SPECIALE “ALBRIGHT SISTERS”

In occasione dell’uscita del quarto volume (prossimamente recensito sul Blog), vi riproponiamo, se ve li siete persi, anche tutti i precedenti episodi della serie dedicata alle "Sorelle Albright" di Jess Michaels.

a cura di Amarilli73

Ci troviamo in Inghilterra, nel 1817 e anni seguenti, ovvero nel pieno del fascinoso periodo Regency. Le Albright sono quattro sorelle in età da marito, senza soldi e senza dote, tranne un piccolo titolo nobiliare (il padre, appena morto, era il figlio cadetto di un Pari d’Inghilterra) che devono imparare l’arte di arrangiarsi e di “accalappiare” un ricco consorte, attraverso il succedersi delle Stagioni (quel limitato periodo di tempo in cui, tra balli, caccie e ricevimenti, i rampolli della nobiltà si mettono in mostra e scelgono altrettante rampolle, per combinare matrimoni che permettano di rinfoltire i patrimoni di famiglia o dare nuovo lustro ai loro titoli nobiliari). 

Le sorelle non sono molto unite tra loro e si danno da fare autonomamente, ostacolate, oltretutto, dalla loro fastidiosissima madre, Dorothea, che con i suoi modi invadenti e i suoi intrighi rischia di far scappare ogni potenziale candidato all’orizzonte……..

PIU’ DI UN DESIDERIO
Jess Michaels
Mondadori – I romanzi Extra Passion n. 3 (Aprile 1, 2011)

Trama: Miranda Albright ha solo diciotto anni quando assiste, casualmente e inosservata, a un ardente incontro amoroso. Lui è l’impenitente libertino Ethan Hamon, conte di Rothschild, e nel suo giardino si sta dando da fare con una delle sue amanti. Miranda li osserva incantata: anche lei vorrebbe provare una passione così intensa. Due anni dopo, quando i debiti minacciano di mandare sul lastrico la sua famiglia, la ragazza si rivolge proprio a lord Rothschild nel tentativo di assicurare un futuro alle sorelle. La richiesta è di patrocinare il loro debutto in società e Miranda in cuor suo confida che lui pretenda in cambio qualcosa… di molto passionale. 

Il primo libro è dedicato alla maggiore delle sorelle Albright (Miranda), l’unica che si è ormai resa conto della rovina in cui versa la famiglia e che decide di sacrificare la propria virtù per permettere alle altre sorelle di fare il loro debutto in società e di avere almeno una possibilità di ottenere un matrimonio soddisfacente. 
Miranda decide quindi di offrirsi al vicino di casa, un conte bellissimo e sinistro, che le causa tempeste ormonali da anni, da quando lei ha iniziato a spiarlo dietro una siepe, durante le sue sessioni amorose estive. Ovviamente, non è proprio questo gran “sacrificio”, né per lei né per lui, perché la semplice relazione di “affari” (come entrambi si illudono che sia) rimarrà tale solo sulla carta. 
Seguiranno invece passioni bollenti, incontri segreti, e molte bugie, che potrebbero rischiare di compromettere anche i rapporti tra le sorelle.

SEDUZIONI PERICOLOSE
Jess Michaels
Mondadori – I romanzi Extra Passion n. 9 (Ottobre 1, 2011)

Trama: Penelope Norman è determinata a combattere la dissolutezza. A causa della sua crociata, molti gentiluomini si vedono attaccati dalle mogli e abbandonati dalle amanti. Tra le sue vittime c’è anche Jeremy Vaughn, duca di Kilgrath, appartenente a un gruppo di sei ricchi gentiluomini londinesi che hanno deciso di fermarla. Il piano del famoso libertino è diabolico: sostenere di giorno la causa di Penelope, conquistandone la fiducia, e sedurla di notte impersonando un misterioso amante. Quindi, con il ricatto, indurla a farsi da parte. Ma in questo schema perfetto, Jeremy non ha calcolato il rischio di ritrovarsi egli stesso vittima della propria trappola. Riuscirà a portare a termine la missione anche se Penelope, con la sua passionalità, gli ha conquistato il cuore?

