Pensieri e riflessioni su "POSSESSION - ASCESA" di Valentina C. Brin


Londra, 1680. Per il giovane Charles Rochester, marchese di Bolton ed erede del duca di Norfolk, desiderare un uomo è inaccettabile: la feroce attrazione che il nuovo servo suscita in lui deve essere soffocata a qualunque costo. Tuttavia non è facile costringere il cuore a tacere quando coloro che dovrebbero comprenderti ti tradiscono e l'unica persona leale sembra essere la sola da cui cerchi disperatamente di scappare. Per Dorian Pratt, invece, non c'è speranza: capisce subito di essere perduto non appena posa gli occhi sul suo signore. Sa bene che non potrà mai averlo, eppure impedire al proprio corpo di reagire in sua presenza sembra essere impossibile.
Quando i pericolosi segreti nascosti tra le mura di Norfolk House vengono a galla, tutto precipita. C'è solo un modo in cui Charles può sperare di tenere Dorian con sé, ma per poterci riuscire deve essere pronto a sacrificare il valore più importante che Dio gli ha donato: la propria umanità. 
I torti non si perdonano e per il sangue versato c'è sempre un prezzo da pagare.

Titolo: Possession - Ascesa
Autore: Valentina C. Brin
Serie: Obsession saga#2.1
Editore: self publishing
Genere: MM storico/dark romance
Pagine: 336 in cartaceo
Prezzo: 2.99 (ebook)

OBSESSION SAGA:
Obsession (Obsession saga#1) 
Il prezzo della passione (Obsession saga#1.1) 
L’uomo di fede (Obsession saga#1.2)
Possession - ascesa (Obsession saga#2.1, in uscita il 6 giugno 2016)
Possession - rovina (Obsession saga#2.2, prossimamente)
Untitled (Obsession saga#3, sequel di Obsession, protagonisti Ashton ed Eleanor)
Untitled (Obsession saga#4, spin-off di Obsession, protagonisti Daniel e Anne)

***
Era esile. Esile e candido come il latte, con uno stomaco piatto che si tendeva per seguire diligente la linea inarcata del busto; perfetto come il grosso neo che, poco sopra l’ombelico, sembrava essere lì apposta per rivendicare le attenzioni di un’amante.

Oh, come lo turbò!

Gli agitò qualcosa dentro, in gola e nella pancia; qualcosa di torbido che gli incupì lo sguardo mentre lo osservava sfilarsi l’indumento dalle braccia. Qualcosa che gli sussurrò più volte di punirlo per ciò che aveva fatto, di rovinarlo, di spezzarlo. Di toccare quella pelle immacolata.


Ammetto che unire gli elementi del romanzo storico al dark romance, per creare a una storia M/M torbida e inaspettata, è una sfida che può apparire pretenziosa. 
Però - quando si deve dire pane al pane! - qui è stata superata in modo brillante.
Stavo giusto infilando questo ebook in coda di lettura, quando ammirando la cover ho leggiucchiato il primo capitolo, e ne sono stata risucchiata.
Sinora non avevo letto nulla di Valentina C. Brin, e so che devo correre ai ripari.
La Brin scrive in modo magnifico, con sfumature a volte tetre, a volte talmente sofferte da far spaventare. Le sue ambientazioni, i suoi personaggi, sono tutti in chiaroscuro, senza apparente speranza di redenzione. Ora, se considerate che questa prima parte è “Ascesa”, figuratevi il mio sconcerto… 
Un romanzo di eroi in caduta libera, di personaggi meravigliosi che si disfano come foschia, innescando una caduta libera nel male, nel dolore, nella sofferenza. Un eroe nero nero, che getta il suo cuore alle ortiche.
Le altre autrici fingono, illudono, svoltano prima di deragliare. La Brin prosegue a testa china. 
Il lettore trema, si convince che ci sarà una svolta, teme di procedere confidando nel rimorso e nel ravvedimento. E invece no. Questa prima parte non concede pause, non regala sollievo, non offre conforto. 
Una lettura non per tutti, ma se avete avvertito qualcosa sin dalla trama, vi consiglio di leggerlo. Starete male, ma non ve ne pentirete.
Dorian e il suo conte meritano, e sarete risucchiati proprio come me. Sino a divenire un unicum con il libro: “L’oscurità si nutriva di questo. Lo corrodeva. Gli levava il fiato.”


Avrebbe dovuto ricordare perché fosse arrabbiato, ma non fu facile. Non con le dita del duca che scendevano sul collo e poi risalivano, tirandogli indietro la testa e lasciandolo inerme. Non quando aveva il volto del padrone accanto al suo, il petto con la schiena.

Come faceva a pensare di opporsi, quando l’aria che respirava era satura di lui?


Amarilli

4 commenti:

  1. Non ho parole Amarilli, me le hai rubate! Come autrice, la fortuna più grande è poter percepire l'emozione dei miei lettori, e in questo caso l'ho sentita a iosa. Grazie di cuore, perché queste tue righe hanno riscattato ogni giorno passato a combattere le insicurezze che Ascesa mi ha costretta a fronteggiare. Non è stato facile, ma capisco che ne è valsa la pena e lo devo anche a te. Grazie, infinite volte grazie.

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  2. Non ho parole Amarilli, me le hai rubate! Come autrice, la fortuna più grande è poter percepire l'emozione dei miei lettori, e in questo caso l'ho sentita a iosa. Grazie di cuore, perché queste tue righe hanno riscattato ogni giorno passato a combattere le insicurezze che Ascesa mi ha costretta a fronteggiare. Non è stato facile, ma capisco che ne è valsa la pena e lo devo anche a te. Grazie, infinite volte grazie.

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  3. Grazie Valentina, ti assicuro che scrivere una recensione per un libro che merita è davvero facile. Ho preso in mano la penna e avevo ancora le emozioni in testa :)
    In bocca al lupo e torna al lavoro, perchè voglio il SEGUITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. Io e lo storico di solito non siamo molto amici, ma in questo caso credo sarà diverso. Mi ispira e tanto, amo il dark e anche gli m/m, tutto insieme è raro e mi intriga. Soprattutto dopo la tua recensione

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