Pensieri e riflessioni su "Luna" di Francesca Verginella
Titolo: Luna
Autore: Francesca Verginella
Editore: Autopubblicato
Settembre 2012
Prezzo: 7,84 € (può variare a seconda del distributore)
Pagine: 520 ca.
ISBN: 9781301519231
Trama:
Luna nacque in una notte molto particolare, una notte importante. Importante per tutte le Famiglie, per tutti i Mondi. Non era infatti solo la vigilia del giorno in cui suo padre Ledon, generale dell’esercito di Deos, avrebbe condotto le truppe riunite di tutte le razza libere alla battaglia decisiva contro Cron: le stelle indicavano che quella notte sarebbe nata la prescelta. Di tutto ciò però Narciso non conservava alcun ricordo conscio. La sua vita, la sua famiglia, il suo lavoro non avevano assolutamente nulla al di fuori dall’ordinario. Gli unici momenti fuori dagli schemi erano quelli passati con Ares, un amico che si dilettava a dipingere paesaggi fantastici, ma incredibilmente vicini a quelli che lei spesso vedeva nei suoi sogni. Fu in maniera brusca quanto improvvisa che un uomo, incontrato apparentemente per caso, le disse che l’ora era giunta, che doveva tornare, ricordare, abbandonare tutto, uccidere Narciso e far risorgere Luna. Le parole dell’uomo, lacerandola dentro, riuscirono alla fine a convincerla a tornare a Solamia, il continente su cui era nata in un altro tempo, in un altro mondo. Il ritorno non fu però affatto piacevole: la grande Deos, di cui le aveva parlato l’uomo, era in rovine, così come il resto di quella terra, caduta sotto il giogo di Cron. Cominciò a questo punto per Luna un difficile percorso alla riscoperta di sé stessa, dei suoi poteri e della sua coscienza. Ad aiutarla in questa impresa ci sarà Arat, un giovane guerriero conosciuto tra i sopravvissuti alla guerra, ed un gruppo di “eroi” ed “antieroi” che si unirono a loro strada facendo.
Il sito dell'autrice (http://www.lacasadifrancesca.it/libri.htm)
Il pensiero di Whatsername:
"Luna" narra la storia di Narciso. Una ragazza all'apparenza come tante, ma nata in una notte importante.
Narciso, nome affidatole dalla sua nuova famiglia, è la prescelta, colei che avrebbe liberato Solamia dalla tirannia di Cron.
Narciso, nome affidatole dalla sua nuova famiglia, è la prescelta, colei che avrebbe liberato Solamia dalla tirannia di Cron.
Del suo passato Narciso/Luna non ricorda nulla. La sua vita scorre monotona insieme alla sua nuova famiglia ed al suo migliore amico Ares.
I nomi sono un po' strani... Anche io ho fatto fatica ad abituarmici....
I nomi sono un po' strani... Anche io ho fatto fatica ad abituarmici....
Tutto cambia quando la ragazza incontra un uomo misterioso che le annuncia che è giunto il momento di ridare vita alla vecchia Luna e far morire Narciso...
Sconvolta, Narciso si ritroverà a dover scavare nel suo passato e tra i suoi ricordi. Chi è Narciso e chi è Luna?
“La scoperta le fece capire che se davvero voleva che tutta Solamia si unisse per seguirla, lei per prima doveva congiungersi con ogni mondo esistente sul pianeta”
Nel suo viaggio incontrerà molti personaggi che si uniranno a lei, come Arat, un aitante e giovane guerriero, tutti pronti ad aiutarla e sostenerla nelle numerose avventure che le si prospetteranno.
“Ciò che si conosce viene dal passato per illuminare il presente e dare potere al futuro”
"Luna" è il primo romanzo di Francesca Verginelli al quale l'autrice si sente molto legata.
Premetto che ho fatto fatica a terminare la lettura, non tanto per la lunghezza ,ma perchè a volte l'ho trovato appesantito dalle troppe parole superflue e dalle descrizioni troppo cariche.
La storia di per sè non è male, anzi! Solamente lo avrei preferito meno carico di nozioni e meno "complicato", in modo da non farlo risultare a volte noioso e monotono.
Magari sarebbe stato più utile suddividere il romanzo in più libri, come una trilogia, per far sì che le varie concatenazioni ed i vari eventi si fissassero meglio nella mente del lettore. Tanta carne al fuoco, insomma.
La descrizione dell'ambiente fantastico di Solomia, in cui si svolge la maggior parte della storia, è molto dettagliata e complessa tanto da contribuire a rallentarne la lettura. A volte mi son sentita spaesata...
Nonostante queste piccole "ombre", la storia è comunque coinvolgente. Soprattutto, una volta addentrati nel cuore del libro, catturerà completamente la vostra attenzione.
La scrittura di Francesca è molto "tolkeniana", con un tratto poetico e delicato. Sia gli ambienti che i personaggi, soprattutto la protagonista, sono ben descritti.
“Luna sembrava invece possedere due personalità:per la maggio parte del tempo appariva fragile e confusa e le sue azioni erano dettate dal caso o da chi, più forte di lei, decideva al suo posto. Altre volte invece era colma del potere di Deos e ogni suo movimento era l’effetto di un pensiero superiore e contemporaneamente era la causa della modifica del destino. Il problema era che luna non era pienamente coscia delle sue potenzialità e soprattutto non era grado di gestirle con fermezza: era il potere ereditato dalla Famiglia a possedere Luna e non il contrario”
Sono felice di non averne abbandonato la lettura, nonostante le mie iniziali titubanze.
Concludo col dire che "Luna", pur essendo un romanzo fantasy molto complesso, è un libro che merita assolutamente di essere letto e che potrebbe stupirvi. E' adatto ad un pubblico non solo adolescente ma a chiunque ami il fantasy classico.
Francesca Verginella è una brava scrittrice e sono sicura che ci stupirà con altre sue bellissime storie; le auguro davvero di realizzare tutti i suoi sogni di scrittrice.
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