"La veranda delle magiche attese" di Juliette Fay

Riflettori puntati su...

Titolo: La veranda delle magiche attese
Autore: Juliette Fay
Traduttore: Parolini M.
Editore: Sonzogno
ISBN: 8845425576
ISBN-13: 9788845425578
Pagine: 460

C’era una volta la famiglia LaMarche: papà Robby, il piccolo Dylan, la sorellina Carly appena nata e, naturalmente, mamma Janie. I LaMarche vivevano felici a Pelham Heights, in una casa piccola e graziosa. Ma all’improvviso la favola si trasforma in un incubo. Robby, dio-solo-sa-perché, non indossava il casco al momento dell’incidente e per lui non c’è stato nulla da fare. E adesso a Janie non rimane che il dolore e tanta, troppa rabbia. Nemmeno il tempo riesce a curare la ferita. Un giorno, però, alla porta si presenta Tug, un falegname che dice di essere venuto a costruire una veranda. Janie cade dalle nuvole, eppure Tug è più che deciso e lei a un tratto capisce tutto: la veranda è una sorpresa che il marito aveva organizzato per lei prima di morire. Ci mancava proprio questa, adesso che Janie ha solo voglia di stare chiusa nel suo lutto… E per di più, tutti si ostinano a darle consigli e conforto non richiesti: la zia petulante, che la iscrive a un corso di autodifesa; la vicina di casa dispotica e sciantosa; il cugino pasticcere con la torta per ogni occasione; la madre Noreen che l’ha lasciata sola e quando rientra dai suoi eccentrici viaggi in Europa pretende di dettare legge; padre Jake, un giovane prete dai modi tanto gentili da confonderle il cuore. Senza contare Tug, il tenace falegname, che se ne esce continuamente con splendide trovate. Tuttavia, mentre l’ambizioso progetto prende forma, Janie scoprirà che, grazie a quella veranda, anche la sua vita comincia a rinascere. Attorno a essa cresce a poco a poco un’atmosfera diversa, e persino i rimpianti lasceranno spazio a nuove attese. E forse anche all’amore. 

Un romanzo sulla perdita, il dolore e la rinascita. Un romanzo sulla felicità.

Non devi smettere di sentire la mancanza di qualcuno che hai amato. Ma devi accettare il fatto che sentirla non significa per forza dire di no a una nuova felicità

«Juliette Fay è maestra nel suscitare emozioni, che si tratti di commuovere o di strappare un sorriso. E i suoi personaggi sono così veri da sembrarci seduti intorno al tavolo della nostra cucina»
Publishers Weekly

«Il toccante ritratto di una mamma rimasta sola che impara a cogliere i piccoli miracoli capaci di accendere la vita di ogni giorno»
The Boston Globe

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