Pensieri e riflessioni su “FALSA PARTENZA” di Janey Chapel

Titolo: Falsa partenza

Autore: Janey Chapel

Pubblicazione: 15 Ottobre 2013

Editore: Dreamspinner Press

ISBN-13: 978-1-62380-155-7

Formato: E-book, 

Pagine: 61

Copertina: Mara McKennen

Traduttore: Diletta Williams

Sinossi 

È l’anniversario dei dieci anni di diploma di Tucker Locke e lui non ha molto di cui vantarsi. Certo, è un avvocato di successo con una bella macchina e un bell’appartamento, ma la sua vita è vuota e Tucker sa perché. Una decina di anni prima, non essendo ancora pronto a fare coming out, si è lasciato Whit Jamison alle spalle. Tucker ha trascorso dieci anni a fingere di essere etero, dieci anni a pensare ai suoi errori. Ma tutto il tempo del mondo non avrebbe potuto prepararlo alla realtà di vedere Whit di nuovo. Whit è più alto, più maturo, più attraente che mai, e in tutto e per tutto orgogliosamente gay quanto dieci anni prima. Il tempo non ha cambiato la chimica tra i due e sembra che Tucker possa avere una seconda occasione. Tutto quello che deve fare è accantonare gli anni di bugie e abbracciare una potente verità.

Il pensiero di Amarilli 73

Dieci anni prima Whit era una matricola già consapevole di preferire i ragazzi e con una cotta tremenda per uno degli sportivi più affascinanti del suo college, e Tucker un bel ragazzo che amava correre ma era ancora pieno di incertezze su se stesso. 

Dieci anni dopo Whit è un insegnante sereno e consapevole di sé, mentre Tucker è un professionista affermato ma anche un uomo che sta ancora scappando al primo ostacolo che incontra. Soprattutto un uomo che non ha ammesso nulla, né con se stesso né con gli altri, e vive prigioniero dell’apparenza e dell’ipocrisia. 

Quando penso a Whit, penso sempre alla notte e al caldo, al modo in cui tratteneva il respiro, quando lo toccavo, la parte liscia della sua lingua. Luce e buio.

Sono passati dieci anni ma il tempo sembra non essere più andato avanti da quando Tucker è fuggito e ha lasciato Whit nella cittadina di provincia in cui erano cresciuti. Il suo corpo è stato altrove, ma il suo cuore è sempre rimasto là, bloccato sul ricordo di un ragazzino tutto ossa e capelli lisci e neri.

Questa novella mi è piaciuta moltissimo, perché ruota a un tema pieno di speranza come quello della seconda occasione, della possibilità di rimediare ai propri errori e di avere ancora il tempo per recuperare quello che si era stupidamente perso per strada. Dopo tutti questi anni di finzioni e di vita non vissuta Tucker capisce – e, cosa più importante, accetta - che, alla fine, è solo lui il vero avversario da battere.

Anche se ha avuto poche pagine a sua disposizione, la Chapel è riuscita a delineare due personaggi vivi e molto credibili, con un continuo cambio dell’io narrante che ci permette di guardare ora attraverso gli occhi dell’uno ora dell’altro. 

Ne risulta una storia d’amore delicatamente tratteggiata, che sa toccare tutte le corde giuste con molta sensibilità.

Il momento di scoprire chi sono, mentre faccio quei primi passi incespicanti; il momento di vedere se riesco a sostenere il mio peso, quando smetto di correre. 

Se siete curiosi, potete leggere il primo capitolo QUI

Amarilli73