PENSIERI E RIFLESSIONI SU “L’OMBRA DEL LUPO (EXECUTION UNDERGROUND #1)” DI KAIT BALLENGER

Titolo: L’ombra del lupo

Autore: Kait Ballenger

Pubblicazione: Agosto 2014

Pagine: 315

Editore: Harlequin Mondadori

Collana: BlueNocturne

Serie: Execution Underground #1

Titolo originario: Twilight Hunter

Traduttore: Gigliola Foglia

Sinossi – Jace McCannon è un cacciatore di licantropi, il migliore dell'Execution Underground. Il suo obiettivo è stanare un crudele serial killer che ha ucciso molte giovani donne, ma sulla sua strada trova invece la bellissima Frankie, Alpha del Branco di Rochester, anche lei sulle tracce dell'assassino. Combattuto tra il dovere di eliminarla e il desiderio che lo attira inesorabilmente verso quella donna sensuale, Jace decide di portarla con sé. E mentre dalle indagini emerge una verità sempre più oscura e malvagia, tra loro divampa una passione bruciante alla quale nessuno dei due osa abbandonarsi. Perché se accadesse, le conseguenze per entrambi sarebbero mortali.

Il pensiero di Amarilli73

L’Execution Underground è una sorta di agenzia segreta dedita alla caccia e all’eliminazione di creature soprannaturali (malvage). La task-force di Rochester, New York, è capitanata in particolare da Damon, occhi azzurro ghiaccio, leader nell’annientamento dei vampiri, ed è poi composta dagli altri cacciatori Jace, David, Shane, Ash e Trent, con specializzazioni varie, dai demoni ai fantasmi.

Sebbene questa serie abbia parecchi punti in comune con altre già lette, devo dire che questo primo episodio mi ha piacevolmente sorpreso, per sviluppo, personaggi, scrittura e buon dosaggio di colpi di scena.

Jace è il più rinomato cacciatore di licantropi, ma anche un pesante segreto che non ha mai condiviso con i suoi colleghi. Mentre è sulle tracce di uno psicopatico uomo-lupo, sanguinario e stupratore, s’imbatte e fa prigioniera una bellissima e cazzuta licantropa, la quale (ahinoi), oltre a non essere la solita lupa della porta accanto, sta per entrare nel ciclo dell’estro (una notte di luna piena in cui i suoi ormoni schizzano a mille e ogni maschio, per quanto non voglia, ne viene inevitabilmente travolto).

Lui l’accontentò. “Hai proprio una gran boccaccia, eh?”

“Per squarciarti la gola meglio.” Lei sorrise e nello specchio retrovisore Jace vide i suoi lunghi canini. Passò la lingua sui propri… ce li aveva anche lui.

Insomma, fin da subito l’avventura si annuncia pepata, e se aggiungete che Jace è un sexy tenebroso, che si aggira in jeans e trench, con immancabile sigaretta e fiaschetta alcolica con cui sfogare i suoi tormenti interiori, che il suo capo lo odia, che i suoi amici cacciatori sono ragazzoni altrettanto muscolosi e pronti a lanciarsi nella lotta, avrete un episodio adrenalinico, tra scazzottate (di lui e di lei), scene hot non eccessive ma sapientemente bollenti, e una trama ricca di spunti per i futuri episodi.

Amarilli73