Pensieri e riflessioni su "Sotto tiro" di David Baldacci

Titolo: Sotto tiro

Autore: David Baldacci

Editore: Time Crime

Collana: Narrativa

ISBN: 8866880566

ISBN-13: 9788866880561

Pagine: 533

Sinossi:

John Puller è un veterano di guerra e il miglior agente speciale del Comando dell’esercito degli Stati Uniti per le indagini penali. Suo padre era una leggenda dell’aeronautica e suo fratello, un alto ufficiale dell’esercito, sta scontando una condanna all’ergastolo per tradimento in un carcere militare di massima sicurezza. Puller non è il tipo d’uomo interessato alle medaglie, parla poco, ha uno spirito indomito, molte cicatrici e una tenacia inarrestabile per trovare la verità. Ora, è chiamato a risolvere un caso in una zona remota della Virginia, lontana da qualsiasi avamposto militare. Qualcuno ha ucciso brutalmente un colonnello della Difesa insieme a tutta la sua famiglia. Ma dopo averlo incaricato dell’indagine, sembra che l’esercito non sia disposto a fornirgli né risorse né aiuti per risolvere il caso. Il detective del posto, Samantha Cole, una donna testarda e complicata, è l’unica a unire le proprie forze a quelle di Puller in cerca di risposte. Quando il poliziotto messo a guardia della scena del crimine viene trovato morto nel seminterrato della casa, il mistero si infittisce. Puller si rende conto che niente e nessuno è ciò che sembra: una potenziale cospirazione che va ben oltre le colline del West Virginia si cela dietro gli omicidi.

Il pensiero di Ambra: 

John Puller è un militare del CID, si occupa di risolvere misteri scomodi, quelli su cui nessuno vuole venga fatta troppa pubblicità o clamore. Ed è per questo che viene mandato nel West Virginia. Nella cittadina di Drake è stato ucciso un esponente della DIA, l'agenzia di spionaggio della Difesa. Quando, però, Puller arriva a destinazione, non riesce a comprendere il perché sia stata richiesta solo la sua presenza e non possa coinvolgere nessun altro al di fuori del detective Cole. Sicuramente la morte di un alto esponente dell'esercito e della sua famiglia richiede tatto, ma come mai sembrano essere legati alla morte di due vicini e al commercio minerario del magnate locale? Gli interrogativi sono molti ed accompagneranno le indagini accumulandosi sempre più, infittendo il mistero. John Puller, dovrà dar prova di tutte le sue abilità per arrivare alla soluzione del caso...

Vi assicuro, suspense, adrenalina e tanta tanta azione vi accompagneranno per tutta la lettura di questo romanzo. Forse sarò un po' di parte, vista la mia grande passione per il genere, ma penso che il primo posto nella Best Seller List del New York Times per ben 9 settimane di fila sia del tutto motivato.

David Baldacci per certi versi mi ha ricordato il mio amato Cussler; ha curato la trama fin nel minimo dettaglio e non si è fatto scappare l'occasione di tratteggiare un personaggio, passatemi il termine, veramente "polivalente". John Puller è un marines, un ingegnere, un chimico, un guastatore... Insomma, chi ha vissuto gli anni '90 capirà, vi ricordate Mac Gyver? Pensatelo un po' più moro, alto e cattivo ed avrete il nostro protagonista. 

"Hai una squadra per le contaminazioni biologiche?" chiese di nuovo. "Qui potrebbe saltare tutto, compresa la scena del crimine al piano di sopra." "Non abbiamo niente del genere, Puller." "Allora la costituirò io."

Una pecca? Se devo essere completamente sincera, forse Baldacci esagera un po' la sua ben nota meticolosità nelle descrizioni. Non conoscendo l'autore, all'inizio ho fatto un po' fatica a seguire la trama senza perdermi nei particolari e John Puller alle volte mi è parso un po' troppo Big Jim. Ma cosa volete, stiamo parlando dell'esercito americano e John Rambo ha fatto scuola.

Nonostante questo, credetemi, questo libro non può mancare a chi, come me, non può fare a meno di complotti, intrighi politici e suspense a dosi massicce. Un thriller adrenalinico, da gustare quando si è in astinenza d'avventura.

Ambra