PENSIERI E RIFLESSIONI SU “NEL SEGNO DEI GEMELLI” DI VIRGINIA HANLEY

Nel segno dei gemelli

Virginia Henley

I Romanzi Mondadori

Collana: ORO n. 128

Edizione: Luglio 2013

Titolo originale: Ravished

Sinossi - La splendida Alexandra Sheffield, dai capelli rosso fiamma, è destinata a essere la moglie del ricco lord Christopher Hatton. Però, allo stesso tempo, desidera l’avventura ed è attratta dal suo scapestrato fratello gemello, Nicholas. Questi si è dato molto da fare con le donne, ma sempre evitando di farsi coinvolgere dai sentimenti. Quantomeno finché non scopre che suo fratello ha perso l’eredità al gioco e sta pianificando di riempire i suoi forzieri con la dote della promessa sposa. Spinto dal desiderio di proteggerla, Nicholas è disposto a rischiare ogni cosa pur di sottrarla al disegno di Christopher, esponendosi così alla sensualità appassionata quanto per lui “pericolosa” di Alexandra…

Ambientazione: Inghilterra, 1810 circa (periodo regency)

Il pensiero di Amarilli73

Pur essendo un romance d’annata, questo “Ravished” si legge sempre con piacere. 

Sarà perché io amo particolarmente gli intrecci con complotti e scambi di persona, ma qui gli ingredienti sono comunque ben dosati: da un lato, due gemelli identici, capelli scuri, mascella volitiva e carattere impetuoso, Kit e Nick, il Danno e il Rischio, uno destinato a divenire Lord Hatton e l’altro (il figlio nato per secondo e maledetto) costretto a doversi arrangiare da solo; dall’altro lato, e tra loro, Alex, l’amica d’infanzia, graziosa ma ribelle, aspirante scrittrice ed allergica al ruolo di sposa decisa a tavolino.

Intorno a loro, sullo sfondo delle guerre napoleoniche che infiammano nel resto dell’Europa (ma che a Londra sembrano comunque lontane), una girandola di lord squattrinati in cerca di ragazze munite di dote e di ereditiere in cerca di un titolo.

Al di là della storia d’amore vera e propria (che è abbastanza convenzionale, ma gradevole e con le giuste scene passionali), la parte più interessante secondo me è quella dedicata ad una sorta di giornalismo d’inchiesta che Alex compie per documentarsi per i propri lavori di scrittrice, e che la portano a indagare su alcuni temi di denuncia sociale per quell’epoca, come la triste condizione dei bambini spazzacamini e l’ipocrisia dei club privati dedicati a vizi vari, in una Londra divisa tra nobiltà corrotta e quartieri squallidi e degradati.

Amarilli73