Pensieri e Riflessioni su "The Vincent Boys" di Abbi Glines

Titolo: The Vincent boys. Riusciranno a trasformare la brava ragazza in cattiva?
Autore: Abbi Glines
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
ISBN: 8804629738
ISBN-13: 9788804629733
Pagine: 224 

Sinossi:
Le brave ragazze vanno in paradiso, quelle cattive vivono passioni sconvolgenti...
Ashton, brava ragazza di "professione", cerca di non deludere i suoi genitori e gioca il ruolo della fidanzata perfetta di Sawyer Vincent, il ragazzo che tutte vorrebbero.
Ma durante le vacanze estive, mentre Sawyer è in campeggio con il fratello, Ashton inizia ad avvicinarsi a Beau, cugino di Sawyer, terribilmente sexy. E terribilmente pericoloso... Il ragazzo da cui tutte dovrebbero stare alla larga. Beau, che ha sempre voluto bene a Sawyer come a un fratello, ama Ashton fin dai tempi dell'asilo, considerandola però la "ragazza di suo cugino" e, dunque, off limits.
Che sia giunto il momento di abbandonare le maschere e di lasciarsi andare ai sentimenti veri? Più Ashton e Beau cercano di stare lontani più il desiderio si fa irrefrenabile. La tenera amicizia che li legava da piccoli si trasforma in attrazione travolgente, impossibile da combattere...
Come reagirà Sawyer nel trovare la sua ragazza tra le braccia del cugino e migliore amico?
C'è sempre una prima volta per "tutto": per l'amore, per la gelosia, per scoprire chi siamo veramente...

Il mio pensiero:
"The Vincent Boys" è il primo romanzo della duologia di Abbi Glines che ancora già prima dell'uscita nelle librerie, grazie alla Casa Editrice Mondadori che l'ha pubblicato lo scorso 18 giugno, stava già facendo parlare di sé. 

Ho letto i commenti più disparati: da chi lo considera carta straccia a chi l'ha osannato... Una cosa è certa: sta facendo molto parlare di sé.
Se lo scorso anno la Mondadori ha regalato brividi caldi con le 50 sfumature, dirette ad un pubblico un po' più maturo dei new adult a cui è rivolto questo romanzo della Glines, con i fratelli Vincent tenta la replica. E si dica pure quel che si vuole, ma anche questo romanzo è già sulla bocca di tanti.

Vi dico subito che a me è piaciuto. Sicuramente non potrà mai essere considerato un pilastro della narrativa italiana, ma se giudico il romanzo in base alle emozioni ed ai batticuori che mi ha regalato ed anche alla voglia di leggere ancora di questi ragazzi, The Vincent Boys è in cima alla classifica personale delle mie letture stuzzicanti.

Una lettura che ha accompagnato la mia piccola pausa estiva isolata dal mondo e che mi ha regalato emozioni indimenticabili.
Una lettura che quando ti conduce all'ultima riga ti lascia la voglia di volerne ancora e di più.

Ammetto che avevo iniziato l'avventura letteraria prevenuta: avrete già letto in rete della famosa polemica nata intorno alle frasi con cui la traduttrice ha reso i momenti più hot del romanzo?
Vi rinfresco la memoria con le parti incriminate:
Porca puttana, Ash. La tua patatina stretta è mia. Hai capito? Mia!

Voglio affondare dentro il tuo buchino caldo e non uscire mai più — le dissi ritraendomi e poi spingendomi di nuovo dentro il suo corpo.

Sono assolutamente concorde nell'affermare che è un lessico piuttosto azzardato. Indubbiamente è anche abbastanza imbarazzante immaginare la scena di un ragazzo (anche piuttosto affascinante) che, nel momento più hot del romanzo, sussurra queste "paroline" alla ragazza di cui è innamorato...
Sì, fa sorridere, non lo metto in dubbio, ma alla fine queste uniche due frasi, non sono bastate a rovinarmi il gusto di questa lettura.

Sarà il fascino degli amori impossibili e proibiti che mi ha tentata? Sarà la passionalità ed il carattere focoso del ragazzaccio Beau, contrapposto a quel "damerino" di Sawyer, ad avermi incuriosita? Ed ancora, sarà la forza e la passione della trasgressione e le forti emozioni che regala la prima volta ad avermi conquistata?

