Pensieri su "Una sensuale vendetta" di Julie Garwood

Vogliono ucciderlo. Seminudo, il barone Duncan di Wexton è legato a un palo nella corte del castello, con lo sguardo fisso sui soldati che si fanno beffe di lui, aspettando che il gelo lo finisca. Ma come un angelo, Madelyne attende nell’ombra che gli aguzzini al soldo di suo fratello se ne vadano per liberarlo. La ragazza sa benissimo che dopo che sarà intervenuta per aiutare il nemico non le resterà altra scelta che la fuga. Quello che Madelyne non si aspetta è che Duncan la trascinerà in un gorgo di passione, prima tenendola in ostaggio nella sua fortezza e poi rubandole il cuore, tra infidi e spietati giochi di potere per il trono d’Inghilterra.

Ambientazione:
Inghilterra, 1099

***

Bello ma non indimenticabile. 
L'autrice scrive con maestria e la sua tecnica narrativa, molto incalzante, è sempre accattivante. 
In questo libro Duncan, il barone, è oltre che molto bello (il che non guasta) anche estremamente intelligente. Ottuso solo nei rapporti familiari ma, grazie a Madelyne, riesce a sanare anche quel difetto. 
La protagonista è forte anche nei suoi momenti di debolezza, tenera, dolce e soprattutto determinata a proteggere Duncan e tutte le persone che ama o di cui è responsabile. 
I comprimari sono piacevolissimi. Mi piacerebbe leggere altri libri con protagonisti Edmond e Gilard, i due fratelli del Barone di Wexton. Il fratello di Madelyne, invece, è il cattivo per eccellenza, un essere abietto che si odia fin dal primo momento. 
Tirando le somme vi consiglierei le lettura se avete voglia di evasione e di una storia romantica con parecchi colpi di scena anche se manca qualcosa di indefinibile a renderlo un capolavoro alla Garwood.

Ledra

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