Pensieri su ACCADDE UNA NOTTE D'ESTATE di Rosy Milicia

I colori intensi del mare siciliano, i suoni esotici del dialetto, il gusto delle granite al limone, il profumo di libri sfogliati e riletti all’infinito. È questo il mondo di Eva Catalano, la chiù bedda fimmina di San Saba, che tutti in paese conoscono.
La tranquilla esistenza di Eva è fatta anche e soprattutto di parole: le scrive nei romanzi che sogna di pubblicare, le compone nelle canzoni in dialetto dei Dintra ’u Focu, le custodisce nel fondo della propria anima e a volte fanno male. Quel dolore nasce dal passato e si chiama Massimo De Santis: amico di infanzia e compagno di ogni estate, il suo primo amore, uscito ormai dalla sua vita da oltre dieci anni.
Un giorno Massimo riappare: il ricordo di un bacio sarà sufficiente a riallacciare i sottili fili del loro legame?
Rosy Milicia ci regala un appassionante romanzo che ha il profumo dolce di una stranizza d’amuri: un incredibile viaggio delle seconde opportunità, un’irresistibile forza che presto coinvolgerà vecchi e nuovi amici... Ne nasceranno altre emozionanti storie d’amore?

262 pagine
Amazon Publishing (2 maggio 2017)
ISBN-10: 1477848258
ISBN-13: 978-1477848258

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Alternando un po' di recensioni via video e un po' di recensioni scritte, oggi vi parlo di un romanzo sentimentale tutto italiano. Anzi, tutto siciliano. Il perché ve lo spiego tra poco.

Lei è un'autrice che ho già avuto modo di apprezzare in versione self publishing (per chi volesse dare uno sguardo segua questo link) e che adesso possiamo anche trovare in libreria grazie alla collana AmazonCrossing.

L'autrice che mi ha fatto compagnia con la sua bellissima storia d'amore in queste sere passate è Rosy Milicia, ed il libro si intitola Accadde una notte d'estate.

Per darvi un'idea della storia che Rosy racconta vi dico che i protagonisti principali sono tre. Eva e Massimo, giovani innamorati alle prese con un sentimento che è cresciuto in loro fin dall'infanzia e San Saba, un antico borgo marinaro di Messina. 
Eva è nata a San Saba e non l'ha mai lasciata. Ancora vive lì insieme ai suoi genitori, alla sorella ed alla saggia e lungimirante nonna Maria. Massimo, ad un certo punto della sua adolescenza ha lasciato la Sicilia per trasferirsi a Roma, dove ha avviato insieme alla madre uno studio dentistico.
Il romanzo si apre con uno squarcio nelle vite passate di Massimo ed Eva. Uno diapositiva dell'ultima serata trascorsa insieme prima del vuoto di dieci lunghi anni che ognuno ha vissuto senza sapere che vita stesse conducendo l'altro a chilometri di distanza.
Poi, le circostanze riportano Massimo in Sicilia, i due si riavvicinano e l'amore decide di seguire così una strada non del tutto piana e priva di ostacoli prima di trionfare definitivamente.

L'autrice ha dato vita a due personaggi speciali e sono convinta che in Eva, la maggior parte delle lettrici, non faticherà ad identificarsi. Dolce, delicata, solare, disponibile, lettrice accanita e aspirante scrittrice. Ma soprattutto posata. In lei non ho visto esplodere la scontata bomba di gelosia che caratterizza - secondo le leggende metropolitane - le donne siciliane.
In modo composto ma non rassegnato si trova a dover affrontare situazioni che mettono a dura prova il cuore di ogni donna. Fin da subito per lei erano chiari i sentimenti che provava nei confronti di Massimo. Fin dall'adolescenza. Ma lui se ne va. Scompare. E lei è costretta ad andare avanti portando sul cuore quella ferita mai rimarginata per la partenza del suo unico, primo, grande amore. Si rifugia nello studio, nella lettura e nella scrittura; occupa il tempo con gli amici (Leonardo e Alice); si butta tra le braccia di un altro ragazzo... ma è troppo difficile colmare l'assenza di Massimo. 
Fino a quando lui ritorna. Ma proprio come il protagonista del romanzo che lei stessa sta scrivendo, Massimo torna con le sue ferite e la paura di amare nuovamente. 

San Saba a fare da cornice a questa storia delicatissima con la sua sabbia chiara, l'acqua limpida, i canti popolari, il sole accecante, ed i profumi degli orti, dei giardini e delle cucine di massaie all'opera.

Personaggio per me di spicco e difficile da dimenticare sarà la nonna Maria. Questa donna ne sa una più del diavolo! Ad avercene di nonne così!!! Sempre pronta a dare buoni consigli perché grazie alla saggezza ottenuta con l'età ha acquistato anche la capacità di prevedere il futuro.

Per contestualizzare ancora meglio il romanzo l'autrice ha deciso di riportare i dialoghi con nonna Maria in dialetto. E questa è forse, a mio avviso, una pecca. Vero che l'autrice a fine romanzo ha fornito un piccolo glossario dei termini, ma per chi legge il libro in versione digitale non è poi così comodo da consultare come per chi ha in mano la versione cartacea. Da brava bergamasca aperta a tutti i dialetti il senso, a grandi linee, l'ho compreso... ma mi ha infastidito un pochino non capire bene tutto.

In parallelo alla storia di Eva e Massimo ci viene anche presentata una seconda coppia: Leonardo, il cugino di Eva, e Alice, la migliore amica della protagonista. Lui frontman di un gruppo di musica folkloristica e Alice corista dello stesso. Avremo modo di ritrovarli nel prossimo romanzo dell'autrice. 
E, se il mio sesto senso non sbaglia, l'amore arriverà presto a bussare anche alle porte del cuore della sorella di Eva.

Punti a favore di questa lettura sono il fatto di avermi invogliata ancora di più a visitare la magica terra siciliana - abbiate fede, prima o poi verrò a trovarvi! - e di avermi cullato in un'atmosfera dolce e delicata che solo pochi romanzi sanno regalare.

Un romanzo che prepara all'estate che sa di sole e salsedine. Una buona lettura adatta a tenervi compagnia, perché no, in vacanza.

Stefania

5 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie a te Rosy! Aspetto di leggere di Leonardo e Alice ;)

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    2. Incrociamo tutto per Leo e Alice. :)

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  2. L'ho preso a Tempo di libri e lo leggerò presto. Contenta che a te sia piaciuto

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