In attesa del quinto capitolo di THE NIGHT HUNTRESS di JEANIENE FROST

Nell’attesa CHE ESCA, il 27 settembre 2012, il quinto volume della saga THE NIGHT HUNTRESS di Jeaniene Frost (per Fanucci editore), ECCO UN VELOCE RIPASSO dei capitoli precedenti, inclusi gli spin-off. 

TUTTO dedicato alle amanti del rosa-vampiroso. 

A cura di Amarilli73

Titolo: La cacciatrice della notte
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci
Collana: Tif extra
ISBN: 8834715888
ISBN-13: 9788834715888
Pagine: 350

A META' STRADA VERSO LA TOMBA 

Inizia con questo primo episodio (Halfway to the Grave) il ciclo The Night Huntress, ambientato ai giorni nostri, in una sorta di allegro sottomondo parallelo, composto da vampiri ultrabelli e molto mondani, ghoul, demoni e creature mutaforma. 
Devo subito dire che questa serie mi ha conquistato: sono romanzi urban fantasy davvero spumeggianti, godibili e pure molto romantici (seppur dedicati a un pubblico adulto). 
Se pensando ai vampiri vi viene per caso in mente la gelatinosa coppia Bella-Edward di Twilight, qui siamo lontani anni luce. Cat è una tostissima ventiduenne, all’apparenza ragazza della porta accanto, che di notte gira i locali seducendo e uccidendo i vampiri a colpi di paletto e pugnale d’argento. Le ragioni della sua lotta sono familiari: sua madre l’ha partorita dopo essere stata violentata da uno di loro e l’ha poi cresciuta nell’odio più totale. 
Cat ne ha già fatti fuori sedici da sola, finché non si imbatte nell’altrettanto tosto Crispin, detto Bones (Ossa), un Signore vampiro plurisecolare (con tutte le qualità per rimanere folgorate sulla pagina: bello da paura – fascino sinistro – passato misterioso - egocentrico alla massima potenza – bastardissimo alla massima potenza) che di mestiere fa il sicario prezzolato per gli altri vampiri.
Bones, fiutando subito le potenzialità della giovane mezzosangue, le propone di entrare in società e di addestrarla a combattere sul serio. Cat, dal canto suo, capisce che Bones non è l’eroe che combatte contro il male, ma è un cinico calcolatore, che sa bene come destreggiarsi tra i due mondi e può insegnarle molto. 
Una volta messi insieme per reciproco opportunismo, i due dovranno vedersela con svariati ostacoli: le ombre del passato di Cat, i conti in sospeso di Bones con gli altri non-morti, e pure il governo americano e l’unità delle forze speciali anti-vampiri…..
Ritmo veloce, direi mozzafiato. Ci sono pure scene focose, ma direi che sono necessarie al “realismo” del personaggio: dopotutto, Crispin-Bones, nella sua precedente vita umana faceva di professione l’intrattenitore per signore! 


Titolo: La regina della notte
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci
Collana: Tif extra
ISBN: 8834716841
ISBN-13: 9788834716847
Pagine: 301

UN ALTRO PASSO VERSO LA TOMBA 

Sono passati quasi quattro anni, e Cat è a capo dell’unità speciale approntata dal governo americano per fronteggiare vampiri e forze oscure. Nell’ambiente è nota come la famigerata Mietitrice Rossa, colei che elimina i non-morti senza pietà. Eppure lei stessa è una mezza vampira e nel profondo del suo cuore è sempre rimasto vivo il ricordo di Bones, l’astuto e smaliziato Signore vampiro che l’ha inizialmente salvata e addestrata. 
Così, sotto sotto, Cat non è poi così disperata quando, dopo quattro anni di inseguimenti, Bones riesce finalmente a riacciuffarla (i vampiri, è noto, sono molto possessivi in amore). Non resta che arrendersi all’evidenza: se all’inizio i due si erano messi insieme per calcolo, adesso la passione è incontrastabile.
Solo che le cose non sono proprio facili, specie se tutte le donne del passato di Bones sbavano al solo rivederlo (per inciso, anche stavolta non mi sono affatto dispiaciute le scene d’amore: Bones è pur sempre un ex-gigolò e non si risparmia nel palesare indubbia esperienza in materia….) e specie se il papà vampiro di Cat non è proprio un genitore modello.
Per fortuna, questa coppia tosta e simpaticissima potrà contare su molti alleati ed amici. Tra tutti, lo stupendo terzetto dei compagni di avventure di Bones, i vampiri plurisecolari Spade, Ian e Mencheres, che sembrano destinati a rubare molto presto la scena.

