Thursday's Book: il libro del giovedì (167)

Buon giovedì a tutti!
Questa sera vorrei fare ammenda. In tanti anni di rubrica mi è stato fatto notare che non ho mai nominato alcun romanzo del grandissimo George Simenon, re indiscusso del poliziesco francese. 
Il nome di questo autore è strettamente collegato al suo personaggio più famoso, il Commissario Maigret, al quale lo scrittore ha dedicato buona parte della sua produzione letteraria. Chi fosse interessato a tutto il canone a lui dedicato sappia che dovrà cimentarsi con ben settantacinque romanzi e ventotto racconti: una produzione davvero imponente. Ed è per questo che, nel caso voleste conoscere meglio questo intrigante personaggio,  vi consiglio di partire dal romanzo che propongo questa sera. Amato sia dai neofiti che dai più grandi estimatori di Simenon, Il porto delle nebbie è considerato uno dei romanzi più noti e amati di questo autore. 
Ora vi lascio alla scheda del libro, vi ricordo che, in caso vogliate partecipare alla rubrica e fare voi una segnalazione, basta lasciare un commento al post oppure mandare una mail a illibrodelgiovedi@gmail.com. Il vostro consiglio sarà pubblicato in questo spazio dedicato. A presto e buona lettura!

Titolo: Il porto delle nebbie
Autore: George Simenon
Editore:Adelphi
Collana: Gli Adelphi. Le inchieste di Maigret
EAN: 9788845910777
ISBN:8845910776
Pagine:182

Sinossi:
Un uomo di una cinquantina d'anni viene fermato sui Grands Boulevards mentre si aggira in preda al panico fra autobus e macchine. Non ha documenti e dai suoi abiti sono state strappate le etichette. Non riesce a parlare. Qualche mese prima una pallottola gli ha spaccato il cranio, trasformandolo in una figura senza identità e senza memoria. In compagnia di questa muta silhouette, il commissario Maigret si immergerà nelle nebbie silenziose di Ouistreham, per sciogliere un enigma che ha la stessa cangiante apparenza del brumoso paesaggio normanno: "Alcuni istanti prima tutto sembrava morto, deserto. E adesso Maigret, che cammina lungo la chiusa, si accorge che la nebbia pullula di forme umane... Più avanza e più quell'universo di nebbia si popola."




Nessun commento:

Powered by Blogger.