Dopo che la sorella maggiore ha trovato l’amore, la seconda (Penelope), delusa e traumatizzata dalla scoperta delle tante bugie, ha pensato bene di sposare per ripicca il primo nobile incontrato, un sessantenne insipido. Per sua fortuna, il matrimonio deprimente non è durato a lungo, e Penelope, divenuta la giovane vedova lady Norman, decide di dedicare la propria vita a lottare contro l’ipocrisia dei maschi nobili, che tengono le mogli chiuse in casa, mentre loro e si dedicano ad amanti, sollazzi e piaceri della vita. 
Contro di lei si schierano i membri del circolo Mai-e-poi-Mai (un gruppuscolo di nobilotti annoiati che si sono dati poche regole chiare: non cambiare mai, non esitare di fronte a niente e non innamorarsi per nulla al mondo!), e in particolare il duca Jeremy, estratto a sorte per sedurla e ridurla al silenzio. Il finale è abbastanza prevedibile: partito al grido di guerra di “Quella donna dev’essere fermata”, il duca finirà per essere travolto lui stesso dalla dolcezza e dalla determinatezza di Penelope.
Questo è l’episodio che mi è piaciuto di meno, non tanto per i protagonisti, che ho trovato comunque ben delineati e apprezzabili, ma per l’escamotage individuato dal duca per frequentare Penelope sotto mentite spoglie. Passi che agli inizi dell’800 le notti dovevano essere davvero buie, ma si fa fatica a credere che Penelope non riuscisse a collegare il corpo mozzafiato dell’eroe mascherato, a cui si avvinghiava di notte, con il corpo mozzafiato del duca, che le stava accanto di giorno (anche se, in realtà, pure in Zorro e in Superman la stessa trovata ha funzionato….).

NIENTE DI PROIBITO
Jess Michaels
Mondadori – I romanzi Extra Passion n. 21 (Ottobre 1, 2012)

Trama: Dopo ben sette Stagioni sprecate, Beatrice Albright ha perso la speranza di trovare il partito ideale. Ma in buona parte deve rimproverare se stessa: il suo comportamento sprezzante verso gli altri l’ha resa ben poco gradita. Quando però il marchese Gareth Berenger, dalla reputazione ancor più oscura e in cerca di moglie, torna in città, Beatrice vede in lui l’unica occasione per non rimanere zitella. Così gli propone di sposarla. Lui è affascinato e intrigato da tanta audacia, ma prima di accettare vuole assicurarsi che quella donna sia adeguata ai propri gusti sessuali, e le fa una controproposta scandalosa. Che Beatrice sa di non poter rifiutare…

Il terzo episodio, dedicato alla terza sorella, Beatrice, è forse quello che mi sono gustata di più: sia lei che lui sono due anime emarginate dalla buona società, i “cattivi” della situazione, costretti ad allearsi tra loro, perché altrimenti nessuno se li fila.
Beatrice è ormai una fanciulla in cerca di marito “in scadenza”, ovvero sta per diventare ufficialmente e irreversibilmente zitella: per dietro la chiamano bisbetica, arpia, e con altri epiteti lusinghieri. Ma lei non si perde d’animo: mi è piaciuta l’idea di questa ragazza che, seduta a tavolino, fa il bilancio della sua vita, analizza pro e contro, sviluppa un piano di battaglie, e poi trascina il marchese (che pure si è fatto terra bruciata intorno) in squadra. 
D’accordo, lui tenta di fare il duro con la proposta del sesso “in prova” prima delle nozze (e sfoggia pure un tavolo BDSM, con cinghie e fruste, pre-cinquanta sfumature), ma si capisce subito che Beatrice è una tosta che finirà per mangiarsi Gareth in un boccone. 
Sul finire, tra un tripudio di matrimoni d’AMORE (anche se tutti gli sposi irretiti sono contornati da ricchezze e titoloni) per le sorelle Albright ci sarà pure spazio per un riavvicinamento e forse una maggiore comprensione della madre, madre che, pur con tutti suoi difetti e il suo egoismo, mirava solo al loro bene.

A presto, con la lettura di NESSUN TABU’.
Amarilli73

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