Pensieri e riflessioni su "D'AMORE E ALTRI DISASTRI" di Rachel Gibson (Chinooks #4)

Autore: Rachel Gibson
Titolo: D'AMORE E ALTRI DISASTRI
Serie: Chinooks #4
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Emozioni n. 44
Uscita: febbbraio 2016
Genere: romance contemporaneo

Trama: Il capitano Ty Savage è furioso: proprio quando i Chinooks potrebbero vincere la Stanley Cup, l’anziano patron muore e lascia in eredità la squadra alla giovane moglie Faith. Cosa può capire di hockey un’ex spogliarellista che, oltretutto, nutre per lui una profonda avversione? Eppure, nessuno dei due riesce a smettere di pensare all’altro. Forse, una lunga notte di sesso potrebbe esaurire quell’attrazione insensata ed esplosiva. Ma se Ty non è solo un “campione” di sex appeal, anche Faith è molto più che una bellissima donna. Una relazione fra loro, però, è impossibile. Quanto a innamorarsi… questo sarebbe il disastro peggiore di tutti.

D’AMORE E ALTRI DISASTRI (True Love and Other Disasters) è il quarto romanzo della serie Chinooks (Chinooks Hockey Team), che ha come protagonisti i componenti dell’omonima squadra di hockey su ghiaccio della città di Seattle.
I romanzi precedenti della serie, IRRESISTIBILE (Simply Irresistible), UN AMORE IN GIOCO (See Jane Score) e CHE GUAIO, SAN VALENTINO! (The Trouble With Valentine’s Day), sono già stati pubblicati nella collana I Romanzi Emozioni – nr. 26, 32 e 40.
La serie proseguirà con “Nothing but Trouble”, di prossima pubblicazione.

Il pensiero di Amarilli73

Indossava una T-shirt del colore dei suoi occhi e un paio di Levi’s stinti. 
Si stava comportando in modo del tutto sgradevole, ma in compenso aveva un profumo meraviglioso, di pelle e sapone, e Faith avvertiva lo strano desiderio di sporgersi verso di lui per annusargli la maglia o il collo.

Ho letto tutta la serie, apprezzandola molto, ma questo mi sembra uno degli episodi meno riusciti.
Peccato, perché il personaggio maschile (il burbero capitano dei Chinooks, muscoloni luccicanti, tatuaggio sexy al punto giusto, occhi azzurri con sopracciglio inarcato, grinta in pista e modalità furiosa tra le lenzuola) all’inizio fa presagire aspettative molto alte. 
Anche lui rientra nello stuolo dei maschi da urlo, Savage di nome e di fatto. E con in più il bonus di portarsi appresso un padre sessantenne ancora in forma e arrapato più del figlio (grande Pavel!).
Ma con Faith è più dura immedesimarsi. A parte gli stereotipi banali (bionda ex-playmate ma con un grande cuore, tettone stratosferiche ma lei è tanto pudica, ricordi lacrimevoli di quando faceva la fame, ecc.), non è che susciti troppa simpatia il suo ruolo di vedova infelice con cinquanta milioni di dollari. Insomma, c’è di peggio nella vita. E frasi come “fare la moglie trofeo era stato un lavoro duro” contribuiscono a farle perdere punti ulteriori.
Ma di che si lamenta? 
Nel complesso anche la storia, da un certo punto in poi, sembra annacquata (tagliata?), con dialoghi tirati, svolte banali (la minaccia del cattivo che svanisce nel giro di due pagine). 
Non si capisce quando esattamente dal sesso i due trovino il tempo per passare all’amore, e il finale risulta affrettato e maldestro.

«Non pen…» iniziò a rispondere, ma in quel momento Ty uscì dallo spogliatoio. Le andò in tilt il cervello e perse il filo del discorso.
Lui indossava un paio di pantaloncini morbidi sui fianchi e nient’altro. Distolse lo sguardo dal petto villoso e lo sollevò sul viso. I suoi occhi azzurri la fissavano con un sopracciglio inarcato.
Amarilli73

2 commenti:

  1. no, non dirmi così. Ho letto i primi due della serie e mi sono piaciuti, devo ancora recuperare il terzo e questo

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  2. Ho visto che a molti è piaciuto. Lei proprio non era nelle mie corde e non ho sentito alcuna scintilla tra loro. Però il terzo è carino!!!

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