Teaser Tuesday (192) - "Lieve come un respiro" di Jennifer L. Armentrout

Buona serata con la Rubrica Teaser Tuesday, Rubrica ideata da MizB del Blog Should Be Reading a cui anche questo Blog aderisce. 

In cosa consiste? 
1. Prendi il libro che stai leggendo 
2. Aprilo a una pagina a caso 
3. Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") 
4. Fai attenzione a non scrivere spoilers!
5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Lieve come un respiro
Jennifer L. Armentrout
HarperCollinsItalia
ISBN-10: 8869050785

THE DARK ELEMENTS - Vol. 3. 
Ogni decisione porta con sé delle conseguenze, è un fatto. Ma le scelte che si trova ad affrontare la diciassettenne Layla sono più difficili del normale. Luce o tenebra? Il sexy e pericoloso Principe degli Inferi Roth, oppure Zayne, lo splendido Guardiano che lei non avrebbe mai sperato di poter avere? A quale parte del proprio cuore dare ascolto? Layla, poi, ha un altro problema: è stato liberato un Lilin, un demone tra i più terribili, che sta portando devastazione nella vita di tutti quelli che la circondano, compreso il suo migliore amico Sam. Per risparmiargli una fine di gran lunga peggiore della morte, lei deve scendere a patti col nemico, mentre tenta di salvare la città, e tutta la sua specie, dalla distruzione. Divisa tra due mondi e due amori, Layla non ha certezze, nemmeno quella di sopravvivere, soprattutto quando un antico accordo torna a incombere su tutti loro. Ma a volte, quando sembra che la verità non esista, è il momento di dare ascolto al proprio cuore, schierarsi e combattere fino all'ultimo respiro. I romanzi della serie: 1) Caldo come il fuoco 2) Freddo come la pietra 3) Lieve come un respiro.

Cayman era seduto sul bancone di fianco al lavello e faceva dondolare i piedi come se fosse stato al parco giochi. Io ero seduta all’isola e mi ero mangiata una quantità di salsicce pari al mio peso; Roth era in piedi di fianco a me. Quando eravamo entrati in cucina insieme, quasi mi aspettavo che Cayman sfoderasse una macchina fotografica e cominciasse a farci scatti su scatti. Era assolutamente raggiante. Io facevo del mio meglio per non guardare Roth, perché quando lo guardavo, pensavo a quello che avevamo fatto e che non avevamo fatto quella mattina e arrossivo tutta. Forse ci saremmo spinti ancora più in là se Roth non avesse percepito la presenza di un altro demone, cosa che ci aveva costretti a uscire dalla camera per andare a indagare.
Edward stava in piedi di fianco a Cayman; i suoi occhi emanavano una luce strana che si rifletteva quando lui piegava la testa in un certo modo. Sicuramente non era un demone di alto rango, forse poteva essere un Pandemone.
«Allora, cosa bolle in pentola oggi, ragazzi?» chiese Cayman.
Roth mi lanciò una lunga occhiata e mi fece un sorrisino che mi infiammò le guance. Aprì la bocca, ma io gli lanciai uno sguardo assassino perché non rispondesse come temevo.

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