Teaser Tuesday (115)

Buon martedì sera con la Rubrica settimanale Teaser Tuesdays, ideata da MizB del BlogShould Be Reading a cui anche questo Blog aderisce.

In cosa consiste? 

1. Prendi il libro che stai leggendo 
2. Aprilo a una pagina a caso 
3. Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") 
4. Fai attenzione a non scrivere spoilers! 
5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

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Per questa settimana il nostro teaser è tratto da:

Titolo: La voce dell'ombra. Striges
Autore: Barbara Baraldi
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
ISBN: 8804636955
ISBN-13: 9788804636953
Pagine: 489

Sinossi:
Zoe sognava di ribellarsi al suo destino di strega e inseguire la libertà insieme a Sebastian, l'Inquisitore di cui è innamorata, il suo carnefice. Ma la moto su cui stanno fuggendo finisce fuori strada, e Zoe si risveglia dopo un lungo coma in un luogo ignoto. Non ricorda nulla dell'incidente, né dove si trovi Sebastian. Solo un nome mai pronunciato dalle sue labbra ricorre nei deliri della febbre: Adam. Chi è lo sconosciuto emerso dall'inconscio di Zoe? E chi sono le creature che popolano i corridoi del Santuario, l'istituto in cui le streghe della Sorellanza l'hanno accolta affinché compia il suo apprendistato? Semidei, vampiri, fate, mutaforma e ogni creatura perseguitata trovano asilo tra le mura dell'Accademia. Ma Zoe non avrà pace finché non realizzerà il solo incantesimo che le stia a cuore: ricostruire il proprio passato e ritrovare il suo grande, impossibile amore.

«Mi stavo proprio chiedendo se sarei riuscita a mandare una mail a Chloe o a mio padre, quando Sam precisò che l'account serviva più che altro per memorizzare i miei documenti quali ricerche o tesine, mentre la navigazione era limitata alla rete di ricerca interna. Era come se il santuario fosse una prigione in cui scontare le mie colpe. Più che una studentessa, mi sentivo una prigioniera a cui non era concesso neppure l'onore delle armi.
La lezione di Storia sarebbe iniziata di lì a un quarto d'ora, quindi Sam disse che ci dovevamo sbrigare ma che avrei fatto in tempo. Nonostante le mie resistenze, insistette perché iniziassi a frequentare le lezioni da subito, spiegandomi che avrei avuto tutto il pomeriggio libero per imparare ad orientarmi nel labirinto di corridoi e scalinature del Santuario.
Sembravano tutti così indaffarati da darmi l'idea di non vedere l'ora di liberarsi di me. Misha mi salutò in fretta dicendomi che doveva correre o rischiava di far tardi a non so quale corso, per cui non mi rimase che arrendermi.»

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