Il fatto è che la trama ha tutte le carte in regola per stuzzicare al punto giusto.
Ash è la classica ragazza per bene: diciassettenne, figlia del pastore del paese e fidanzata con il ragazzo perfetto che tutti amano e stimano: Sawyer Vincent.
Sawyer è il bravo ragazzo che ogni genitore sogna per la propria figlia: carino, educato, galante e rispettoso dei limiti che i genitori impongono ai figli. Tra lui e Ash solo casti baci, carezze e abbracci... da tre anni.
Quell'estate, per entrambi, sarà indimenticabile. Sì, perché se Sawyer si allontanerà per qualche settimana per trascorrere le vacanze con la sua famiglia, Ash si farà prendere dal desiderio del proibito.
Si inizia con un film insieme, a casa senza genitori, e quell'amicizia e complicità nata fin dall'infanzia, ma poi trascurata, nei confronti del cugino di Sawyer, Beau, subito rinasce. Ed ogni loro successivo incontro sarà come benzina sul fuoco.
Peccato che Beau non è proprio quello stinco di santo che i genitori apprezzerebbero. Considerato il ragazzaccio del paese, con Ash dimostrerà quella passione e quell'amore in grado di sciogliere i cuori.

La trama non è originalissima ed abbastanza scontata... ma fa sicuramente sospirare!
Ho apprezzato il brivido del tradimento e l'inevitabile conto che presenta da pagare, in un crescendo di emozioni, per dar sfogo all'amore.

Che vi devo dire? Sono più che sincera nel dirvi che mi è piaciuto e che voglio leggermi anche il seguito (focalizzato sulla cugina di Ash, Lana, e Sawyer).
Il lessico azzardato delle frasi incriminate, a mio parere, è solo una macchietta che può essere trascurata a fronte delle emozioni che mi ha regalato. L'ho praticamente letto tutto in una sola giornata di mare e relax e non vi nascondo che ho trovato il passatempo davvero piacevole.
Ditemi pure la vostra: non mi offendo se non la penserete come me, anzi, sono sempre aperta ai confronti.
Stefania

8 commenti:

  1. Parti "incriminate" a parte a me non ha detto proprio niente.
    Premesso che non lo reputo la versione young di 50 sfumature e nemmeno un porno, non mi sono proprio piaciuti i personaggi.
    Ash ha un comportamento che non viene giustificato. Vuole stare con Sawyer solo per fare la cosa giusta? A 17 anni? Perchè? Perchè si comporta come una quarantenne repressa? Non l'ho capito, o almeno non mi è arrivato il messaggio.
    Sawyer una palla assurda, una noia infinita.
    Beau forse si salva. Viene descritto tanto "cattivo" ma non ha niente di così "cattivo". Insomma ho trovato tutto molto abbozzato, poco approfondito e l'idea di leggere un seguito non mi alletta più di tanto :P

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    1. Grazie Silvia per aver espresso il tuo parere ^^
      So che sto andando un po' controcorrente, ma a me ha lasciato delle belle emozioni...
      Io il comportamento di Ash lo posso comprendere: a volte, senza rendercene conto, o solo per far piacere ad altri, si resta invischiate in storie che si trascinano per anni senza che ce ne si renda conto o si sia veramente innamorate...
      Su Sawyer ti do ragione: è anche questo che mi spinge a leggere il secondo; sono curiosa di vedere se si sveglierà...
      Beau è il ragazzaccio all'apparenza irraggiungibile e il personaggio che ho amato di più.
      Leggerò sicuramente il seguito ;)

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    2. Non nego che sia una lettura veloce, altrimenti l'avrei anche mollato, ma alla fine mi stavo annoiando. Capisco anche il motivo che dici spingere Ash a comportarsi in un certo modo, perchè è vero che a volte inconsapevolmente si possono adottare dei comportamenti atti solo a compiacere gli altri, ma secondo me l'autrice doveva approfondire proprio questi punti. Poi per carità magari sono io che sono un'insensibile e non ho colto xD ma leggendo anche tanti romance mi piace quando i "come quando perchè chi e che cosa" sono sviscerati.

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  2. Probabilmente è perché io mi son sentita molto vicina ad Ash, ho potuto capirla benissimo... così da darmi da sola quelle spiegazioni che restano nascoste... ^^

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  3. Recensito giusto ieri. Mah, non l'ho trovato malvagio :)

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  4. Io concordo pienamente con te!! A me è piaciuto! A parte le scene "incriminate" ma sono il minimo!!
    Leggerò sicuramente il secondo!

    Arimi

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    1. Grazie Arimi per la solidarietà! ♥
      Ci risentiamo per il secondo, che esce proprio oggi!

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