Pensieri e riflessioni su "Tre camere e un corpo" di Charlaine Harris

Charlaine Harris

Tre camere e un corpo

ISBN 9788865302774

Titolo orig. Three Bedroom One Corpse

editore Delos Books

collana Odissea Novels

Pagine 264

Prezzo Euro 14,90

Sinossi:

Dopo che il Club Real Murder si è sciolto, Aurora Teagarden ha deciso di aiutare la madre che possiede un’agenzia immobiliare. La prima volta che accompagna dei clienti a visitare una casa, Aurora scopre nella camera matrimoniale il cadavere nudo di un agente immobiliare concorrente. Poi il corpo di un altro agente viene trovato in un’altra casa in vendita, allora per Aurora e sua madre diventa chiaro che è in atto una sorta di guerra tra le agenzie immobiliari per screditare la concorrenza e assumere il controllo del territorio. A questo si aggiunge l’angoscia di Aurora che viene aumentata dalla crescente attrazione da lei provata nei confronti del misterioso Martin Bartell, trasferito a Lawrencetown dalla propria ditta per riorganizzare la fabbrica locale. La coraggiosa, affascinante Aurora si trova a dover scegliere fra il semplice, adorabile pastore della Chiesa episcopale con cui sta avendo una casta relazione, e Martin, un uomo in grado di sconvolgerle l’esistenza.

Il pensiero di Ambra: 

Come promesso tempo fa da Stefania, riprendiamo con Charlaine Harris e la saga della giovane investigatrice Aurora Teagarden. 

Nel precedente romanzo, Aurora aveva ereditato casa e ricchezze dalla sua amica Jane e si era trovata alla prese con lo scomodo mistero di un teschio sfondato nascosto nella sua nuova proprietà. Ora la ritroviamo a vestire i panni dell'agente immobiliare presso l'agenzia di sua madre. Nonostante sia diventata ricca e non abbia necessità di lavorare, Aurora sembra essere veramente stufa della sua capacità di attirare così tanti guai ed è alla ricerca di una vita quanto più normale. Peccato che tutte le sue aspettative avranno vita breve e moriranno quando Aurora scoprirà il cadavere di una collega proprio durante il suo primo tentativo di vendita. A suo malgrado, le circostanze terrificanti del delitto e i sospetti della polizia verso persone amiche, la costringeranno a rivedere completamente i suoi piani di vita e la indurranno ad indagare personalmente sul caso, portandola a fare una scoperta raccapricciante...

E qui mi fermo, non volendo svelarvi altro. Vi basti sapere che, nonostante gli elementi della trama non siano nuovi al genere, la Harris è stata veramente brava a scrivere un romanzo fluido, semplice ed efficace.

Inoltre, come nei precedenti romanzi, anche qui la Harris tiene ad abbinare alla detective story il racconto della vita sentimentale di Aurora e questa volta ci verrà presentato Martin Bartell, affascinante quarantacinquenne che metterà in subbuglio gli ormoni della graziosa brunetta. Che sia finalmente arrivato l'uomo giusto? Di sicuro, paragonato al bello ma insipido pastore Aubrey, è sicuramente una ventata di freschezza.

Giuro che il semplice suono della sua voce bastò a far vibrare qualcosa dentro di me. Mi ero presa una brutta cotta, non c'erano dubbi. Era un sentimento di fronte al quale ero impotente, più o meno come se avessi contratto la rabbia.

Assieme a Martin, ritroveremo vecchi amici e nuove conoscenze di Aurora, descritti così naturalmente, che ci sembrerà di stare al fianco della protagonista. 

Insomma, questo è uno di quei libri che troverei piacevolissimo come lettura da affrontare in un momento di vero relax. Non è un libro che impegna, ma lascia comunque l'idea di aver passato delle ore piacevoli completamente immersi nel piccolo universo di Lawrencetown. 

Tre camere e un corpo è il terzo romanzo della saga di Aurora Teagarden. In giornata posterò la recensione del seguito, Casa Julius, edito sempre da Delos Books nella collana Odissea Novels, per il momento vi auguro buona lettura!

Ambra