Pensieri e riflessioni su "Albion" di Bianca Marconero

Titolo: Albion 

Autore: Bianca Marconero

Editore: Limited Edition Books

Pagine: 400

Prezzo: € 14,90

ISBN: 8890841303

ISBN-13: 9788890841309

Sinossi:

"Marco Cinquedraghi è un ragazzo privilegiato, ma non fortunato. Cresciuto senza madre, privato del fratello maggiore, morto misteriosamente, il giorno del funerale del nonno riceve la notizia che gli sconvolgerà la vita: dovrà partire per l'Albion college, la misteriosa scuola in cui, da sempre, si diplomano i Cinquedraghi. Ma il blasonato collegio svizzero riserva non poche sorprese: si studia il sassone, ci si confronta, lance in resta, in turni di giostra. E tra un duello con spade antiche e possenti e lezioni di filologia romanza, tra la scoperta di mistici poteri e occulte organizzazioni che tramano nell'ombra, Marco scoprirà che gli amici si trovano là dove meno te lo aspetti e che l'amore vero vale il più grande dei sacrifici. Nell'ombra di un guerriero leggendario. Nell'eco di un amore indimenticabile. Nel ridestarsi di amicizie che superano i confini del tempo e nell'arcano potere del più grande tra i maghi, Marco Cinquedraghi dovrà trovare il coraggio per affrontare un destino di gloria e sacrificio. L'eredità del più grande dei re!"

Il mio pensiero:

Ho finito giusto qualche minuto fa questa lettura, e per la prima volta (controllate: non è mai capitato) apro la mia recensione con un esclamazione: B E L L I S S I M O !!!! 5 stelle + + !!!

Sono veramente entusiasta di questo splendido libro, soprattutto del fatto che l'autrice sia italiana. 

E un altro punto per il made in Italy!

"Albion" è il primo romanzo della nuova saga fantasy creata dall'autrice italiana Bianca Marconero ed edito lo scorso marzo dalla Casa Editrice Limited Edition Books.

Un romanzo che ti cattura pagina dopo pagina e che, per chi ha tempo a disposizione, lo si inizia e lo si termina leggendolo tutto d'un fiato, senza interruzioni. Difficile stare lontani da Albion e dai suoi studenti. Ancora più difficile, a lettura terminata, dover attendere il seguito.

Questo romanzo ha la capacità di portarti lontano e rievocare i sacri valori promossi dai cavalieri della tavola rotonda.

Uno young adult con protagonisti che hanno tra i 16 e i 17 anni.

Ho apprezzato fin dalle prime pagine l'ambientazione: un college che ha le caratteristiche di un castello. Una solida fortezza con i suoi torrioni, gli ampi e spaziosi saloni, i magazzini delle armi, le scuderie, il mastio... 

Chiudete gli occhi ed immaginatevi un via vai di studenti che oltre ad impegnarsi per le consuete materie dovranno anche cimentarsi nell'arte della giostra e della caccia.

Le descrizioni sono molto chiare e dettagliate: risulta davvero facile immedesimarsi nei personaggi e nei luoghi descritti.

Tanti sono i protagonisti che ci presenta e tanti quelli che cattureranno i nostri cuori: Marco, Lance, Helena, Deacon... solo per citarne alcuni.

Tutti in grado di far rivivere quella famosa leggenda che desta sempre tanta curiosità.

Tra esami, tornei, battibecchi, incomprensioni, sotterfugi e leggende, nascono anche i primi amori. Quei sentimenti che appena nati sanno essere fragili e tenaci allo stesso tempo. Batticuori, sguardi rubati e dolci frasi sussurrate renderanno la vicenda ancora più entusiasmante.

I sentimenti che suscita durante la lettura sono forti ed allo stesso tempo danno quella scossa in più al lettore: ammetto che io, in una scena, ho avuto le lacrime agli occhi.

    

Un primo capitolo che ha già tutte le carte in regola di una saga di successo: personaggi unici ed indimenticabili in quanto ben caratterizzati sotto ogni angolazione, ambientazioni da favola, trama interessante che incuriosisce, linguaggio chiaro e scorrevole che ben si adatta ai più giovani.

L'interesse resta costante dalla prima all'ultima riga.

Vi avevo già parlato di quanto fossi rimasta affascinata dal romanzo "Night School" di Christi Daugherty ( QUI la mia recensione); Albion me lo ha ricordato parecchio ma devo dire che lo ha anche superato di gran lunga. Quello che lì mi era mancato è stato inserito ad opera d'arte dalla Marconero.

Pertanto, come vi avevo consigliato quello, non posso che esortarvi a leggere questo che ho trovato ancora migliore.

Io resto in trepidante attesa del seguito, ma se nel frattempo volete lasciare le vostre impressioni sarò ben felice di scambiare quattro chiacchiere con voi!

Stefania