Pensieri e Riflessioni su "Losing it" di Cora Carmack

Titolo: Losing it-Credevo che il cielo fosse azzurro
Autore: Cora Carmack 
Casa editrice: Edizioni Anordest
Collana: Linea Controcorrente
Codice ISBN: 9788896742969
Pagine: 272
Prezzo: 13.90 € 

Sinossi:
Bliss Edwards ha ventidue anni e le manca solo un semestre per finire il college. È intelligente e carina, ma tremendamente timida e insicura. Questa sua insicurezza la rende goffa e in particolare con i ragazzi non sa davvero come comportarsi. In più c’è un problema: è l’unica tra le sue amiche ad essere ancora vergine. Anzi, per lei non è esattamente un problema, però quando lo confessa a Kelsey, la sua migliore amica, questa non le lascia scelta: la situazione dev’essere risolta a tutti i costi. E il modo più veloce e semplice per perdere la verginità è l’avventura di una notte. Ma il suo piano si rivela tutt’altro che semplice. Quella sera Bliss incontra Garrick, un ragazzo stupendo con cui scatta subito una forte attrazione, ma arrivata al dunque, Bliss scappa via con una scusa a dir poco strampalata. Come se la cosa non fosse stata già abbastanza imbarazzante, il giorno dopo, a lezione, scopre che in realtà Garrick è Mr. Taylor, il suo nuovo professore di teatro…
Una spassosa commedia romantica, brillante e carica di ironia e sensualità. Cora Carmack ha dichiarato di divertirsi a calare i protagonisti dei suoi romanzi in situazioni imbarazzanti per vedere come riusciranno a districarsi e, più che altro, ad uscirne. È proprio quello che ha fatto con la povera Bliss...

Il mio pensiero:
Eccomi anche io qui a parlarvi di "Losing it" uno dei romanzi new adult più chiacchierati di questi ultimi mesi.
Scritto e inizialmente autopubblicato dalla giovanissima Cora Cormack, questo romanzo che in un solo mese ha venduto più di trecentotrentamila copie, è stato portato in Italia dalla Casa Editrice Anordest.

Spassoso, frizzante e dolce da far sognare ad occhi aperti: io l'ho letteralmente amato.

Primo romanzo di una serie composta da storie autoconclusive sui vari personaggi presentati, mi ha talmente colpita in modo positivo che adesso non vedo l'ora di poter leggere la prossima trama, incentrata sul dolcissimo Cade, il miglior amico di Bliss.

Certo, non aspettatevi un romanzo da premio della letteratura... ma per quanto la trama sia anche abbastanza scontata, semplice al punto che chiunque ragazza portata a sognare ad occhi aperti avrebbe potuto costruire, la vicenda di Bliss e Garrick cattura, addolcisce e regala ore di spensieratezza in sua compagnia.

Il linguaggio è giovane e frizzante senza scadere mai nel volgare e le scene bollenti sanno regalare qualche brivido caldo. Il tutto condito da una leggera ironia e comicità con cui l'autrice farcisce il romanzo.
Bliss, la protagonista che ci narra la sua storia, è davvero spassosa ed in grado di cacciarsi in men che non si dica in situazioni davvero imbarazzanti, anche perché fortunatamente la Carmack ci ha risparmiato quella vena drammatica (ad esempio un triste passato alle spalle di un protagonista, qualche malattia incurabile o morte prematura... ) che sembra al momento vada per la maggiore in questo genere di romanzi.
I protagonisti sono giovani attori in cerca di successo e della loro strada nel mondo dello spettacolo e della vita.

Si parte subito in modo effervescente: Bliss confessa alla sua migliore amica Kelsey e a noi lettori di essere ancora vergine. Non una notizia da poco conto, visti i tempi che corrono, se pensiamo che sta frequentando l'ultimo anno di Università.
Ciò porta la sua migliore amica Kelsey a rivestirsi dell'arduo compito di trovare, la sera stessa della confessione, un bel ragazzo a Bliss con cui farle provare l'ebrezza della prima volta.

Ma io non ero pronta. Per niente.
Se non avevo ancora fatto sesso un motivo c'era, e adesso sapevo quale fosse. Ero una maniaca del controllo.

Convinta dall'amica ad uscire, in un affollatissimo pub, si imbatte in un bel ragazzo seduto in un angolo appartato a leggere Shakespeare.

Era decisamente il ragazzo più affascinante che avessi visto in tutta la serata: capelli biondi che ricadevano su due occhi azzurro ghiaccio, un accenno di barba che bastava a dargli un aspetto virile senza farlo sembrare troppo peloso e un viso che sarebbe stato in grado di far cantare gli angeli.

Raccolto tutto il coraggio possibile, abbastanza su di giri per le tequile bevute per voler far tacere a forza la ragione, va incontro alla sua prima notte d'amore con lo sconosciuto. Ma sul più bello... si ricorda che deve andare a prendere il gatto. La gatta. Sì, la gatta che si chiama Amleto... e fugge in volata dal suo appartemento, nel cuore della notte, rendendosi presto conto 

Che ero senza scarpe. E senza canottiera.
Che non avevo preso le chiavi. Né nient'altro, a dire il vero.
Che avevo appena lasciato un perfetto estraneo nel mio appartamento. Nudo.

E questo è solo l'inizio.
Una trama spumeggiante che ti porta a sospirare per ogni bacio o carezza rubata e che ha il fascino delle storie d'amore proibite ricche di imprevisti e romantici equivoci.

Non importava quale fosse la distanza tra noi, 
continuavo a tornare da lui. 
Tutto continuava a tornare da lui.

L'ho atteso per mesi e alla fine, dopo averlo letto, posso dire che l'attesa sia stata piacevolmente ripagata.

Se cercate un romanzo da leggere a cuor leggero, questo fa senz'altro per voi.
Stefania






Nessun commento:

Powered by Blogger.