Pensieri e Riflessioni su "Ricordati di guardare la luna" di Nicholas Sparks

Titolo: Ricordati di guardare la luna

Autore: Nicholas Sparks

Editore: Sperling & Kupfer

Collana: Pickwick

ISBN: 8868360403

ISBN-13: 9788868360405

Sinossi:

Ovunque sarai e qualunque cosa stia accadendo nella tua vita, tutte le volte che ci sarà la luna piena tu cercala nel cielo... Così gli scriveva Savannah quando a dividerli era solo l'oceano, e aspettavano di potersi riabbracciare. John Tyree è un ragazzo solitario e ribelle che ha trovato sfogo all'indole violenta arruolandosi nell'esercito e facendosi mandare di stanza in Europa. Savannah Lynn Curtis è una studentessa esuberante e idealista che trascorre l'estate dedicandosi al volontariato con un gruppo religioso. Due personalità agli antipodi, eppure, quando per caso si incontrano sulla spiaggia di Wilmington, nel North Carolina, durante una licenza di lui, capiscono di avere affinità profonde e giurano di amarsi per sempre. Per John la fine della ferma non è lontana e il trascorrere dei mesi sarà più dolce, scandito dalle lettere della sua ragazza che gli rammentano quei momenti magici al chiaro di luna. Manca poco al congedo quando sulle Torri Gemelle si scatena l'inferno e il soldato, invece di tornare a casa, sceglie di essere mandato in Medio Oriente. Cinque anni dopo, rimpatriato d'urgenza per assistere il padre morente, John va alla ricerca di Savannah e si trova di fronte a una realtà totalmenre inaspettata... Solo l'uomo nuovo che - grazie a lei - è diventato, saprà accettarla e riscattarla con un atto estremo di generosità. Tenero e struggente, ricco di atmosfere evocative e di personaggi concreti, un romanzo d'amore dei nostri tempi.

Il mio pensiero:

"Ricordati di guardare la luna" è uno dei numerosi romanzi di Nicholas Sparks, edito per la prima volta nel 2007 dalla Casa Editrice Frassinelli. Ripubblicato lo scorso mese di luglio nella versione economica, grazie al nuovo marchio PickWick (di cui vi ho parlato qui), questo romanzo si è rivelato ancora più delicato e struggente di quanto mi fossi immaginata.

Non ho letto tutte le storie fino ad oggi scritte da Sparks, ma quelle poche letture fatte delle sue opere, unite a quest'ultima, mi danno la conferma che questo scrittore, a buon diritto, abbia tutte le carte in regola per essere annoverato tra i migliori autori di bestsellers d'amore. Amore presentato con storie di vita struggenti, un velo di malinconia e tristezza e personaggi indimenticabili.

... e anche questo libro si mantiene sulla stessa linea d'onda.

Scelto come romanzo da leggere nel mio periodo vacanziero, ammetto, a lettura conclusa, di non aver fatto la scelta migliore. 

Nulla da togliere al libro, che si è rivelato davvero bello e con una trama profonda; solo, non avrei dovuto leggerlo in questo periodo, per via delle numerose scene strappalacrime. Diciamo che non è la lettura adatta a risollevare il morale o alleggerire la mente già occupata da altri problemi.

L'ho letto comunque tutto d'un fiato arrivando all'ultima pagina soddisfatta, ma badate bene: se il vostro umore non è alle stelle, e vi sentite abbastanza vulnerabili, vi consiglio di rimandarne la lettura a tempi migliori.

La trama fa subito pensare ad un amore difficile e travagliato, seppur molto romantico. Ho trovato subito poetica l'immagine di una ragazza che chiede al proprio amore lontano di guardare la luna quando è piena, come farà lei, affinché possano sentirsi più vicini... Infatti è stata proprio questa la molla che ha fatto scattare in me la curiosità di leggere il libro.

John Tyree, il protagonista, è un bel ragazzo sulla trentina che, per "espiare" le colpe del passato e dimenticare la dissolutezza della sua adolescenza, si arruola nell'esercito, pronto a servire la Patria oltreoceano, in Germania.

Lei, Savannah Lynn Curtis, la protagonista femminile, è una studentessa di psicologia acqua e sapone, altruista, nonché una credente convinta e molto religiosa.

I due si incontrano quasi per caso su una spiaggia della Carolina durante un periodo di licenza di John. È subito colpo di fulmine. Basteranno due settimane perché si promettano amore eterno e decidano di sposarsi al termine del servizio militare di lui.

Nasce un amore che deve resistere al tempo, alla lontananza ed essere tanto forte da superare tutti gli ostacoli che la sorte presenterà loro. Ma il destino purtroppo non guarda in faccia a nessuno...

Non sarà solo il pensiero di questo amore struggente, nato tra due ragazzi costretti a separarsi subito dopo aver scoperto l'amore, a far brillare gli occhi di un lettore. No, non solo questo per lo meno. Se ho trovato poetica e delicata l'immagine di due ragazzi che, a distanza di chilometri, guardano la luna piena per dar forza e sostegno al loro amore, nel romanzo ci sono senz'altro altre scene che metteranno a dura prova la capacità di trattenere le lacrime.

«Devi sapere che è la prima volta che dormo con un ragazzo. Per tutta la notte, intendo. È già un passo avanti, no?»

«Certo, è un bel passo avanti.»

Mi accarezzò un braccio. «E adesso, se qualcuno te lo chiede, potrai dire che siamo stati a letto insieme.»

Non voglio svelarvi il finale, anche perché ho sperato fino alle ultime pagine che Sparks alleggerisse il groppo in gola che mi si era formato leggendo, ma purtroppo, come fa spesso, l'autore si è divertito a lasciare l'amaro in bocca. 

In conclusione non mi sento delusa dalla lettura in questione, tutt'altro... Un po' di rammarico resta, ma son sicura che, letto nel momento giusto, in tanti, tra coloro che amano queste trame struggenti e i romanzi strappalacrime, sapranno apprezzarlo più di me.
Vi segnalo inoltre che il 5 febbraio 2010 è uscito negli Stati Uniti un adattamento cinematografico di "Ricordati di guardare la luna" (Dear John), diretto da Lasse Hallström ed interpretato da Channing Tatum e Amanda Seyfried, nei ruoli di John e Savannah. Leggendo le recensioni in rete ho notato però qualche discrepanza con il libro. 

Personalmente non sono dell'umore giusto per vederlo, ma se qualcuno di voi l'avesse già visto e volesse lasciarci le sue impressioni, sono comunque curiosa di ascoltarlo.

Stefania