Pensieri su "La fanciulla con la spada" di King Susan King

Una storia appassionante
tra miti e leggende antiche

Davvero impossibile resisterle, il sorriso della giovane Eva MacArthur è simile a un cielo luminosissimo: questo ripete nella sua mente Lachlann, il giovane fabbro di Argyll. Ma come tutti sanno Eva, figlia del capoclan, erede di un’isola e di un castello, è stata promessa in sposa a Colin Campbell, tra i consiglieri preferiti del re e di molti anni più anziano di lei. Quando però Colin tradisce la famiglia MacArthur, la ragazza decide di prendere in mano la situazione, rifiutando l’ineluttabilità del suo destino. Si unisce così a Lachlann, l’unico uomo a offrirle sicurezza, e insieme a lui decide di cercare vendetta e giustizia…

Ambientazione:
Scozia, 1418-1431

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Giro pagina, sbadiglio, giro pagina, penso ad altro, giro pagina e vedo quanto manca alla parola fine. Calcolo mentalmente il tempo e proseguo fino all'agognata ultima frase. 
Era da tanto che non leggevo un romanzo storico così tremendamente noioso. 
Protagonisti insulsi, storia dal sapore vintage ma di quelli stantii, narrazione lenta e scontata. Con mio dispiacere, di questo libro non salvo nulla se non la traduzione che ritengo buona. 
Non so perché è stato inserito tra i romanzi da ripubblicare, io l'avrei lasciato nella memoria storica. Però questa è sempre la mia opinione molto opinabile. Anche il lato fantastico è triste, molto scontato nella leggenda. Non so cosa altro dire solo che io lo boccio senza se e senza ma. E voi?

Ledra


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