Pensieri e Riflessioni su "Come il vento tra i capelli" di Lorenza Bernardi
Titolo: Come il vento tra i capelli
Autore: Lorenza Bernardi
Editore: Piemme
Collana: Freeway
ISBN: 8856629879
ISBN-13: 9788856629873
Pagine: 279
Sinossi:
Di Clocher-Sur-Mer oggi non rimangono che rovine sommerse dall'edera. Eppure, prima della seconda guerra mondiale, era un colorato villaggio provenzale, con le stradine acciottolate e i vasi di fiori ai balconi. Tutto intorno, prati di lavanda digradanti verso il mare. E la meravigliosa e decadente Villa Chamboissier. È qui che Alix, una timida ragazza borghese, viene mandata dal padre a passare l'estate insieme alla zia Yvonne, una donna esuberante con la passione dei profumi. Complice Mathieu, il figlio dello stalliere, Alix scoprirà una vita nuova, libera e inebriante. Tanto che tra i due ragazzi sboccerà l'amore. Un amore dolce e profondo che li farà crescere in fretta, perché la guerra busserà anche alla loro porta...
Il mio pensiero:
Estate 1938. Vicino alla piccola Clocher- Sur- Mer, nel cuore della Provenza, si incontreranno Mathieu e Alix, lui giovane stalliere, lei nipote della contessa Chamboissier. Ancora ragazzini, vivranno nell'arco di pochi mesi una di quelle amicizie che segnano nel profondo i ricordi d'infanzia. Ritrovatisi due anni dopo, in piena Seconda Guerra Mondiale e con l'occupazione dei nazisti alle porte, scopriranno di essere cresciuti e che il sentimento che provano l'uno per l'altra si sta trasformando in un amore profondo, fatto di piccoli attimi rubati e lievi, teneri baci. Alix e Mathieu saranno costretti dalle circostanze della vita a separarsi, ma il profumo nel quale è stato imprigionato il ricordo di quell'estate e una vecchia bicicletta, li porteranno a cercarsi ancora lungo le strade della vita...
Lorenza Bernardi ha scritto una vera e propria fiaba dai toni lievi e delicati. Una di quelle che ci riporta a quando eravamo bambini ed ascoltavamo i racconti di amori cortesi e sfide impossibili.
Qui ci ritroviamo nello scenario della Francia poco prima dell'occupazione nazista, ma poco cambia. Il racconto scorre rapido e senza intoppi, lungo dei binari narrativi più che collaudati. Lui di umili origini, lei appartenente ad una classe elevata, crescono insieme, si separano, si incontrano dopo qualche tempo e scatta l'Amore. Quello vero, unico e che sopravvive lungo tutto l'arco di una vita. Ovviamente il lieto fine è dietro l'angolo e non potrebbe essere che così.
Nonostante ciò, vi dirò che ho letto questo libro con enorme piacere. E' una di quelle storie che, pur non osando rompere lo schema usuale delle fiabe, fa bene al cuore. Riesce a farti staccare dalle preoccupazioni del quotidiano e ti porta a fare una passeggiata nell'assolata, calda Provenza, dove i profumi si imprimono nitidi e vivi nella memoria.
Tutt'attorno alla chiesa c'erano alberi di limoni, di arancio, cipressi e mandorli. Più in là, ampie distese di lavanda, uliveti e vigneti. Verso l'orizzonte , sempre davanti a loro, c'era Nizza con il suo porto. Era da lì che arrivava l'odore del mare, un odore di sale, di vento, di libertà.
In più, la narrazione scorre, non fa una grinza e procede spedita una pagina dopo l'altra, rendendo il libro ancora più riposante e piacevole.
Che dire, se siete in cerca di una pausa, graziosa come un piccolo cioccolatino nel suo incarto sfavillante, questo è il libro che fa per voi. Buona lettura!
Ambra |
mi hai fatto venire subito voglia di uscire e correre a comprarlo: grazie!
RispondiEliminaGrazie a te Ivana, se ami la Provenza e il genere storico- sentimentale, è quello che fa per te!
EliminaMi piace molto il concetto di "una pausa graziosa come un piccolo cioccolatino...."
RispondiEliminaIl merito va all'autrice, ha scritto delle descrizioni così poetiche che sembra quasi di poter respirare il profumo della lavanda e del mare...
Elimina