PENSIERI E RIFLESSIONI SU “I DESIDERI DEL CUORE” DI MARY BALOGH

Autrice: Mary Balogh

Titolo: I desideri del cuore

Titoli originari: Heartless / Silent Melody / Longing

Pubblicazione: Febbraio 2014

Editore: Mondadori

Collana: I Romanzi Oro Super n. 14

Questo raccoglie le ristampe del duetto “Georgian”, così chiamato per l’ambientazione storica dei romanzi che lo compongono, ovvero SENZA CUORE (Heartless) e LA MELODIA DEL CUORE (Silent Melody), più la ristampa del romanzo di ambientazione gallese PASSIONE PROIBITA (Longing).

DUETTO “GEORGIAN”

Senza cuore

Dopo dieci anni trascorsi in Francia, Luke Kendrick, duca di Harndon, non ha alcuna voglia di tornare per reclamare il titolo e risollevare le sorti della famiglia che lo ha ripudiato. Tuttavia deve farlo, e deve avere un erede. Si ritrova così sposato con lady Anna Marlowe, una donna che lo appaga, ma i cui segreti iniziano ad affiorare fin dalla prima, tempestosa notte di nozze…

La melodia del cuore

Lady Emily Marlowe non ha mai dimenticato lord Ashley Kendrick. Sette anni prima ha potuto solo assistere, con il cuore straziato, alla sua partenza per l’India. Ma ora che è tornato, vedovo e disperatamente infelice, il sentimento che Emily ancora prova per lui si risveglia. Un amore che non ha suono né parole, ma non per questo è meno appassionato…

Passione proibita

Figlia illegittima di un lord inglese, Sian Jones è cresciuta come una lady ma ha sposato un minatore gallese. Rimasta vedova finisce a sua volta in miniera, in tempi di lotta contro i tirannici proprietari inglesi, finché non diventa governante presso uno di questi. E basterà un bacio rubato nel buio, perché Sian debba fare i conti con un amore impossibile…

Ambientazione: Inghilterra, 1760 – 1763 (periodo georgiano) per SENZA CUORE e LA MELODIA DEL CUORE; Inghilterra, Galles, 1839 (epoca vittoriana) per PASSIONE PROIBITA.

Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK (Desert Isle Keeper) per SENZA CUORE e LA MELODIA DEL CUORE; Romance Reader Five Hearts per LA MELODIA DEL CUORE.

Il pensiero di Amarilli73

Sebbene io abbia scoperto Mary Balogh con grave ritardo, da quasi un anno sto correndo ai ripari, grazie anche alle edizioni de I Romanzi Mondadori che pubblicano praticamente ogni mese un suo romanzo o la ristampa di qualche suo classico.

E’ il caso di questo tomo che raccoglie tre splendidi romanzi, scritti ormai venti anni orsono, ma che non hanno nulla da invidiare ai gusti letterari di oggi, sia per lo spessore dei personaggi che per le trame avvincenti che li caratterizzano.

Direi, anzi, che qui non ho trovato lo stile classico della Balogh, a cui mi ero abituata ad esempio con la sua saga dedicata ai fratelli Bedwyn. Sono romanzi più avventurosi, con un’atmosfera a volte persino sinistra e molto attenta agli intrighi e ai colpi di scena. E con eroine che non sono le solite nobildonne ricche e perfette. Anzi, tutt’altro.

Nel primo romanzo un duca che non ha alcuna voglia di sposarsi viene convinto da uno zio cupido ad accettare un matrimonio combinato. Lui pensa di impalmare la solita fanciulla ingenua e invece scopre che lei non solo non è più vergine, ma che forse è vittima di un maniaco sadico che ancora la perseguita (e che non ha nulla da invidiare a certi thriller molto attuali… ).

Il secondo romanzo è certamente il mio preferito, perché ruota intorno a una giovane donna, Emily, divenuta sordomuta a causa della malattia, e che cerca in tutti modi di esprimere la voglia di vivere e le passioni che l’agitano dentro, correndo scalza nei boschi come una cerbiatta, dipingendo in modo impetuoso e non convenzionale. Alcuni ritengono che sia pazza o comunque disadatta, ma lei è una persona splendida, capace di amare anche senza parlare ed ascoltare come tutti.

La scena in cui l’uomo che ama le insegna a pronunciare i suoni, facendole sentire le vibrazioni sulla sua gola, e lei riesce a dire finalmente "Ash" (il nome di lui), è davvero toccante e non si scorda facilmente.

Il terzo romanzo, infine, differisce per la particolare ambientazione. 

Ci troviamo in un villaggio di minatori, ridotti alla fame e oppressi da nobili senza scrupoli, in un’epoca di ribellione e forti conflitti sociali. Sian, la figlia illegittima di un nobile, è costretta a dividersi tra il fidanzato, che è uno dei capi dei rivoltosi, e l’attrazione per il nuovo padrone della miniera che sembra comunque più comprensivo dei suoi predecessori. Anche qui sentimenti forti, vicende non edulcorate, e un’eroina che s’impone per la propria testardaggine più che per la bellezza.

In conclusione, consigliati tutti e tre.

Amarilli73