ben superiore alla media, ma devo rilevare che questo libro sembra scritto particolarmente in stato di grazia.
Ogni paragrafo, ogni dettaglio, ogni dialogo, ogni chiusa di capitolo ti lasciano con un peso sul cuore che non ti abbandonano finchè la storia di Jude e del suo professore non giunge alla fine.
Ci sono i treni dei loro pensieri in corsa che si inseguono e si intrecciano, in uno scambio continuo e alternato di emozioni, contrasti, incertezze. E pure gli scambi via e-mail divengono un punto essenziale nella narrazione della storia: momenti di dolcezza, di simpatia e lievi battute che pungono e tormentano i due.
Jude, formale e perfetto, che sembra così sicuro di sé, nonostante l’età, e che invece a casa si muove sulle sabbie mobili. Walter, altrettanto formale, che vede i suoi punti fermi, i suoi principi, sgretolarsi a poco a poco, di fronte a questo ragazzo indecifrabile, che gli toglie il sonno.
Inizi a leggere e non riesci a smettere, sperando solo che queste due solitudini e perfezioni infelici possano infine incontrarsi e darsi una possibilità.
Assolutamente consigliato.
AUTORE: Cristina Bruni
EDITORE: Alcheringa
PAGINE: 180
PREZZO: 10,80 euro
GENERE: romance M/M
ISBN: 9788898621224
SINOSSI: Sullo sfondo della storia una Londra grigia e triste, muta spettatrice del viaggio di crescita dei protagonisti. In primo piano Walter Ferguson, professore ordinario di una materia ordinaria in una scuola ordinaria e Jude Knight, studente straordinario con una intelligenza fuori dal comune e un’estrema insicurezza che cerca di mascherare dietro una facciata di arroganza e una madre bipolare di cui non ama parlare.
Il professore è succube di etica e regole, convinto della propria eterosessualità, lo studente fugge dai propri sentimenti convinto che mai nessuno potrà amarlo.
Nello scoprire di aver bisogno l'uno dell’altro affidano a piccoli messaggi di testo la loro storia di tentazioni, dichiarazioni nascoste, ironia, lontananza e gelosia.
Il pensiero di Amarilli73
“La solitudine offre riparo.”
“No, Knight, sono gli affetti a offrirtelo.”
“Non ho affetti, prof.”
Diciannove anni contro trentadue.
Lo studente e il professor Ferguson.
Jude e Walter.
Ho sempre pensato che quest’autrice italiana abbia uno stile ben superiore alla media, ma devo rilevare che questo libro sembra scritto particolarmente in stato di grazia.
Ogni paragrafo, ogni dettaglio, ogni dialogo, ogni chiusa di capitolo ti lasciano con un peso sul cuore che non ti abbandonano finchè la storia di Jude e del suo professore non giunge alla fine.
Ci sono i treni dei loro pensieri in corsa che si inseguono e si intrecciano, in uno scambio continuo e alternato di emozioni, contrasti, incertezze. E pure gli scambi via e-mail divengono un punto essenziale nella narrazione della storia: momenti di dolcezza, di simpatia e lievi battute che pungono e tormentano i due.
Jude, formale e perfetto, che sembra così sicuro di sé, nonostante l’età, e che invece a casa si muove sulle sabbie mobili. Walter, altrettanto formale, che vede i suoi punti fermi, i suoi principi, sgretolarsi a poco a poco, di fronte a questo ragazzo indecifrabile, che gli toglie il sonno.
Inizi a leggere e non riesci a smettere, sperando solo che queste due solitudini e perfezioni infelici possano infine incontrarsi e darsi una possibilità.
Assolutamente consigliato.
"Certo che mi sei mancato. Mi sei mancato tanto."
Le dita si sono mosse da sole, fuori dal controllo del cervello, in balia solo del cuore.
"Voglio sentirmelo dire a voce alta, Walter."
Lo spazio intorno a lui sembra diventare sempre più stretto, mentre ogni cosa perde la forma, la consistenza e i confini. Non c’è più il bianco o il nero, il giusto o sbagliato, i pensieri o le domande, l’etica o l’amore.
C’è solo il punto di non ritorno che si concretizzerà lì di fronte a lui se decide di premere il tasto di chiamata.
Amarilli73 |
ma in ebook non lo trovo? Ora vorrei proprio leggerlo
RispondiEliminaNo, purtroppo è solo in cartaceo. Anche per quello lo avevo lasciato indietro con le letture. Ormai sono abituata al digitale pure io.
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