Pensieri su "BLACK DOG BLUES" di Rhys Ford

L’elfo reietto Kai Gracen è convinto di aver esaurito il suo karma positivo quando uno Stalker umano vince la partita di poker in cui Kai è stato messo in palio e lo prende con sé. In seguito alla violenta fusione tra la Terra e l’Underhill, la razza umana e quella elfica si ritrovano a vivere in un mondo caotico e infestato da mostri, e gli Stalker sono gli unici disposti ad accorrere quando all’orizzonte si profilano oscure minacce.

Anche se difficile, quella dello Stalker è una vita che Kai ama: buone ricompense, qualche amico e, soprattutto, è priva di altri elfi che possano ricordargli il suo passato. E poi uccidere i mostri è facile, specialmente perché anche lui è un mostro.
Quando un signore dei sidhe di nome Ryder arriva a San Diego, a Kai viene affidato un incarico per la nuova Corte dell’alba. Sulla carta si tratta di una semplice spedizione lungo la costa durante la stagione degli amori dei draghi, allo scopo di salvare una donna umana incinta in cerca di protezione. Facile, veloce e, cosa più importante, remunerativo. Tuttavia Kai si trova invischiato in una faida familiare all’ultimo sangue dalla quale non ha alcuna speranza di sottrarsi.

Nessuno si è mai arricchito facendo lo Stalker. 

Anzi, pochi di loro arrivano alla vecchiaia, e sembra che Kai non farà eccezione.

Autore: Rhys Ford
Titolo: Black Dog Blues
Serie Kai Gracen, Libro 1
Editore: Dreamspinner Press
ISBN-13: 978-1-64080-277-3
Pagine: 259
Copertina: Anne Cain
Traduzione di: Victor Millais
Genere: Fantasy, MM




Il terreno palpitava e cantava sotto i miei piedi, un brivido inquietante che mi percorreva lo spirito.

Finalmente, dopo molto tempo, posso associare un libro con connotazioni MM al genere fantasy.
Un puro meraviglioso #fantasy.
Devo dire che quando avevo visto il nome dell'autrice già partivo "prevenuta" in senso fortemente positivo, visto che adoro la serie crime/contemporanea della Ford (Dirty Kisses). 
Ma qui è stato il tripudio, perchè - grande coraggio - l'autrice se n'è fregata di dover sempre infilare la pezza "sesso" per rendere più accettabile un libro fantasy e ha seguito esclusivamente il suo istinto, i suoi gusti e il suo background per confenzionare il primo episodio di una serie avvincente, ricca di colpi di scena, ricca di spunti da sviluppare, ricca di personaggi da scoprire, ricca di tante cose e anche di più.
Come dicevo, in concreto il sesso è assente, ma non se ne sente proprio la mancanza, perchè la storia è forte e regge di per sè.
E comunque c'è una potentissima nota di sensualità in sottofondo, che vi mentalmente urlare quando appare Ryder, quando Kai e Ryder giocano tra loro a distanza, quando Ryder non chiude nessuna porta e si dimostra di larghe vendute (yeeees, andate a leggervelo, non aggiungo altro). E pure, lasciatemelo dire, anche quando compaiono gli unsidhe cattivi, sexy e dark, con la loro muta di cani-belva. Sono convinta che i fratellastri maligni di Kai avranno ancora un certo ruolo....

In conclusione: massimo apprezzamento. 
Un romanzone di #elfi #sidhe #unsidhe #Cacciaselvaggia #magianera #cacciatori che ti tiene incollata dall'inizio alla fine.
Voglio vivere in una Corte dell'Alba (o anche del Crepuscolo, non sono così schizzinosa) e voglio avere un Alto Signore tutto per me (ma anche di più, il numero non importa... non sono schizzinosa!!!). 

Baciare Ryder non sembrava bastare a spegnere il desiderio che provavo. Era piuttosto come versare cherosene su un incendio. Mi sentivo morire sotto le sue mani, ma non importava, perchè lo desideravo con tutto me stesso.


Amarilli

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