Pensieri e riflessioni su "Hybrid" di Kat Zhang

Titolo: Hybrid
Autrice: Kat Zhang
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 416
Prezzo: 14,50 euro
Isbn: 9788809770744
Disponibile in ebook

Sinossi:
In un mondo alternativo, ogni persona nasce con due diverse personalità, due anime. Con il passare del tempo, in modo naturale, l’anima dominante prende il sopravvento e quella recessiva viene dimenticata, scompare come un amico immaginario che ci ha tenuto compagnia solo nell’infanzia. Il sopravvivere delle due anime dopo la pubertà è illegale e visto dalla società come un’aberrazione da correggere.
Ma in Addie, nonostante i suoi sedici anni, è ancora presente Eva, la sua se­conda anima. Rannicchiata nella mente di Addie, Eva interagisce con l’altra par­te di sé: come due vere sorelle si amano, si proteggono, ma possono diventare anche gelose l’una dell’altra.
Nonostante tutti i tentativi per difende­re e nascondere l’esistenza della debole Eva, il segreto di Addie viene scoperto.

Il mio pensiero:
"Hybrid" è il primo romanzo scritto dalla giovane autrice texana Kat Zhang ed edito dalla Casa Editrice Giunti lo scorso 6 marzo.
Primo capitolo della trilogia distopica young adult e soft sci-fi "Hybrid Chronicles", questo romanzo ricorda molto L'Ospite di Stephenie Meyer. 

Ambientato in un mondo alternativo al nostro dove gli uomini nascono con due anime, cioè ibridi (ma che nel corso dei primi anni di vita vedono scomparire l'anima recessiva, con il processo di assestamento), questo romanzo fa riflettere e commuove dalla prima all'ultima pagina per gli spunti riflessivi che lancia.

Addie è una ragazzina di sedici anni che conduce la sua esistenza celando nel cuore e al mondo, ormai da più di tre anni, il suo segreto: già in ritardo rispetto alla norma e dopo una serie di cure ed esami presso diversi ospedali, per paura di essere considerata anormale ed internata, a dodici anni fa credere a tutti che la sua anima recessiva, Eva, se ne sia definitivamente andata. Ma così non è: anche se ad avere il controllo del corpo è Addie, al suo interno coesistono ancora due anime, due coscienze, due personalità.

Addie scoppiò a piangere. Ma non aveva sufficiente controllo del nostro corpo per produrre vere lacrime. Il suo pianto era silenzioso ed invisibile. A tutti meno che a me.

Tutto filò liscio e nessuno si accorse mai di nulla fino a quando Addie/Eva si affezionarono, a poco a poco, ad un'altra ragazza ibrida che, come Addie, nasconde lo stesso segreto: Hally/Lizzie.
Da questo punto in poi la trama è un crescendo di tensione, colpi di scena e immagini davvero toccanti.

Narrato dalla voce di quella che dovrebbe essere l'anima recessiva, Eva, in alcune scene si resterà veramente colpiti dai sentimenti e dalle emozioni che è in grado di suscitare nel lettore, anche perché tanti sono gli interrogativi etici che fa nascere.

È questo quello che mi ha colpito maggiormente del romanzo: è un'ottima cosa che sia scritto con un linguaggio semplice e sia molto scorrevole, ma sono rimasta sbalordita da come un romanzo per giovani come questo riesca a trattare argomenti così profondi e impegnativi in modo piacevole e coinvolgente.

Ormai sono abituata, visti gli ultimi romanzi del genere letti, ad aspettarmi anche la solita storia d'amore che fa da cornice e a volte prende il sopravvento. In questo la Zhang è stata davvero originale: la storia d'amore viene lasciata proprio in secondo piano e bisognerà sospirare a lungo prima di incontrare una scena con un bacio.

Once we were, il secondo romanzo della serie, è previsto per settembre 2013. Sono proprio curiosa di leggerlo per scoprire dove l'autrice ci condurrà e soprattutto son curiosa di approfondire la conoscenza di altri personaggi che in questo primo capitolo sono rimasti un po' in ombra. 
Visto che sono una romanticona mi permetto di sperare anche in qualche pagina in più che ci regali baci rubati e sospiri amorosi.

Qualcosa si agitò dentro di me. Qualcosa si ribellò, duro, inquieto. Qualcosa urlò e prima che me ne rendessi conto mi ero già allontanata da Ryan, annaspando in cerca d'aria...

In conclusione è un romanzo che consiglio a chi cerca una lettura dai temi forti ma non impegnativa; a chi vuole leggere qualcosa di diverso dai soliti young adult sdolcinati, ma che abbia voglia di fermarsi a riflettere su tematiche profonde; come vi ho già detto sopra, a me è piaciuto ed aspetto presto il seguito.
Stefania




3 commenti:

  1. sono daccordissimo con il tuo pensiero anche a me è piaciuto tantissimo in alcuni punti della storia grazie alla descrizione ben accurata della Zhang sembra veramente ritrovarsi in quella precisa situazione ^_^

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  2. E' piaciuto moltissimo anche a me, la Zhang è patita benissimo con questa serie!

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  3. Davvero ragazze! Speriamo solo non ci faccia aspettare troppo per il seguito!

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