PENSIERI E RIFLESSIONI SU “AI CONFINI DEL PIACERE” di EveBerlin

Titolo: Ai confini del piacere
Autore: Eve Berlin
Editore: Mondadori
Collana: I romanzi - Extrapassion n. 36
Edizione: Dicembre 2013

Per Dylan Ivory, autrice di romanzi erotici, il controllo è tutto. Finché non incontra Alec Walzer, scrittore di thriller ed esperto “dominatore”. Lui vive per le esperienze estreme, anche in camera da letto, e quando Dylan lo intervista per conoscere il BDSM da un punto di vista professionale, tra loro scatta un’immediata attrazione fisica. Alec accetta di farle da “guida”, implicando che lei impari a fidarsi e a sottomettersi. 
Le mostra così che lasciandosi andare si possono sperimentare le più alte vette del piacere, ma quando il rapporto erotico si trasforma in sentimento, entrambi si ritrovano a combatterlo. Salvo poi rendersi conto che non è affatto una debolezza cedere all’amore…

Premi e riconoscimenti della critica: Premio HoltMedallion nel 2010 come Miglior Romanzo Erotico (Best Erotic Romance)

Il pensiero di Amarilli73

Quando si dice tanto fumo…

Lui entra in scena su una Ducati nera e cromo, giubbotto di pelle nera, corporatura massiccia, avvolto in un’aurea di puro potere, modi perfetti, movimenti eleganti e occhi penetranti di un azzurro brillante. Insomma, uno spot pubblicitario e la fiera del già visto.
Lei, per contro, che dovrebbe essere niente meno che un’affermata scrittrice di libri erotici, sembra l’ultima delle demoralizzate e passa le serate a trastullarsi con i sex-toys (e quanto è avvilente, dopo un po’, la sola plastica in solitudine).

Dopo il primo incontro, dove lui promette di iniziarla ai piaceri della sottomissione e addirittura la sfida (si parla addirittura di BDSM “pesante”), uno si aspetta scintille & Co., e invece si procede a rilento, con i due che si ossessionano separatamente con la visione idealizzata che si sono fatti l’uno dell’altra.

In tutta sincerità non capisco come abbia fatto a vincere un premio come Best Erotic Romance. 
In certi punti il continuo intercalare di lei (oh, Aleeeec!!!) e di lui (Dylan, vengoooooo) è addirittura tragicamente comico.

Fin dalle prime pagine si intuisce che il gran Dom andrà presto in crisi (ma perché poi???), trasformandosi in un coniglietto con gli occhi a lucciconi, e confesso che speravo in qualche colpo di coda per ravvivare. Purtroppo, i personaggi non suscitano vere emozioni e, se avete già letto qualche erotico ultima moda, qui trovate un compendio di tutte le situazioni più prevedibili.
Amarilli73

1 commento:

  1. condivido in pieno la tua opinione e aggiungo ... che delusione!

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