Pensieri su CARRY ON di Rainbow Rowell

Heilà amici lettori! Pian piano sto recuperando il mio tempo per parlare con voi di letture. 
Non sono ancora riuscita a tornare alla mia routine per poter registrare video, ma voglio comunque lasciarvi in forma scritta qualche mio pensiero in merito ad un'altra bellissima lettura.

Il libro di cui vi voglio parlare oggi è Carry On di Rainbow Rowell. Un romanzo che mi ha lasciato un sapore dolcissimo sul palato - passatemi la metafora - e che ricorderò sempre con tanta dolcezza. 

Vi ricordate la nostra precedente video recensione su Fan Girl? (Al caso, nessun problema, QUESTO è il link). La protagonista di questo romanzo amava passare il tempo a scrivere la sua fanfiction ispirata ad una serie parallela ad Harry Potter tanto che in FanGirl l'autrice stessa ce ne ha dati anche alcuni assaggi interessanti. I lettori se ne sono subito innamorati ed erano curiosi di sapere di più (io compresa) di Simon e Baz. Ed anche l'autrice stessa, come dichiara nelle note conclusive, se ne è pure innamorata... Ed eccoci pertanto a Carry On. Una storia di maghetti e magia condita da un pizzico di amore.

Ormai abbiamo preso il vizio di catalogare i romanzi... così vi dico che Carry on è un fantasy young adult autoconclusivo. Preciso che nonostante sia legato a FanGirl la sua lettura può essere intrapresa indipendentemente dalla storia di Cath. 

Dunque, la storyline che vede in imminente pericolo il mondo della magia e tutti i maghi si intreccia con l'evoluzione di un nuovo amore. Quello tra Simon e Baz. Sì, sì, avete capito bene. Due giovani maghi maschi. Non è l'amore omosessuale che mi ha stupita (se ci seguite, il nostro Blog pullula di romanzi o racconti gay) ma è il fatto che sia il primo young adult che mi capita tra le mani, pure di un'autrice nota, che mette in gioco l'amore tra due ragazzi. E brava Rainbow Rowell!

Simon è il prescelto, il mago più potente dal cuore d'oro destinato a sconfiggere il Tedio, quel mostro che a poco a poco si nutre della magia del mondo lasciando grossi buchi neri al suo posto. Baz, oltre ad essere uno dei giovani maghi più bravi e potenti è anche un vampiro... un ragazzo affascinante che vuole scoprire chi uccise sua madre. Loro si stuzzicano. Si spiano. Uno dovrebbe essere il nemico dell'altro. L'uno dovrebbe odiare l'altro. E il destino ha fatto sì che alla scuola di magia i due nemici giurati condividessero anche la stessa stanza. Poi c'è Penelope, l'amica fidata di Simon, pronta a coprigli sempre le spalle, coraggiosa e intelligente. C'è anche Agatha, l'ex fidanzata di Simon desiderosa di condurre una vita normale.

All'inizio può sembrare un po' strano. Siamo ormai all'ottavo anno di scuola di magia per Simon ed i suoi amici e ci si sente forse un po' spaesati. Come se il non conoscere cosa successe i sette anni precedenti facesse partire la storia un po' zoppicante. Però, penso che già questo fatto sia indice della volontà dell'autrice di riportare la nostra attenzione su altro. La Rainbow infatti è famosa per le sue stupende storie d'amore e questa, per me, non è da meno. Anzi, se posso dire la mia ha battuto in stelline anche FanGirl. L'inizio ci offre tante analogie con Harry Potter (la scuola di magia, il mago eccezionale e orfano, gli attacchi continui ogni anno). Ci fa pensare ad una sorta di brutta imitazione della famosa saga. Però tutto si ribalta quando entra in campo Baz - che per me è il personaggio che fa brillare il romanzo. Così che ricorderemo tutti questo libro, non tanto per la magia, l'adrenalina della storia o i vari personaggi. Ma bensì per le emozioni che i due ragazzi insieme ci regaleranno. Simon e Baz insieme fanno scintille.

Come appunto già detto, tranne la prima parte in cui l'autrice ha dovuto condensare i sette anni precedenti e darci un quadro completo della situazione ed una panoramica dei personaggi (ammetto, compito non certo facile), il libro scorre bene. Si riconosce il solito stile dolce, delicato e appassionante che caratterizza Rainbow Rowell. 

Applausi per l'originalità all'autrice e un ringraziamento a Piemme per averlo portato sui nostri scaffali. 4,5 stelle meritatissime.

Non ho la bacchetta magica per fare un'uscita di scena in tema, per cui vi saluto con il mio solito e comune bye bye da mortale e vi aspetto alla prossima recensione! 

4 commenti:

  1. Ho amato Fangirl ma ancora non ho letto Carry on, spero di leggerlo a breve! Bella recensione, complimenti ^^

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    1. Grazie Ely! Io l'ho amato più di Fangirl, ti piacerà sicuramente ^^

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  2. lo sto leggendo e sto "patendo" l'inizio! Ho amato tantissimo Fangirl e forse partivo con aspettative troppo alte

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    1. L'inizio è l'unica pecca che mi ha portato a togliere mezzo punto alle 5 stelle. Abbia pazienza che poi migliora ;)

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