Titolo: L' urlo della notte
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci
Collana: Tif extra
ISBN: 8834717228
ISBN-13: 9788834717226
Pagine: 309

SUL BORDO DELLA TOMBA 

Ma non è che ci sia un messaggio subliminale in tutte queste serie rosa-fantasy, dove i vampiri da seduttori plurisecolari diventano – improvvisamente - convinti monogami e amanti fedelissimi? 
E’ inevitabile il nascere di un atroce sospetto: forse davvero il vero Amore può essere apprezzato solo da ... un non-morto! Amanti umani che respirate, siete avvisati…
Terzo episodio della serie urban-fantasy dedicata alla Cacciatrice della Notte. Cat e Crispin-Bones sono finalmente sposi, almeno agli occhi dei vampiri, ma non è tutto rose e fiori.
In effetti, già in un normale matrimonio all’inizio bisogna fare un po’ di rodaggio; pensate, dunque, a quanto le cose possono essere un filino più complicate con un Signore Vampiro per marito, soprattutto se lui ha un carattere bastardello e un passato non proprio cristallino, essendo stato un seduttore seriale. Per qualche secolo.
Una giovane mogliettina ancora mortale può davvero credergli quando lui dice che: sì, non sei stata la prima, però d’ora in poi sarai la mia unica donna, per sempre?
A parte le difficoltà di coppia, poi, per Cat e Bones il gioco morti-non morti si fa duro. Stavolta le ombre del passato di Bones e del suo vampiroso clan (anche il temuto sire Mencheres ha qualcosa da farsi perdonare….) porteranno ad una vera e propria guerra tra vampiri, coinvolgendo Cat e i suoi amici umani.


Titolo: L' odore della notte
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci
Collana: Tif extra
ISBN: 8834717937
ISBN-13: 9788834717936
Pagine: 315

DESTINATA A UNA TOMBA PREMATURA 

E siamo al quarto episodio della serie fantasy della Cacciatrice della Notte. Forse vado a cercare il pelo nell’uovo, ma, rispetto al titolo originale, quello italiano mi è parso un po’ imbarazzante: avrei capito il profumo, ma perché l’Odore della notte? C’è il rischio di smorzare sul nascere ogni aspettativa romantica. 
Le avventure della mezza-vampira Cat e del suo amato Signore Vampiro Bones sono, come al solito, romantiche ed elettrizzanti: i due decidono di concedersi finalmente una fuga a due verso Parigi, ma non hanno previsto lo scontro con George, detto il Rubasogni, un potentissimo vampiro francese (accessoriato di erre intrigante) che sostiene di essere addirittura il primo marito di Cat e la rivendica per sé (anche se lei proprio non si ricorda questo primo matrimonio).
Come avrete intuito, qui la serie vira decisamente verso il dramma esistenziale: la povera Cat è straziata e combattuta nella scelta tra intensi occhi verdi ed occhi marroni scintillanti, capelli biondo cenere contro biondo scuro, fascino sinistro dell’ex-killer Bones contro il corpo da giocatore di football (sic) di George. 
Pagine di dubbi e di incertezze femminili. E’ chiaro che tutti ci sentiamo un po’ Cat nel nostro piccolo, perché tutti, ogni giorno, ci troviamo di fronte a dilemmi di questo tipo…. 
Che dire? Più vado avanti con gli episodi, e più mi diverto. 
Se proprio devo trovare una pecca, l’ambientazione di parte del libro a New Orleans mi ha lasciata un filino tiepida. Pare che nei vampir-fantasy delle varie Adrian, Kenyon, Singh, ed ora anche Frost, ci siano solo tre posti: New York, New Orleans e l’Alaska! Care scrittrici, il mondo non è così piccolo, viaggiate un po’…

Titolo: Crepuscolo cremisi
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci
Collana: Tif extra
ISBN: 8834717538
ISBN-13: 9788834717530
Pagine: 319

