Segnaliamo... "Oversight" di Charlie Fletcher

Io l'ho scoperto in questi giorni. È in libreria da agosto. Ci tengo a segnalarlo agli amanti del genere fantasy.

"Oversight" di Charlie Fletcher
Genere: Fantasy
Fanucci Editore
Collana: Collana Narrativa
Pagine: 528
ISBN: 9788834727454

Londra, siamo a metà dell'800.
Una misteriosa organizzazione custodisce e protegge gli umani da qualsiasi pericolo di natura fatata, combatte gli incubi più malvagi e conserva segreti che possono cambiare l'equilibrio tra luce e ombra.

Un romanzo che unisce il folklore e la ricerca storica del romanzo inglese (da Oliver Twist a Sherlock Holmes) e che appassionerà sicuramente i fan di Gaiman quanto quelli cresciuti con Shadowhunters.

Londra, metà Ottocento. L'organizzazione segreta Oversight ha il compito di proteggere gli esseri umani privi di poteri magici dalle scorribande degli esseri fatati di ogni genere. I loro adepti sono dotati di particolari poteri extrasensoriali, ma dopo il Disastro le loro fila sono state decimate e soltanto cinque componenti sono sopravvissuti. Hanno il compito di custodire la misteriosa Chiave, il fulcro attorno al quale ruotano gli equilibri tra mondo magico e mondo 'normale', oggetto del desiderio per chiunque brami un grande potere... Una storia che pesca a piene mani nella grande tradizione letteraria anglosassone: da Charles Dickens - nel libro ritroviamo pagina dopo pagina la Londra cupa e disperata, misteriosa e severa di Oliver Twist e il rimando alla giovane Neil de La bottega dell'antiquario - ad Arthur Conan Doyle; dal Thomas Hardy di Jude l'oscuro all'Oscar Wilde del celeberrimo Ritratto di Dorian Cray. È una storia che si ricollega al folklore celtico e nordeuropeo delle creature della notte, degli incubi e dell'oscurità, che non teme di affrontare situazioni di crudeltà e violenza.

“L’attesa per il secondo libro della serie sarà snervante” Booklist 

“Vi ammalierà: Charles Dickens incontra Susanna Clarke.” Lou Morgan

“Non riuscivo a smettere di leggerlo... Me lo sono veramente goduto.”Adam Roberts

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