PENSIERI E RIFLESSIONI SU “UN VERO DANDY” DI MARY BALOGH – La MISTRESS TRILOGY
Autrice: Mary Balogh
Titolo: UN VERO DANDY
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Oro n. 131
Uscita: Novembre 2013
Sinossi - Lui le aveva offerto tutto, tranne ciò che lei desiderava di più. Lord Ferdinand Dudley è tanto bello quanto spietato, abituato a ottenere sempre quello che vuole. Ma tutto cambia quando, recatosi a Pinewood Manor per reclamare la proprietà che ha vinto al gioco, si trova davanti lady Viola Thornhill, furiosa e ben decisa a tenersi stretta quella che considera casa sua. Poiché Ferdinand rifiuta di andarsene, ha inizio un’estenuante schermaglia in cui Viola non può permettersi di cedere e lui… altrettanto. Ma vivere sotto lo stesso tetto rischia di indebolire la risolutezza di entrambi, specialmente quando entra in gioco un’attrazione che non si può nascondere. E un sentimento che Ferdinand non si aspettava di provare per una donna che lo disprezza e lo respinge.
Ambientazione: Inghilterra, 1810 circa (periodo Regency)
Premi e riconoscimenti della critica: Romance Reader Five Hearts
Il pensiero di Amarilli73
UN VERO DANDY (No Man’s Mistress) è il secondo romanzo della trilogia “Mistress”, così chiamata dai titoli dei romanzi che la compongono:
1) More than a Mistress (Signora del suo cuore) – I romanzi Oro n. 91
2) No Man’s Mistress (Un vero dandy)
3) The Secret Mistress - di prossima pubblicazione a Dicembre
Con questa serie la Balogh ha invertito l’ordine di apparizione che avevo scelto per i romanzi sulla famiglia Bedwyn, dove ci aveva tenuto sulle spine facendo accasare tutti i fratelli in attesa del primogenito. Qui invece è partita offrendo subito il piatto forte, ovvero quel magnifico personaggio che è Lord Tresham e che è stato il protagonista di Signora del suo cuore (Consigliatissimo!!! - I romanzi Mondadori – Oro n. 91).
“Attenta a un affascinante straniero, alto e bruno.
Vi distruggerà, se non gli intrappolerete per prima il cuore.”
Il secondo volume della trilogia dedicata ai fratelli Dudley (Lord Tresham, Ferdinand e Angeline) vede invece come protagonista Ferdinand, il figlio cadetto, il quale, pur amabile, risulta una figura inevitabilmente messa in ombra dal mitico fratellone (non a caso, ogni volta che Tresham riappare in scena – in un’inaspettata e deliziosa veste “casalinga”, alle prese con neonati, coliche e ruttini – tutta la trama sembra riprendere vita).
Alla fine ne risulta una storia d’amore gradevole ma davvero inverosimile, soprattutto rispetto alla mentalità dell’epoca.
Non mi è piaciuta granché la protagonista femminile, questa Viola a due facce.
Sarà stata pure stata costretta a divenire quello che è divenuta, ma ormai doveva essersi comunque trasformata in una donna smaliziata e certe sue apparenti/finte ingenuità risultano a mio parere stucchevoli.
E poi, bontà divina, la redenzione finale mi è parsa raggiungere i vertici dell’ipocrisia. Le viene perdonato quasi tutto e solo perché, da parte di padre, aveva comunque qualche goccia di sangue nobile nelle vene.
Sembra di capire che, se non avesse avuto questa ascendenza di facciata, sarebbe stata lasciata al suo triste destino e allegramente calpestata dal bel Dudley (e probabilmente anche dall’autrice).
A questo punto le mie aspettative si spostano sul terzo volume dedicato all’unica sorella della famiglia, che per ora mi pare un’adorabile impicciona-pasticciona, con un’insana attrazione per i vestiti vistosi e di cattivo gusto.
Colgo l’occasione per anticipare che in questo mese uscirà proprio CUORI RUBATI (The Secret Mistress), il terzo episodio della serie, che conterrà anche FINALMENTE SPOSA (Now a Bride), una raccolta esclusiva di scene eliminate dall’autrice dai tre romanzi della serie “Mistress”, più un divertente epilogo della trilogia.
Niente di che questo libro per quanto godibile, molto meglio "Signora del Suo Cuore"
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