UN BARONE VAMPIRO DA BRIVIDI 

Pur non essendo prettamente incentrato sui soliti protagonisti Bones-Cat (è infatti uno spin-off del ciclo The Night Huntress), finora questo è uno dei miei preferiti in assoluto tra i romanzi della Frost: l’ho DIVORATO in un solo pomeriggio e non nascondo di averlo riletto due volte (sigh, forse tre), per poter risospirare sui passaggi BOLLENTI. 
Merito di Spade, già conosciuto nei libri precedenti come il miglior amico di Bones: nato come Barone Charles De Mortimer, imprigionato per i debiti del padre e condannato ai lavori forzati nelle colonie penali del Nuovo Galles, Spade è stato poi trasformato in un super-vampiro gentiluomo.
Quando Denise, perseguitata da un demone per vecchie beghe familiari, chiede il suo aiuto, Spade non ha esitazioni: si siede al volante della sua Porsche, cala gli occhiali scuri e parte rombando per salvarla. Davvero un concentrato dell’eroe senza macchia e senza paura: si può volere di più? 
“Quel maledetto sole era già alto. Il vampiro gli lanciò uno sguardo minaccioso, mentre usciva dal garage per andare incontro all’alba”. Credo basti questa sola frase per capire perché si rimane avvinghiati al libro fino alla fine, e perché è una lettura da mozzare il fiato alle romanticone vampiro-addicted.
Dimentico di aggiungere che Denise è una giovane donna delusa dalla vita, che non vuole avere niente a che fare con il mondo dei non-morti, per cui Spade, oltre a combattere per lei e per la sua famiglia, deve pure arrabattarsi per convincerla (convincerla!??) che è il vampiro giusto per lei… Si, lo so, suona come una presa in giro, però in questo tipo di romanzi accade: il destino offre loro un adone immortale, praticamente sul vassoio d’argento e col pomo in bocca, e le protagoniste fanno pure le schizzinose… 
Frost eccelle come al solito: ritmo scoppiettante, siparietti irresistibili, e un’infatuazione che, pagina dopo pagina, diventa amore infuocato. 5 stellette piene in piacevolezza.


Titolo: Il bacio eterno dell'oscurità
Autore: Jeaniene Frost
Editore: Fanucci
Collana: Tif extra
ISBN: 8834718321
ISBN-13: 9788834718322
Pagine: 327

VAMPIRI PURE A DISNEYLAND 

Un altro romanzo spin-off ambientato nel sottomondo di non-morti e creature fantastiche che ruotano intorno alla Cacciatrice della Notte. Personalmente, ritengo che, in questi libri dedicati a personaggi secondari della serie, la Frost abbia dato davvero il meglio di sé.
Mencheres, già apparso nelle precedenti avventure di Cat e Bones, è una sorta di re dei vampiri, tra i più vecchi e potenti, essendo stato - nella sua precedente vita umana - niente meno che un faraone (Cosa pensavate fossero le grandi piramidi? La vostra maestra delle elementari si sbagliava: in realtà, erano degli appartamenti-bara, molto spaziosi, dove i vampirozzi riposavano, al riparo dal pericolosissimo sole d’Egitto).
Qui il vampiro mi cade in depressione. Infatti, dopo tanti secoli (Mencheres si autodefinisce “vecchio come il cucco”), anche a un non-morto può capitare di avere la malinconica sensazione di aver visto già tutto, e che quindi sia giunto il tempo per trapassare nella vera morte. 
Solo che il nostro non aveva previsto di imbattersi in Kira, una grintosa detective privata che nella sua breve vita è stata già pesantemente bastonata dal destino (non nel fisico: come al solito, queste giovani umane hanno sempre corpi strepitosi!) e ha qualche difficoltà a simpatizzare con il cruccio interiore di Mencheres. Tanto più che Kira, di fronte al divino non-morto che, depresso, nuota triste e nudo in piscina, non riesce a pensare ad altro che a scene di massaggi con oli profumati, mentre questo apparente ventenne dalla pelle ambrata (sic) la imbocca con acini d’uva sbucciati…
Spassoso, romantico, e assolutamente consigliato. C’è poi un colpo basso della Frost, che ambienta una scena chiave (non svelo cosa, ma è ovviamente essenziale alla storia d’amore dei due) proprio a Disneyland, sotto la giostra delle montagne russe. E pure l’innocente Disneyland, dopo il passaggio dei sexy-vampiri, non sarà più la stessa………… 
Amarilli73

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