Pensieri e riflessioni in pillole su "Quando eravamo foglie nel vento" di Korkeakivi Anne
Titolo: Quando eravamo foglie nel vento
Autore: Korkeakivi Anne
Editore: Garzanti Libri (collana Narratori moderni)
265 pagine
Traduttore: Cherchi S.
TRAMA:
Da sempre Clare Moorhouse ama camminare nella folla di Parigi a primavera, fra i boulevard e gli stretti vicoli del quartiere latino. Tra gli sguardi frettolosi dei passanti, passi svelti e mani che si sfiorano per sbaglio, Clare riesce a essere se stessa completamente. Solo in mezzo a completi sconosciuti si sente al sicuro. Nessuno può riconoscerla, nessuno può scoprire il segreto che da anni custodisce nel cuore, nemmeno il vento e le foglie che le scompigliano l'accurato chignon. Ma oggi è un giorno speciale. Clare ha appena saputo di dover organizzare una cena importante per suo marito, un diplomatico in carriera. Forse è arrivato il momento di ottenere la tanto attesa promozione ad ambasciatore. E tutto dipende dalla cena che Clare ha solo dodici ore per rendere perfetta. Un compito che può svolgere solo lei, abituata a rendere ogni ricevimento impeccabile. Per lei non è mai stato un problema, eppure oggi, mentre sceglie le primule da mettere nel centrotavola o corre nel Marais ad acquistare le candele, un peso le tormenta l'anima. Perché l'incarico per suo marito si trova in Irlanda. E Dublino è la città che custodisce il segreto dal quale Clare sta cercando di fuggire da tutti questi anni. Tutta la sua vita perfetta, suo marito, i suoi figli e tutto quello che ha di più caro sono in pericolo: oggi, tra la folla che l'ha sempre fatta sentire protetta, sono riapparsi gli occhi azzurri di un uomo che Clare credeva morto...
Il pensiero di Whatsername:
Pensavo fosse amore e invece era un calesse.
Questo è quello che è successo a me! Pensavo di leggere un libro bellissimo ed invece l'ho trovato lento, contorto ed ho fatto fatica a concentrarmi e ad apprezzarlo fino alla fine.
Anche la critica mi aveva illuso: "il ldebutto più promettente dell'anno".
Di solito ci azzeccano... ma stavolta, no...
Ho aspettato per tutto il libro una svolta, un picco, un colpo di scena inutilmente...
La storia è narrata dal punto di vista della protagonista Clare ed è ambientato a Parigi; si svolge nell'arco temporale di un giorno, da una mattina all'altra, interrotta spesso da flashback che riguardano il passato della donna. Un passato che parla della sua vita prima di Edward, prima di suo marito.
In questa giornata si svolgono i preparativi di una cena di gala, importante per la carriera da diplomatico di Edward, marito di Clare, che ambisce a diventare ambasciatore in Irlanda.
Edward non conosce il passato di Clare, e non sa che Clare è già stata in Irlanda da giovane...
Seguiamo per tutto il romanzo Clare mentre fa spese e la accompagniamo ai vari appuntamenti per l'organizzazione della cena: fioraio, parrucchiere, ecc.
Durante la narrazione ho incontrato spesso dialoghi in francese (che ho trovato pesanti perché privi di traduzione).
Tutto gira intorno al segreto che Clare si porta dietro da 25 anni: cioè quando anni fa, con il suo primo amore Niall, Claire ha violato in qualche modo la legge.
Questa giornata scorre attraverso problemi banali della sua vita da borghese ripulita come l'espulsione del figlio da un colleggio molto rinomato, o su cosa scrivere sui segnaposto per la cena di gala!
Ho trovato la protagonista vuota, insulsa e scialba, priva di personalità.
Purtroppo ho notato, nella copia che possiedo, anche numerosi strafalcioni nella traduzione, congiuntivi sbagliati e quant'altro.
Purtroppo avrete capito che a me non è piaciuto molto, nonostante in rete abbia letto numerose recensioni positive.
Spero comunque di leggere in futuro ancora qualche altro libro di questa autrice così che possa cambiare il mio giudizio su di lei e magari anche stupirmi.
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