Teaser Tuesday (97)

Buon martedì sera con la Rubrica settimanale Teaser Tuesdays, ideata da MizB del Blog Should Be Reading a cui anche questo Blog aderisce.

In cosa consiste? 

1. Prendi il libro che stai leggendo 

2. Aprilo a una pagina a caso 

3. Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") 

4. Fai attenzione a non scrivere spoilers! 

5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

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Per questa settimana il nostro teaser è tratto da:

Titolo: Il mio disastro sei tu
Autore: Jamie McGuire
Traduttore: Tissoni A. F.
Editore: Garzanti Libri
Collana: Narratori moderni
ISBN: 8811682711
ISBN-13: 9788811682714
Pagine: 363

Sinossi:

«Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il tuo amore. Non smettere di lottare. Mai.»

Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso. Adesso Travis ha vent’anni e non conosce l’amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero. Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano quelli grigi di Abby Abernathy. E l’armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole. Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un’ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene, solo lui possiede le armi per proteggerla. L’ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga…

«Okey», rispose Mare e si riaddormentò prima che uscisse dalla stanza.

Lui si infilò le scarpe da ginnastica che aveva lasciato in soggiorno e afferrò le chiavi. «Allora vieni o no?» domandò.

Mi trascinai fino in camera con l'energia di chi aveva dormito solo quattro ore, e neanche molto bene. Mi misi una canotta, una felpa con cappuccio e un paio di jeans. Sforzandomi di non fare rumore, girai la maniglia ma mi fermai. Abby mi dava la schiena, respirava in modo regolare e aveva le gambe divaricate. Provai un impulso quasi incontrollabile di tornare a letto con lei.

«Andiamo!» fece Shepley.

Chiusi la porta e lo seguii. Sbadigliammo a turno per tutto il tragitto, troppo stanchi per conversare. La ghiaia del vialetto scricchiolò sotto le gomme e, prima ancora di scendere, salutai con la mano Trenton e papà.

Il furgone era parcheggiato davanti alla casa. Visto il gelo, caccia subito le mani nelle tasche della felpa. Le foglie secche frusciavano sotto i miei piedi mentre attraversavo il prato.