Pensieri e Riflessioni su "È una specie di magia" di Daniela Grandi

Cosa fareste se un fulmine a ciel sereno vi riportasse indietro nel tempo, nella Kind of Magic dei vostri anni ’80?
Lucia e Sandra, amiche ancora oggi come ai tempi del liceo, hanno l’occasione di sperimentare questa “specie di magia”.
Dentro sono ancora le stesse donne di prima (o di dopo?), ma fuori si ritrovano con i loro corpi di diciottenni, le pettinature assurde, i vestiti improbabili, e più fuori c’è la loro vita del 1984: i genitori ancora giovani, le mattinate a scuola, con i grandi amori in agguato tra i banchi, gli amici dimenticati, le battute esilaranti, la voglia di prendersi in giro, la leggerezza.
Ma tornare indietro nel tempo potrebbe anche essere un modo per costruire un nuovo futuro: riusciranno a salvare Freddie Mercury? Ad aiutare vecchi amici a fare le scelte giuste anche contro i tabù del tempo? A far vedere a tutti quei semi che poi germoglieranno in problemi globali? O, più semplicemente, tornare ad avere diciott’anni potrà riportare un po’ di quella magia nella loro vita di oggi?

È una specie di magia
Daniela Grandi
Dal 29 marzo
Editore: Amazon Publishing (29 marzo 2016)

Il mio pensiero:
La cover originale molto "Happy days" mi attirava parecchio. Il titolo è un palese rimando alla celebre canzone dei Queen "It's a kind of magic" (anno 1986). Quindi, il libro andava letto per forza.

Sono una inguaribile nostalgica della musica vera, quella anni '80 e antecedenti, e non potevo che esaltarmi davanti alle varie citazioni di cantanti e canzoni anni '80, che peraltro l'autrice non lesina, urlando mentalmente "Io la so! Io la so!!!".
Inoltre, anche se anagraficamente la mia adolescenza appartiene più agli anni '90, ha risentito molto degli influssi degli anni precedenti e leggere queste pagine è stato come compiere un piacevole salto nel passato.
Immaginarmi ancora sul banco di scuola alle prese con le interrogazioni, le prime cotte, le feste... è stato bellissimo ed emozionante.

Un romanzo solare, che diverte e porta alla luce tante cose dimenticate per via della tecnologia e dell'era moderna. 
Come si faceva ad accordarsi per uscire con gli amici quando non c'erano i cellulari (e ovviamente le chat)? 
Gli anni in cui, quando alla radio si ascoltava una canzone che piaceva, si aspettava per ore il momento giusto con il dito in posizione sul tasto REC dei mangiacassette per registrarla su nastro (ed immancabilmente il deejay la troncava poi sul finale). Il periodo in cui si andava sul motorino Piaggio Ciao in due e senza casco...

Come non citare gli 883 con la loro mitica canzone "Gli anni": 

[...]
Gli anni di Happy Days e di Ralph Malph
Gli anni delle immense compagnie
Gli anni in motorino sempre in due
Gli anni di "Che belli erano i film"
Gli anni dei Roy Rogers come jeans...

Come mi sarebbe piaciuto calarmi veramente nei panni della protagonista che, in compagnia della sua amica Sandra, viene catapultata nel 1984, nel corpo di una Lucia diciottenne, ma con la testa di una donna matura, nonché moglie, madre e avvocato.
Rivivere l'adolescenza con già sulle spalle l'esperienza d'adulto e la consapevolezza di sapere quello che la vita ha in serbo per loro ed i loro coetanei fino al 2014 sa tanto di "Ritorno al futuro"... e come il dott. Brown insegna, ogni granello di sabbia spostato nel passato ha ripercussioni sul presente...
Al grido di "Freddie proteggimi tu!" la nostra Lucia, sempre mossa da buoni propositi, e affiancata dall'inseparabile amica Sandra, movimenterà e creerà scompiglio tra i suoi coetanei.

Grande idea Daniela Grandi: mettere nero su bianco tutte queste emozioni e ricordi per dar vita ad una storia che ognuno di noi vorrebbe vivere, permette a tantissimi lettori di sognare ad occhi aperti e restare completamente soddisfatti dal romanzo.

Una lettura piacevole che scorre senza annoiare ed il cui intreccio, per quanto la trama sia surreale, è curato nei minimi dettagli.
Ovviamente consigliato a chi vuole tornare agli anni spensierati trascorsi sui banchi di scuola con un pizzico di nostalgia ed ilarità.

Stefania

2 commenti:

  1. che idea carina, ho assistito alla presentazione da parte dell'autrice e non vedo l'ora di leggerlo

    RispondiElimina

Powered by Blogger.