Pensieri e Riflessioni su "L'incastro imperfetto" di Colleen Hoover

L'incastro (im)perfetto
Colleen Hoover
Leggereditore
ISBN: 8865085967
ISBN-13: 9788865085967
Pagine: 352

Trama:
Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione.
Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finchè Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro.
Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?

Il mio pensiero:

Ormai, quando penso a questa autrice, immediatamente mi vengono in mente romanzi ricchi d’amore e con parecchie scene strappalacrime.
Ovviamente anche questo romanzo non fa eccezione, ma questa volta balzerà subito agli occhi, già alla sessantesima pagina, come l’autrice abbia voluto regalare una maggiore sensualità ai protagonisti. Questa volta la Hoover ci offre anche delle scene di sesso indimenticabili.

L’autrice usa l’espediente di alternare il punto di vista del racconto saltando dal presente al passato e spostandosi da Tate a Miles con il vantaggio di tenere il lettore sempre sul filo del rasoio perché curioso di scoprire di più sul protagonista maschile.
Dei due quello con un passato tormentato alle spalle, che grava ancora sul presente, è proprio il bel pilota d’aerei.
Tate è la sorella di uno dei suoi migliori amici, Corbin, che entrerà nella sua orbita come un fulmine a ciel sereno.
Tate si trasferisce a San Francisco, nell’appartamento del fratello fintanto che non ne troverà uno suo. Universitaria ed infermiera tirocinante si imbatte subito in Miles, quella sera vittima dei demoni del suo passato ed accasciato ubriaco contro la porta di Corbin.
Come nei migliori romanzi d’amore le occasioni più strane fanno subito scattare una scintilla che a poco a poco crescerà è finirà per trasformarsi in fuoco e far bruciare entrambi d’amore.

Come al solito questa autrice riesce ad affrontare molto delicatamente argomenti anche profondi e non facili. Li prende dolcemente, portandoti a capire a fondo il dramma che vive un protagonista e facendoti commuovere di fronte all’inevitabilità del destino.
Così viene naturale immedesimarci in Tate che deve rassegnarsi ad accettare solo ciò che per il momento Miles è in grado di darle; così viene spontaneo accettare e capire determinati comportamenti di Miles, perché sono la conseguenza di una grossa e dolorosa ferita che porta nell’anima.
È comunque bello ed allo stesso tempo interessante seguire l’evoluzione dei sentimenti di Miles. Scoprire come a poco a poco riuscirà ad andare avanti e liberarsi da ciò che tanto lo tormenta.

«Il dolore non andrà mai via, Miles. Mai. Ma se ti concederai di amarla lo sentirai solo qualche volta, invece di permettergli di consumare tutta la tua vita.»

Da un passato così non si scappa. Un passato così ti segna sicuramente, ma bisogna anche trovare la forza per andare avanti. Magari con il tempo, e con l’aiuto della persona giusta farà meno male. Non scomparirà mai perché fa parte di te, ma ti permetterà di tornare a vivere.

Romanzo bellissimo, toccante ma anche emozionante sotto diversi punti di vista.
Un altro colpo a segno per la Hoover.
Stefania

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