Intervista all'autrice di "È scritto nel corpo", Eugenia Romanelli

Vi ricordate quando in una delle calde mattine di questo agosto appena passato vi ho parlato delle mie impressioni su "È scritto nel corpo" di Eugenia Romanelli? QUI trovate la mia recensione.

L'autrice, nonostante sia in maternità, ha avuto il tempo di passare a trovarci e scambiare due parole con noi.
Mettetevi anche voi comodi nel nostro salotto virtuale e godetevi l'intervista.

Lei è l'autrice di uno dei romanzi erotici che più sta stupendo i lettori in questi ultimi mesi. Come è nata l'idea di questa storia così originale che l'ha portata ad inaugurare la collana della nuova Casa Ed. Bookme?
Da tempo volevo scrivere una storia sui desideri, le passioni, i sentimenti del corpo. La contingenza del momento editoriale che stiamo vivendo me l'ha permesso, vista l'attenzione concentrata sui romanzi erotici scritti da donne. Anche se per me non si tratta esattamente di questo genere letterario perché l'erotismo nel mio libro è solo un linguaggio cui è affidata la funzione di raccontare una grande storia d'amore karmica.

Nonostante ci siano parecchie scene erotiche è riuscita ad avvalorare ancora di più il suo romanzo con una trama davvero toccante; il libro non è solo una semplice lettura erotica, ma è molto di più: è sentimento, è passione, è tragedia. Come è riuscita a creare un intreccio così unico? Penso al dramma vissuto da Tancredi e Mafalda. Cosa l'ha ispirata?
Credo che esistano amori unici nella vita delle persone più fortunate capaci di oltrepassare la vita e il tempo. Amori capaci di reincarnarsi in infinite vite. 

Ha qualche aneddoto in merito alla stesura del romanzo da raccontarci? È stata una stesura di getto o alcune scene le sono costate più di altre?
Il romanzo è stato scritto nei 9 mesi della mia gravidanza. Un lavoro spontaneo, ho scritto tutto ciò che so dell'amore, in tutte le sue forme e declinazioni, nelle sue oscurità e esaltazioni. 

Camilla e Sveva, due donne forti ed allo stesso tempo fragili. Sono personaggi completamente immaginari o in loro c'è qualcosa di autobiografico?
Al lettore la fantasia. 

Rispetto ad altri romanzi erotici che fino ad ora ho letto, ho notato che la terminologia da lei usata è forte e cruda. Qual e la finalità di questa scelta?
Credo invece di essere poetica. Semplicemente descrivo le scene sceneggiandole, ossia senza interpretare. 

A volte gli scrittori nascondono tra le righe dei loro romanzi dei messaggi... anche lei ne ha uno per i lettori di È scritto nel corpo?
Si. Credete nel mistero dell'amore.

Qual è il personaggio che più le sta a cuore?
Tutti. Anche i più deboli. 

Il suo stile di scrittura è molto fluido e accattivante: spero di leggere presto altre sue opere in grado di rapirmi come ha fatto questo libro. So che in questo periodo sarà impegnatissima, ma ha già qualche idea in cantiere?
Top secret

Considerato che non so aspettare fino all'uscita del suo prossimo libro, e so che ha già alle spalle altri lavori, cosa mi consiglia di leggere e perché?
Vie di fuga per divertirsi e Con te accanto, scritto con Paola Turci, per commuoversi. 

Grazie mille per la sua disponibilità, complimenti ancora per il suo bellissimo romanzo (resterà sempre tra i miei preferiti) e in bocca al lupo per i suoi futuri lavori.
Grazie perché senza lettori non esistono gli autori.
Stefania

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