Pensieri e Riflessioni su "The Vincent Brothers" di Abbi Glines

Titolo: The Vincent brothers. Sono tornati... più sexy che mai

Autore: Abbi Glines

Traduttore: Carozzi M.

Editore: Mondadori

Collana: Chrysalide

ISBN: 8804629746

ISBN-13: 9788804629740

Pagine: 271

Sinossi:

Sawyer ha il cuore a pezzi. La sua ragazza, Ashton, con cui è stato per tre anni, si è messa con il suo migliore amico Beau. In più è venuto alla luce un indicibile segreto familiare sconvolgendo gli equilibri. E a complicare le cose, arriva in città Lana, la cugina di Ashton. Lei avrebbe desiderato avere non solo gli ottimi voti della cugina, il suo corpo perfetto, la sua popolarità... ma anche il suo ragazzo. Da sempre innamorata di Sawyer, la ragazza acqua e sapone di un tempo è ora sempre più audace e provocante. E bella da lasciare senza respiro. Sawyer cerca la sua compagnia per far ingelosire Ashton, ma grazie a questo gioco stuzzicante scopre in Lana un'esplosiva sensualità e un'inaspettata sintonia... Riuscirà lei a far dimenticare al ragazzo perfetto la sua prima fiamma? E Ashton e Beau potranno finalmente costruire una vita insieme? L'estate prima dell'inizio del college è destinata a diventare la più emozionante e calda stagione della loro vita.

Il mio pensiero:

"The Vincent brothers" è il secondo volume della duologia hot per new adult che tanto ha fatto discutere. Edito lo scorso 2 luglio dalla Casa Editrice Mondadori nella collana Chrysalide è opera dell'americana Abbi Glines.

Il mio giudizio non si discosta troppo da quello proposto per "The Vincent boys", anche se la storia di Lana e Sawyer non mi ha scaldata e coinvolta come quella di Ash e Beau.

È un romanzo da prendere per quello che è: una lettura per giovani, spensierata, con una trama facile e scorrevole, qualche scena abbastanza hot, ottima per occupare il tempo di una calda giornata estiva.

Anche con questo romanzo la Glines gioca con dei protagonisti da copertina: di Sawyer già sapevamo che era una ragazzo bellissimo, dal fisico da urlo e occhi azzurri ammalianti, in quanto già conosciuto nel precedente romanzo; qui trasforma però anche la timida ed insignificante cugina di Ash in una super modella dalle lunghe gambe da top model e dai setosi capelli ramati.

Un po' scontata anche la trama, lo ammetto. Nel primo ho apprezzato il gusto della novità, mentre in questo secondo capitolo sapevo già fin dall'inizio cosa aspettarmi. Anzi, forse non del tutto, perché mi ha spiazzato il drastico cambio d'indole che la Glines ha imposto a Sawyer.

Sono ormai passati sei mesi da quando Ash si è messa con Beau; sei mesi durante i quali Sawyer sta ancora cercando di digerire l'amaro boccone. Come recita il famoso detto "chiodo scaccia chiodo", a Sawyer serve una nuova ragazza per dimenticare Ash. La nuova ragazza in questione altri non può essere che la cugina della protagonista precedente... Peccato che ci vorranno più di duecento pagine perché Sawyer si renda conto che la bella Lana per lui sia qualcosa di più di un semplice diversivo o di un'esca per far ingelosire Ash e riaverla al suo fianco. 

Mi voltai, piantandogli addosso uno sguardo infuriato. — E perché dovrei, scusa? Non faccio

altro che far incavolare Ash. Non riesco a smettere di guardarla. La voglio, e non posso farci

niente. Mi spieghi allora perché cazzo ci tieni tanto ad aiutarmi?

Beau sospirò e sostenne il mio sguardo. — Perché sei mio fratello.

Descritto in The Vincent boys come il ragazzo perfetto, educato, calmo, pacato, pudico, dal linguaggio pulito, mai un colpo di testa... Sawyer qui sembra quasi abbia smesso i suoi panni per calarsi in quelli di Beau. La rottura del fidanzamento con Ash lo trasforma in un ragazzo irascibile e maleducato e soprattutto ben lontano da quello stinco di Santo che ci era stato presentato nel precedente libro (soprattutto nella prima parte del romanzo).

Che forse l'autrice, convinta del fatto che alle ragazze piacciono i ragazzi un po' grezzi, abbia forzato un po' troppo la mano sul carattere di un personaggio, pensando di replicare il successo avuto con Ash e Beau? Per me è così. Il risultato, almeno per quanto mi riguarda, è però quello di avermi offerto una minestra riscaldata.

Diversamente dal primo, romanzo più ardente, più hot di questo, The Vincent brothers offre anche scene esplicite più contenute... 

Lettura comunque piacevole e godibilissima, ma son sicura che nel tempo mi dimenticherò della storia di questi due ragazzi e finirò per ricordarmi solo di Ash e Beau.

Una volta letto The Vincent boys non si può comunque non leggere anche questo, anche solo per avere il quadro completo della situazione di entrambe le coppie a distanza di anni.

Un finale da favola alla "E vissero tutti felici e contenti" che regala un po' di felicità anche al lettore.

Se avete letto il primo va letto sicuramente anche questo.

Stefania