Rubrica SI' o NO? IL CAFFÈ DELLE SECONDE OCCASIONI di Alison Kent

Kaylie ha deciso di tornare a Hope Springs, la cittadina in cui è cresciuta circondata dall’affetto di Winton e May, che l’hanno accolta nella loro famiglia come una figlia. Ora che non ci sono più, ha acquistato la casa in cui ha vissuto con loro e ha deciso di trasformarla in un ristorante, il Two Owls Café. Kaylie vuole dare una svolta alla propria vita, e vuole farlo a partire dalla passione più grande che May le ha trasmesso: preparare dolci, soprattutto brownies.
Sarà Ten Keller, il tuttofare più abile della città, gentile e affascinante, a occuparsi dei lavori. Ten è subito attratto dalla nuova arrivata, ma l’animo di Kaylie è chiuso e indurito dalle esperienze drammatiche di un passato che la tormenta ancora nei suoi incubi notturni. I suoi veri genitori l’hanno abbandonata da bambina, e lei ha bisogno di scoprire come sono andate le cose. Quando anche Ten le rivela una macchia oscura nei propri ricordi, Hope Springs sembra poter diventare lo sfondo perfetto di una splendida storia di amore e di riscatto.
Alison Kent è autrice di oltre cinquanta romanzi, che hanno ottenuto vari riconoscimenti negli Stati Uniti. The Second Chance Café è stato finalista nel 2004 del RITA Award, il più prestigioso premio letterario per i romance. Alison vive in Texas, dove alterna la grande passione per la scrittura con la cura del proprio orto, preoccupandosi soprattutto dei pomodori minacciati dalle alte temperature estive. A condividere le sue giornate, il marito geologo, tre cani e una miriade di gatti, alcuni selvatici e altri no.

Autore: Alison Kent
Titolo: Il caffè delle seconde occasioni
Titolo originale: The Second Chance Cafe
Serie: Hope Springs #1
Traduttore: Cristina Volpi
Pagine: 302
Editore: Amazon Crossing
Uscita: 17 gennaio 2017


SI' - Romanzo accattivante, scorrevole e in terza persona. Che voglio di più? 
Il secondo della serie, naturalmente. Come ho già più volte ribadito, io amo le serie ma con libri autoconclusivi. Ogni libro deve avere il suo finale. Questo è tra quelli. Già la dedica dell'autrice, che dice che l'hanno ispirata i libri della serie Virgin River della Carr, mi aveva entusiasmata. Avevo a priori deciso che il libro mi sarebbe piaciuto un mondo: è così è stato. Sia Ten che Kalye son due splendidi protagonisti, con il giusto bilanciamento di chiari e scuri. Anche gli attori secondari sono ben calibrati, soprattutto Will che appare inquietante ma affascinante fin dall'entrata in scena. Direi che questo è un romanzo corale più che una solitaria storia d'amore. Le dinamiche si intrecciano e si svolgono tutte insieme ma senza creare confusione nel lettore. Ora aspetto con trepidazione il prossimo libro di questa serie che mi ha già avvinta sperando che non arriviamo ai diciotto libri dei Virgin perché altrimenti mi servirebbe un mutuo!
4 stelle

Ledra

SI' - Possono i brownies divenire espressione delle emozioni che ci portiamo dentro? Può ciascuno di noi essere un concentrato di ingredienti diversi? 
Questa serie si propone di prendervi per la gola, ancor prima di farvi immergere in una graziosa cittadina con parecchi abitanti interessanti, tanti segreti e molti amori all'orizzonte. 
Che dire di questo libro? Dolce, romantico, caldo, avvolgente. D'accordo, non manca qualche momento stucchevole (io li chiamo i libri "orsacchiotto", dove si eccede in emozioni, bisogno di coccole e un po' di commozione), ma poi tutto viene rimesso in equilibrio dal cinismo di altri dialoghi (Will e Luna, wow... mi sto già immaginando da solo qualche spunto per i prossimi episodi). Per cui anche chi deve sempre sbucciare via la scorza indurita prima di lasciarsi fondere a fuoco lento, può godersi la lettura, e l'amore, e altri ammennicoli zuccherosi. 
Unica pecca: ti lascia troppo in sospeso sugli eventi... Insomma NON è assolutamente autoconclusivo.
3 stelle e mezza

Amarilli

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