MIGLIOR ROMANZO EROTICO 2013

Cari amici e lettori del Blog,

mi è stato affidato l’arduo compito di indicare il miglio romanzo erotico uscito in questo 2013 a termine (in quanto - a torto o a ragione - le mie care colleghe mi considerano un’appassionata del genere) e io ho avuto un solo nome in mente.

Premetto che non ho letto TUTTI gli erotici usciti perché, essendo uno dei maggiori trend del momento, i libri “spacciati” come tali sono stati moltissimi, e quindi mi scuso se nella selezione ho tralasciato qualche titolo che invece voi avete amato e gradito.

Personalmente, io ho adorato non un solo romanzo ma piuttosto una serie intera, di cui sono stati pubblicati ben quattro capitoli.

Si tratta della serie THE ORIGINAL SINNERS (in italiano PECCATO ORIGINALE) di Tiffany Reisz, di cui potete trovare le mie recensioni su The Siren – L’INNOCENZA (QUI), The Angel – Il Gioco (QUI), The Prince - Il Padrone (QUI) e di cui potrete invece leggere il mio (positivissimo) giudizio su The Mistress – IL RITORNO tra breve, al rientro dalle ferie natalizie.

Perché ho scelto questi romanzi? Il motivo è semplice: a parte l’essere scritti (e tradotti) benissimo, sono freschi, originali e pieni di sorprese continue là dove quasi tutte le autrici si sono fermate all’ovvietà dei soliti elementi (miliardari arrapati, vergini ninfomani, ecc.)

Da quando, l’anno scorso, avevo letto la novella “Sette giorni in prestito” di Tiffany Reisz, mi era rimasta impressa “dentro” la storia di Eleanor, una giovane donna consapevolmente e felicemente calata nel suo ruolo di Sottomessa, e innamoratissima del suo Dominatore, un uomo inquietante e con un segreto davvero ingombrante.

Finito il racconto, mi era rimasta la curiosità di sapere se lei, alla fine, avesse comunque continuato a stare con lui, senza mai provare ad uscire da quella prigiona. Perché lei aveva solo quindici anni quando aveva conosciuto il suo Dom e da allora aveva solo ubbidito, senza mai arrischiarsi a vivere senza collare…Ebbene, con questa serie la Reisz riparte esattamente cinque anni dopo la fine dell’oscura relazione tra l’apparentemente fragile Eleanor, ora divenuta l’irrequieta scrittrice di libri erotici Nora, e il suo amante-padre-padrone.

Ma è una partenza che è un continuo ritorno perché, attraverso molteplici flashback torniamo indietro nel tempo, alla giovinezza di Nora, e prima ancora, a quando Soren e Kingsley e Mari-Laure erano solo ragazzini e giocavano pericolosamente con un gioco che poi avrebbe travolto tutte le loro vite e, a cascata, molte alte vite altrui.

Preciso che sono libri che consiglio, ma che non sono adatti a tutti (negli USA è espressamente VM18). Infatti, pur non essendo mai volgari (cosa parecchio rara e difficile in questo genere), hanno un contenuto forte, che deve essere colto con una certa elasticità.

Sono romanzi brutali e al contempo magnetici, fastidiosi e al contempo catartici, e offrono una visuale del mondo sommerso del BDSM che può non piacere ma che incuriosisce e tiene incollati alle pagine.

Diciamo che è un tipo di amore che non condivido (forse sono miseramente vanilla) ma sono grata alla Reisz per avermelo fatto spiare dal buco della serratura.

Amarilli73