Pensieri e Riflessioni su "Non lasciarmi mai" di Emily Hainsworth

Titolo: Non lasciarmi mai
Autore: Emily Hainsworth
Editore: Rizzoli
ISBN: 8817068276
ISBN-13: 9788817068277
Pagine: 302

Un’originalissima storia d’amore, tesa come un thriller, sulle seconde occasioni che tutti avremmo voluto avere senza sospettarne le conseguenze. 

Per Cam, Viv non era solo la ragazza dei sogni: era l’àncora a cui aggrapparsi per superare la tempesta che ha travolto la sua vita. Ora che è morta, uccisa in un incidente di cui lui si sente responsabile, Cam si trascina tra le giornate, incapace di ricominciare. Una notte, sul luogo dell’incidente, Cam vede una strana luce, e quando la attraversa si ritrova in un mondo in cui a morire non è stata Viv, ma lui. Per Cam è una meravigliosa seconda occasione: avvicina Viv, e i due iniziano a frequentarsi a cavallo tra i mondi. Ma in questo strano universo parallelo Cam comincia a vedere Viv con occhi nuovi e a capire che la ragazza ha sempre nascosto bugie e terribili segreti...

Il mio pensiero:
Tra me e "Non lasciarmi mai" di Emily Hainsworth, edito lo scorso 11 settembre dalla Casa Editrice Rizzoli, è stato amore a prima vista.

Ad un primo impatto la cover conquista gli occhi; a seguire, la trama riesce ad incuriosire la mente ed in conclusione, le parole dell'autrice con i suoi personaggi unici, conquistano il cuore.

Un romanzo di quelli che si terminano con soddisfazione, che una volta riposti sullo scaffale si guardano con ammirazione e fanno riaffiorare piacevoli ricordi di ore in sua compagnia, e che vorresti condividere con più lettori possibili per poterne parlare ancora e ancora...

È un libro particolare: se dovessi stabilire per quale tipologia di lettori è maggiormente consigliabile direi adolescenti, ma grazie all'atmosfera di mistero e thriller che si respira, può essere molto apprezzato anche da un lettore adulto (infatti direi che la sottoscritta non è più un'adolescente da un bel po'... ).

Il protagonista, Cam, è un ragazzo adolescente che, negli ultimi due anni della sua vita, ha vissuto sulla sua pelle diverse situazioni destabilizzanti. A seguito di un grave incidente al ginocchio ha dovuto rinunciare definitivamente a coltivare la sua passione, il football, lasciando la squadra ed isolandosi dal resto degli amici. I suoi genitori hanno divorziato ed il padre se n'è andato di casa. E in ultimo, la sua ragazza Viv, unico sostegno e punto fermo della sua vita, muore in un incidente d'auto. Cam non si da pace e si incolpa dell'accaduto.
La madre, spesso assente per lavoro, affida la salute mentale del figlio alle cure di una psichiatra ma le giornate di Cam trascorrono tutte identiche, avvolte in una nebbia di tristezza, isolato dal mondo ed incapace di reagire.
Onestamente non potevo biasimarlo.

...finché recandosi per l'ennesima volta sul luogo dell'incidente d'auto, dove è stato allestito da lui una sorta di altare commemorativo di Viv, vede una presenza incorporea, fatta di una strana luce verde. Questa figura evanescente lo condurrà, attraverso un portale temporaneo, in un mondo parallelo dove la sua strada ha preso un sentiero diverso, portandolo alla morte, e dove invece Viv è ancora viva.
L'idea di questo passaggio "magico" mi ha colpita fin da subito ed è il punto che mi ha fatto fantasticare maggiormente.

Mi alzo troppo in fretta, rovesciando la sedia, e con le gambe rigide, batto le palpebre. È solo un corvo che passa. Sospiro. Viv è morta da due lunghi mesi, ma è ancora ovunque.
E da nessuna parte.

Immaginatevi se esistesse davvero un portale di questo tipo in grado di farvi affacciare su un mondo diverso, dove troverete un vostro alter ego che ha preso decisioni contrarie a quelle che sapete di aver affrontato voi... Sarebbe magico, ma anche inquietante... ma soprattutto ci chiederemmo "perché"?
Il perché è proprio il punto chiave che verrà svelato a poco a poco, e con un gran colpo di scena finale.

- Credi che siano le stesse stelle? - chiedo.
Nina mi imita ed alza lo sguardo verso il cielo.
- Probabilmente sono le stesse... ma diverse. Come noi. -

L'amore trova ampio spazio in questo romanzo... ma sarà solo grazie alla crescita interiore del protagonista che assaporeremo il gusto di quello vero. Quello che non è fatto di possessione ed egoismo ma di fiducia e comprensione. Non solo venerazione quasi malata per l'oggetto dell'amore, ma sentimento vero che sboccia dal profondo del cuore e comprende le necessità dell'altra persona fino ad accettarne un triste addio.

Vi dirò: per alcuni versi mi ha ricordato tanto il romanzo "E finalmente ti dirò addio" della Oliver. A differenza di quella (che pure ho apprezzato tanto), questa lettura mi ha coinvolta ancora di più forse proprio grazie alla punta di thriller e mistero che l'autrice aggiunge.

Perché questo romanzo mi è piaciuto tanto e perché soprattutto vorrei che anche voi lo leggeste?
Perché è avvincente, perché ti porta a tifare per Cam, sperando che dopo l'ultima caduta possa rialzarsi definitivamente e andare avanti. Perché a Cam non puoi che affezionarti.
Perché la Hainsworth ha regalato ai lettori un finale giusto e corretto che non si può che apprezzare.
Perché è un romanzo autoconclusivo da divorare tutto d'un fiato (per me raggiunge il massimo di stelline di valutazione un romanzo che ti tiene sveglia la notte per terminarlo, come questo appunto).
Perché è fluido e scorrevole, ed ancora a distanza di giorni, chiudendo gli occhi, posso vedere Cam stare seduto sul ciglio di un marciapiede a pensare, posso vedere quel palo della luce e il cespuglio teatro di brutti ricordi, posso vedere una ragazza con il cuore in mano ed in pena per lui...
Perché scatena emozioni forti e contrastanti che fanno luccicare gli occhi e rapiscono il cuore.
E infine, perché io amo i romanzi dolci-amari come questo.

Promosso con cinque stelle e consigliato.
Stefania

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