PENSIERI E RIFLESSIONI SU “WITHNEY, AMORE MIO” DI JUDITH MCNAUGHT (PRIMA E SECONDA PARTE)

Titolo: Withney, amore mio
Autore: Judith McNaught
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Emozioni n. 27 e 29
Data di Pubblicazione: Luglio e Agosto 2014
Ambientazione: Inghilterra + Francia, 1816 – 1820 (periodo regency)
Titolo originale: Whitney, My Love 

Trama 
(prima parte) Nata e cresciuta in un villaggio della campagna inglese, la giovane e spensierata Whitney è nota per il carattere ribelle e indomabile. Il padre, esasperato, la affida agli zii, che la portano in Francia. Dopo tre anni trascorsi a Parigi, Whitney torna trasformata in una donna ricca di fascino e di stile. Per lei sembra giunto il momento di conquistare il mai dimenticato primo amore, Paul Sevarin, salvo scoprire di essere già stata promessa dal padre all’arrogante Clayton Westmoreland, duca di Claymore. Esperto seduttore con fama di libertino, Clayton riesce a scatenare il desiderio e la passione che covano in lei, ma Whitney non ha intenzione di cedergli, né di rinunciare al futuro che ha sempre sognato…

(seconda parte) La passione scatenata dall’affascinante duca di Claymore si insinua nella giovane Whitney Stone e ne fa vacillare le certezze, mentre il sogno di coronare l’amore giovanile e sposare Paul Sevarin si infrange di fronte alla realtà. Ma quando la ragazza decide di accettare Clayton, equivoci e incomprensioni rendono il loro rapporto burrascoso, scatenando la violenza di lui e spingendo Whitney a fuggire. Allora non le rimarrà che far ricorso a tutto il proprio coraggio e a tutta la propria determinazione, per cercare di abbattere barriere che neppure il matrimonio è riuscito ad annullare. E dimostrarsi degna erede del titolo appartenuto, prima di lei, a donne straordinarie…

WHITNEY, AMORE MIO è il secondo romanzo della saga dedicata alla dinastia Westmoreland.

Il primo romanzo della saga, COME IN UN SOGNO (A Kingdom of Dreams), è già stato pubblicato nella collana i Romanzi Emozioni – nr. 19.

Premi e riconoscimenti della critica: Premio Career Achievement Award di Romantic Times nel 1985 come Miglior Nuovo Romanzo Storico (Romantic Times Career Achievement Award for Best New Historical Romance); Romantic Times 4.5 G.

Il pensiero di Amarilli73

Sebbene all’inizio mi avesse lasciato perplessa l’idea di leggere un romanzo in due tomi (paventavo una certa prolissità), la McNaught mi ha nuovamente conquistata.

Ha preso un canovaccio strausato nel romance (un ricco decaduto e oberato di debiti che “svende” la giovane figlia a un lord, tramite matrimonio combinato, per salvare l’onore familiare) e lo ha rivoltato, rivisitato, trasformato in un romanzone d’altri tempi, che appassiona e fa sognare.

L’inizio ricorda vagamente il film “Sabrina”: Withney è una giovane lady, perdutamente invaghita del bello del paese, che finisce per rendersi ridicola e viene spedita in Francia per imparare le buone maniere. Da lì torna come donna fatta, regina dei salotti e dei corteggiatori, ben decisa a riprendersi l’antico oggetto del desiderio. Ma l’idea vincente è stato accostare a Withney, una protagonista di per sé strepitosa, ben tre figure di maschi da collezione: Nicholas, un arrogante francese, Paul, il biondo uomo dei sogni, e poi lui, Clayton… il pseudo-cattivo, l’erede dei Westmoreland, che, abituato da sempre ad avere tutti i suoi piedi e ottemperando al sangue bollente dei suoi antenati e (per chi non lo avesse ancora letto, correte a leggere di Royce Westmoreland, un cavaliere da palpitazioni inarrestabili in COME IN UN SOGNO), si rivela in tutta la sua prepotenza e anche ottusa gelosia. 

Tra sfide di corsa a cavallo, capricci e dispetti, balli e tranelli, la scandalosa e ribelle ragazzina dagli occhi infuocati, cercherà di sfuggire i tutti i modi al suo marito-acquirente, senza lasciarsi domare, eppure innamorandosi a poco a poco dell’ultimo uomo che avrebbe mai voluto amare. 

Questo non è uno spoiler, perché il lieto fine in questi romanzi è scontato, eppure per arrivare a vedere il coronamento di tutto, le lettrici devono indubbiamente pazientare, ridere, tormentarsi, nonché penare al pari dei protagonisti. ASSOLUTAMENTE da leggere.
Amarilli73

Nessun commento:

Powered by Blogger.