Miglior romanzo storico 2013

Buongiorno cari followers e ancora tanti cari auguri di Buone Feste!

La premiazione di oggi riguarda il miglior romanzo storico recensito sul nostro blog nel 2013.

Premetto che la scelta è stata veramente dibattuta. Durante l'ultimo anno ho letto numerosi storici degni di nota e, tra questi, una menzione al merito va sicuramente fatta ad Ornella Albanese, che con il suo L'oscuro mosaico mi ha fatto tornare indietro fino al XII secolo nella bellissima Terra d'Otranto, sconvolta da guerre e razzie. Se foste interessati a rileggere la mia recensione e l'intervista ad Ornella, la troverete QUI.

Per quanto riguarda il vincitore di oggi non posso che attribuire il premio ad un romanzo che mi ha letteralmente stregato. Un viaggio nella Roma rinascimentale seguendo le indagini di due personaggi realmente esistiti e che colpiscono per il loro carisma ed intuito. un libro che conquista per le descrizioni vivide che trasportano letteralmente il lettore all'interno della storia e che fanno dimenticare il quotidiano per qualche ora.

Sto parlando di La morte si muove nel buio di Luigi De Pascalis, autore italianissimo e che da sicuramente lustro al nostro Paese. Purtroppo non mi è stato possibile trovare un suo blog personale a cui indirizzarvi, ma vi riporto la presentazione dell'autore tratta dal Catalogo Vegetti della letteratura fantastica e da wikipedia. Per chi fosse interessato alla recensione del romanzo, la può trovare QUI







Luigi De Pascalis (Lanciano, 7 agosto 1943) è uno scrittore italiano, abruzzese di nascita, ma romano d'adozione. Ha pubblicato numerosi racconti in riviste, quotidiani e antologie ed è pubblicato in Francia, Germania e Stati Uniti. Per due volte ha vinto il Premio Italia per la letteratura fantastica; è stato finalista al Premio Camaiore di letteratura gialla.
Nel 2006 inizia la serie di Caio Celso con il romanzo Il Signore delle Furie Danzanti, ambientato nel 366, anche se nel 2003 l'autore aveva già pubblicato un romanzo, intitolato Rosso Velabro, in cui appariva Caio Celso impegnato in una indagine che si svolge nel 363, dunque tre anni prima.
Con La pazzia di Dio, ha vinto la XIV Edizione del premio di letteratura Naturalistica Parco Majella, in sezione Narrativa Italiana Edita, ed è stato finalista al Premio Acqui Storia.
Come illustratore ha realizzato Pinocchio, graphic novel ispirata al romanzo di Carlo Collodi.

Ambra

2 commenti:

  1. Sono davvero onorata della menzione al merito! Grazie Blog e grazie Ambra! A proposito, ho da poco aggiornato il mio sito web con uno stralcio della recensione (in Media e News). Con simpatia,
    Ornella Albanese

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    1. Figurati Ornella, menzione più che meritata. Un abbraccio e grazie per la condivisione!

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