Pensieri su "Il Fante di cuori spezzati" di Tara Lain

Jim Carney ha un lavoro a tempo pieno: fuggire da se stesso. Nato in una famiglia benestante, è scappato di casa a sedici anni dopo aver rovinato la vita del suo migliore amico per colpa di un fumetto yaoi. Da allora conduce una vita molto “virile”: lavora come operaio, si ubriaca e scansa ogni responsabilità. Ma quando il suo migliore amico, Billy Ballew, gli offre l’occasione di un avanzamento di carriera, Jim decide che per una volta nella vita vuole rendere qualcuno orgoglioso di lui. Purtroppo il nuovo lavoro comporta una visita medica preventiva, ed ecco che il suo sogno yaoi prende vita nelle sembianze del cardiologo Ken Tanaka.

Jim scopre di avere ben due problemi di cuore: una valvola mitrale difettosa e una seria attrazione verso il suo dottore. Ma Ken Tanaka non è tipo da relazione stabile, e Jim potrebbe essere solo una delle sue tante conquiste. Ken trova Jim indimenticabile, ma quell’uomo è anche l’incubo della sua tradizionalissima famiglia giapponese.

E com’è possibile che non appena Jim decide di diventare una persona responsabile si ritrova in mezzo a mille guai? Il suo fratellino ha bisogno di lui, una ricca donna d’affari gli fa una proposta che non può rifiutare, dovrà scendere a patti con il diavolo, e per di più si ritrova ricoverato all’ospedale… ma tutto ciò che Jim desidera è il Fante di cuori spezzati.


Titolo: Il Fante di cuori spezzati
Autore: Tara Lain
Serie: Storie d’amore a Laguna
Editore: Dreamspinner Press
ISBN-13: 978-1-64080-223-0
Pagine: 225
Copertina: Reese Dante
Traduzione di: Valentina Andreose
Genere: contemporaneo, MM
Uscita: 24 ottobre 2017



Attirò verso di sè Jim e gli catturò le labbra in un bacio così celestiale che lui ansimò come se lo avessero sparato con un razzo verso il paradiso. La successiva inspirazione d'aria permise a Ken di infilargli la lingua in bocca fino in gola. Oh, Gesù, Giuseppe e Maria. La lingua di Ken era morbida, calda, umida e setosa.
Ed era determinata a farsi strada fino alle sue tonsille.

In una sola parola: delizioso. Terzo libro che leggo di quest'autrice (il secondo nella serie "Love in Laguna") e devo dire che adoro il suo modo di porgere le storie, con delicatezza e un filo di ironia, senza sfumare gli aspetti dolorosi ma insistendo comunque sulle cose belle.
Ecco, libri così ti fanno bene.

Jim è un personaggio a cui ci si affeziona, è una gran brava persona ed è pure un bravo fratello. Ce la mette tutta per essere all'altezza, dopo che per troppo tempo non è stato ritenuto tale.
Su Ken Tanaka non posso dire nulla: anch'io vedevo immagioni yaoi che mi scorrevano davanti, tanto che pure le scene hot mi apparivano come in un fumetto...
E poi quando sulla scena sono apparsi il fratellino talentuoso di Jim e il suo nuovo amico, il mio cervello cominciava già a correre avanti.
In conclusione, è un libro che mi è piaciuto molto e che consiglio se volete fare una pausa da romanzi dove state a macerarvi nei tormenti. Qui le problematiche non vengono ignorate, anzi, i fratelli Carney devono rimboccarsi le maniche e fortificarsi contro il mondo, ma c'è molto spazio anche per svagarsi e apprezzare il lento avvicinamento della coppia protagonista.

Unica perplessità: ho trovato poco credibile imbattermi in una una famiglia che caccia non uno, ma ben due figli (gli unici figli maschi, peraltro) perchè gay. Siamo di fronte a una famiglia dell'alta borghesia, istruita, socialmente inserita, e che ha comunque due eredi a cui tramandare il capitale (e non sono soltanto i giaèpponesi a temere il fatto che il proprio nome familiare si estingua).  Quindi posso comprendere tenere il muso, biasimare, ma arrivare a cancellare i figli... mah.

"Allora ci si vede in giro, doc." Fece un passo indietro e si voltò verso la porta.
"Abbi cura del tuo cuore."
Jim lo guardò da sopra la spalla. L'unico per riuscirci era prendere le distanze da Ken Tanaka.

Amarilli


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