Thursday's book: Il libro del giovedì (47)

Buon giovedì a tutti!
Questa sera vi propongo un thriller particolare, dove il protagonista è addirittura un ex guerriero masai. Non aspettatevi però di ritrovarvi nella selvaggia Africa, o almeno non in un'oasi naturale incontaminata. Il romanzo è interamente ambientato nella Nairobi dei nostri giorni, caotica, commerciale, chiassosa.
Con L'ora del dio rosso, Richard Crompton ha voluto iniziare una serie sicuramente fuori dagli schemi. Questo è il primo romanzo con protagonista l'agente Mollel. Crompton ha già scritto un secondo libro, Hell's Gate, in cui proseguono le avventure del poliziotto masai, questa volta sotto copertura per indagare nel corrotto sistema giudiziario keniota. Questo secondo romanzo però è disponibile ancora solo in lingua originale, pubblicato da Weidenfeld & Nicolson.
Ora vi lascio alla scheda del libro, vi ricordo che, in caso vogliate partecipare alla rubrica e fare voi una segnalazione, basta lasciare un commento al post, oppure mandare una mail a illibrodelgiovedi@gmail.com . Il vostro consiglio sarà pubblicato in questo spazio dedicato. A presto e buona lettura!

Titolo: L' ora del dio rosso
Autore: Richard Crompton
Editore: Giano
Collana: I libri della civetta
ISBN: 8862511302
ISBN-13: 9788862511308
Pagine: 350

Sinossi:
A Nairobi un tempo la domenica era sacra. La città si fermava completamente e, a parte le chiese, gli unici esercizi aperti erano un paio di negozi musulmani dalle parti di Eastleigh. Ora la domenica è un maledetto giorno come un altro, col traffico che soffoca Mombasa Road e le stazioni di polizia affollate come il Nakumatt, il supermercato. Alla Centrale, dove fanno prima a imbiancare le pareti che a dare una pulita ogni giorno, c’è sempre il solito odore: sudore mescolato a vernice fresca. L’agente Mollel, ex guerriero masai, i lobi lunghi e ad anello che gli arrivano sin sotto la mandibola – un segno di distinzione tra i Masai, ma di scherno tra colleghi e piccoli e grandi boss della metropoli – è alle prese con un caso a dir poco complicato. Nel parco pubblico della città è sbucata una termite, vale a dire, secondo il gergo degli sbirri di Nairobi, un cadavere uscito da un tombino dopo un violento acquazzone. Un vestitino leggero, sollevato fin sopra la vita, gli zigomi alti, la fronte alta, i tratti nobili e, su entrambe le guance, in basso, un’incisione a forma di O, la vittima ha tutta l’aria di essere una ragazza masai. Una prostituta masai, secondo il giudizio sbrigativo dei colleghi di Mollel e del patologo accorso sul luogo del delitto, uccisa probabilmente da una tardiva e maldestra emuruata , la cerimonia in cui alle ragazze adolescenti viene praticata l’infibulazione. Per niente convinto dell’ipotesi del medico e dei suoi capi, Mollel comincia le sue indagini, e scopre subito che Lucy – cosí si chiamava la ragazza – aveva fatto l’errore di chiedere troppo a un uomo molto potente con cui si intratteneva. In una Nairobi in cui bande armate scorrazzano per la città, e nei quartieri malfamati loschi giovanotti barbuti ti vendono DVD dal titolo Al-Qaeda’s Greatest Hits, o, se sei senza un centesimo, senza casa, senza speranza ti insegnano a spilla- re qualcosa a un qualsiasi ente di beneficenza, Richard Crompton ambienta una crime story che ha per protagonista un detective d’eccezione: Mollel, il Masai che a quattordici anni, sulle colline di Kajiado, divenne un moran, un grande e valoroso guerriero.

2 commenti:

  1. questa rubrica riesce a scovare sempre letture interessanti e alternative!

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  2. Grazie Chiara per il tuo apprezzamento. Il passaparola è una grandissima risorsa ed abbiamo voluto valorizzarlo in questo spazio. Siamo contente che ci sia un riscontro positivo. Ricordati sempre che, se volessi partecipare, sei la benvenuta!

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